✨NON RIUSCIAMO A LASCIAR PERDERE✨

CAPITOLO 22

Poi esci dalla camera di Quin per andare nella tua.
Entri, e vedi Payton, sveglio, ancora nel letto con gli occhi rossi e lucidi.
Resti a fissarlo per un po' finché lui non se ne accorge e dice con la voce di uno che ha appena finito di piangere
P:scusa, me ne vado subito... Mi dispiace ancora per ieri, ho sbagliato io... O forse sono io lo sbaglio... Comunque me ne vado, non ti preoccupare,tolgo subito il disturbo.
E:ti prego... Non dire queste cose, non sei né uno sbaglio né un disturbo. Non ti ho detto di andartene, non sei un peso.
P:dimmelo, dimmelo in faccia, urlamelo... Dimmelo che non mi sopporti più, dimmelo che è meglio se non mi avresti mai conosciuto, dimmelo che non ti merito.
E:Payton...perfavore,smettila... Non riesco a sopportarlo.
P:allora perché mi hai rifiutato? Non sono abbastanza.
E:no, no... Non dirlo, smettila cazzo, basta, non ce la faccio più!
Payton inizia ad urlarti in faccia, mentre piange
P:CAZZO, NON TENERTI TUTTO DENTRO, URLAMI IN FACCIA QUANTO SONO INUTILE, QUANTO FACCIO SCHIFO, PORCA TROIA, DIMMELO, CHE CAZZO STAI ASPETTANDO?
Tu scoppi a piangere.
P:lo vedi? sbaglio sempre tutto.
Ed esce dalla tua camera sbattendo la porta.
Tu ti accasci a terra piangendo, tantissimo, non capisci perché Pay abbia avuto quella reazione, non capisci più nulla.
Non trovavi più un senso a tutto ciò.
Payton ci teneva davvero a te.
Qualcuno bussa alla porta... Era Riley
R:posso entrare?
Tu ti asciughi le lacrime
E:sì, entra.
Lei entra...
R:Tesoro... Ma, hai pianto?
E:nulla di importante.
R:se ti serve aiuto dimmelo.
E:si si... Ma... Veramente, non è nulla di importante.
R:se lo dici tu... Comunque ti volevo chiedere scusa, per stamattina, non dovevo insistere.
E:scuse accettate.
R:non stai bene... Normalmente non mi avresti mai detto "scuse accettate", MAI, me lo avresti rinfacciato ancora per molto.
E:veramente, non ho nulla.
R:va bene, non voglio commettere lo stesso sbaglio di stamattina.
E:dov'è Charli?
R:se ne stava andando, ma se vuoi te la posso chiamare...
E:chiamala.
R:la chiamo subito.
E:grazie.
Riley esce dalla tua stanza e subito pochi minuti dopo arriva Charli che vedendoti dice
C:no amo, non ti posso vedere così, ora tu vieni con me.
Ti prende il braccio e ti porta in cucina, dove c'è anche Quin.
C:Quinton.
Q:sì?
C:vieni.
Lo prende anche lui per il braccio e vi porta davanti davanti alla macchina di Quin.
C:bene, ora portaci da KFC.
Q:ai vostri ordini.
E:ma io non ho fame...
C:senti, fa lo stesso, tu vieni da KFC con me e poi parliamo. Con la pancia piena si ragiona meglio, e poi è ora di pranzo, ho fame.
Tu sorridi.
E:ok...
Salite in macchina e Quin vi porta da KFC. Ordinate e poi rientrate in macchina.
Tu e Quin eravate davanti e Charli dietro.
C:quindi cosa succede?
Q:sei strana, rivoglio mia sorella, quella con un carattere di merda, sempre presente, sempre disponibile e sempre con il sorriso.
E:Payton.
C:amo, cosa ti ha fatto?
Q:se ti ha fatto qualcosa si può considerare un ragazzo morto, lo spezzo in due.
E:beh... Charli, tu non lo sai, ma ieri sera Pay ha cercato di baciarmi e io l'ho rifiutato perché stavo ancora con Mattia.
Q:e? Continua... Perché ora sei così? Non sarà per Mattia...
E:no no, non è Mattia e che... Pay...
C:Pay?
E:pay l'ha presa male, malissimo. Ha iniziato a...
E scoppi a piangere, di nuovo.
C:no no no, non piangere! Finisci di raccontare, cosa ha fatto?
E:ha iniziato a urlarmi, piangendo, e diceva di non essere abbastanza, di fare schifo e robe del genere...
Q:gli devi dire quello che provi.
E:secondo me, dopo oggi, non mi vorrà manco più vedere.
C:tutto si risolverà, tranquilla.
E:speriamo.
E ti abbracciano.
Ritornate a casa.

SPAZIO AUTRICE:
ciao ragazze, non so se avete notato, ma ieri, per sbaglio, ho pubblicato "CAPITOLO 34".Ho subito tolto la pubblicazione e spero che NESSUNO lo abbia letto. Sono un po' stordita.
Spero che la storia vi stia piacendo ✨