Tu continui a piangere. Pensiero Emma: Non so cosa fare... Ho bisogno di lui, ho bisogno di parlare con lui,di chiarire con lui, ho bisogno di scusarmi con lui, ho bisogno di un suo abbraccio, di un suo sguardo, un suo sorriso, IO NE HO BISOGNO ... Non posso continuare così. Io non mi arrenderó, non mi arrendo facilmente, sono testarda, farò in modo che apra quella cazzo di porta... Non so come, ma ci riuscirò. Qualcuno bussa alla porta...è Quin... Q:Emma, è pronto. Come è pronto? Oddio, il tempo è volato, è ora di cena. E:no,non vengo. Q:posso entrare? Ed entra... E:mica ti avevo detto di sì. Q:era sottinteso, scontato. E:no, non lo era... Guarda, se fossi dell umore ti avrei già cacciato via da questa camera e ti avrei menato. Q:ma non lo sei. E:no, non lo sono. Passa qualche minuto... Q:è per Pay. E:sì. Q:lo so, la mia era un'affermazione.Che hai intenzione di fare? E:ma non era pronta la cena? Perché non te ne vai? Q:preferisco restare qua con te. E:Riley così sarà più incazzata che mai... Q:fatti suoi, io resto qui. Quindi cosa hai intenzione di fare con Pay? E:beh, innanzitutto mi piacerebbe chiarire come stanno le cose. Q:ieri notte non è andata bene... E:già lo so e in più vorr-... Aspe, cosa? Cosa hai appena detto? Q:lo sai anche tu che ieri notte non è andata benissimo. E:tu non stavi dormendo? Q:quel VAFFANCULO MOORMEIER mi sa che lo ha sentito pure Mattia in Italia,ovviamente aggiunto a tutti gli insulti. E:ho urlato? Q:e non poco. E:vabbè, se lo meritava. Ora cambiamo argomento, Netflix? Q:ci sto. Guardate Stranger Things insieme e metti questa storia su insta e tagghi Quinton :
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Poi, finite di guardare stranger things e Quin dice Q:io vado. E:non rimani qua? Q:domani c'è scuola, se dormo qua poi domani mattina non ci svegliamo. E:hai ragione, notte. Q:notte. Ed esce. Tu stai un po' su tik tok, volevi aspettare che tutti si addormentassero. Verso le 2am, tutti dormivano, così tu prendi carta e penna ed esci dalla tua camera senza fare rumore. Arrivi davanti alla camera di Pay. Scrivi un bigliettino :
Pay, ti prego, esci, dobbiamo parlare, ti prego.
Lo fai passare da sotto la fessura della porta. Era ancora sveglio. Dopo qualche minuto ti riarriva il bigliettino, sempre dalla fessura. Sul retro c'era scritto:
Ti prego Emma, lasciami stare, lasciami da solo, ti farei solo altro male, vai via.
Tu rispondi :
Pay, parliamone, esci, ora, ho bisogno di te.
Risposta Pay :
No, ho sbagliato e la devo pagare, smettila di insistere, ritorna a dormire e dimenticami, ti farà solo bene.
Tu a queste parole scoppi a piangere. Dopo qualche minuto senti che Pay era dietro la porta, e anche lui stava piangendo. Ancora singhiozzando dici... E:a-aprimi, aprimi ora. Pay ti risponde anche lui piangendo... P:vattene, me lo merito. Tu inizi ad urlare contro la porta... E:cazzo, apri, apri e smettila di dire puttanate, apri o sfondo sta cazzo di porta, mi manchi, mi manchi troppo. Subito dopo esce Quinton dalla sua stanza. Q:ma cosa-... ? Cosa succede? Tu piangendo dici E:non mi vuole aprire. Q:minchia Emma, dormi, sono quasi le 3am. Dormi cazzo. Tu inizi a piangere ancora più forte. Quinton ti prende in braccio e ti porta in camera sua, dormite abbracciati. La mattina ti svegli e...
