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Usciamo dalla stazione dove sono i parcheggi per le macchine, ed eccola lì.. quanto mi era mancata mia cugina Antonella! Insieme a lei c'è anche il suo ragazzo, Gianni. Non appena li vedo i miei occhi castani e grandi si illuminano, e sulle mie labbra abbastanza carnose spunta un enorme sorriso.

Ci salutano entrambi con un abbraccio e in modo molto affettuoso, mia zia è quasi scoppiata a piangere non appena ha visto Antonella, che carina ahahah.

Gianni:"Come è andato il viaggio?"

io:"Bene, però faceva molto caldo"

Carmine:"Per fortuna nel treno avevamo l'aria condizionata!"

io:"è stata la nostra salvezza..."

Tutti scoppiano a ridere, e così li seguo anche io.
Arriviamo alla macchina di Gianni, sistemiamo le valigie nel cofano e partiamo per arrivare a Numana. Sono le 19:15, dovremmo arrivare tra mezz'ora. Inizio quasi ad avere fame, spero di arrivare il prima possibile, non resisterò all'infinito!

-a Numana-
Finalmente siamo arrivati al villaggio! Mentre ero in macchina guardavo da fuori il finestrino il lungomare di sera, è davvero bellissimo questo posto, ogni volta che ritorno qui mi incanta come se fosse sempre la prima volta.
Il resort ha un sacco di case con 2/3 appartamenti ognuna, insieme al giardino. All'esterno sono molto carine, tutte colorate di rosso, giallo o arancione, con alcune parti più rustiche fatte in mattoni e i giardini sono contornati dalle siepi o da piante piene di fiori fucsia e gialli.
all'entrata sulla sinistra c'è la reception, il bar, un grande giardino e due piscine abbastanza grandi, una bassa e un'altra più alta. Dopo le piscine c'è un campetto da calcio, uno da tennis e uno da basket, e ancora più in là c'è un parco giochi e infine il biliardino con alcuni tavoli da ping pong. Più avanti c'è un palco dove ogni sera i ragazzi dell'animazione fanno spettacoli sia per bambini che per adulti, e infine c'è l'area camper.

Il nostro appartamento è nel bel mezzo di questo immenso villaggio, è un po complicato arrivarci perché bisogna girare a destra e sinistra un po di volte, sembra un labirinto.
Appena arrivati mia cugina ci porge le chiavi, è a piano terra della casa quindi avremo a disposizione anche il giardino. Entriamo e vedo che è abbastanza grande per sembrare un appartamento per tre persone: sulla destra ha la cucina, molto carina, colorata in bianco e grigio; sulla sinistra c'è un divano bianco e un mobile con sopra una tv e al di sopra ci sono due mensole, e un tavolo di legno bianco con quattro sedie. Più avanti c'è un piccolo corridoio con la lavatrice, poi il bagno, anche questo abbastanza spazioso, con la doccia, i servizi igienici, e un piccolo mobile che credo sia una sorta di scarpiera. Al di sopra del lavandino c'è uno specchio enorme! Infine, proseguendo avanti c'è una stanza, con un grande armadio grigio perla e due letti a castello molto carini, due comodini e infine sull'altra parete c'è uno specchio.

Antonella: "Questo è un divano letto, basta aprirlo, sistemarlo con le lenzuona e potrete dormirci. Tutto ciò che avete nelle valigie potete sistemarlo nell'armadio, nel bagno c'è una piccola scarpiera. Riguardo la cucina, ci sono tutti gli utensili che vi servono, dovete solo pensare alla spesa, il resto è tutto fatto!"-ci spiega lei.

io:"grazie cuginetta!"

Gianni:"Fuori avete anche il tavolino con le sedie, una sedia a sdraio e lo stendino per gli indumenti.. il giardino è tutto vostro!"

Carmine:"Che lusso oh!"-ridiamo tutti in coro.

Zia:"grazie di tutto."

G:"Grazie a voi. Vi lasciamo tranquilli, appena finite di sistemare le vostre cose chiamateci, ordinerò le pizze, ceniamo a casa nostra."

io:"siii pizzaaaa"-saltello e batto le mani, e tutti ridono a questa vista un po imbarazzante.

Salutiamo mia cugina e Gianni, e sistemiamo subito le nostre cose nell'armadio.
Il viaggio è stato un po stancante, credo che questa sera andrò a dormire presto, così domani mattina sarò bella pimpante per andare in spiaggia!

-un'ora e mezza dopo-
Siamo a casa di mia cugina ed è appena arrivato il fattorino con le nostre pizze e le bibite.
Ci sediamo tutti a tavola e iniziamo a gustare queste pizze che sono davvero buone. Il tramonto ci fa da sfondo, è bellissimo, il colore dominante è l'arancione con sfumature rosse, lilla e rosa.
Mentre mangiamo iniziamo a parlare del più e del meno, mia cugina e il suo ragazzo iniziano a farmi domande riguardo la scuola, come passo la mia estate, e ovviamente non poteva mancare la fatidica domanda: "e il pischello?"

io:"No, mi dispiace, non ho ancora nessuno."-scuoto la testa.

Gianni:"Possibile? Sei così carina, e sei anche molto buona e seria come ragazza.. non credo non ci sia nessuno che ti voglia."

Antonella:"Avrà sicuramente qualcuno dietro."-mi fa l'occhiolino

io:"Non lo so e non voglio saperlo, se arriva bene, altrimenti sto bene anche così."

Carmine:"Eccola che fa l'indipendente."-mi fa la linguaccia.

io:"Stronzetto."-faccio un finto broncio.

Passiamo la serata a ridere e scherzare, poi alle 23 circa torniamo a casa. Ho bisogno di riposare.
Vado in bagno, mi strucco, mi lavo i denti, metto il pigiama e infine faccio una coda ai capelli abbastanza spettinata.
Io e mio cugino dormiremo nel letto a castello, io ho voluto il posto sopra e per fortuna mi ha detto si, lui invece starà sotto.
Saluto lui e zia dando la buonanotte ad entrambi, metto la sveglia al telefono e subito dopo crollo in un sonno beato.

Quello sguardo che hai solo tu.💚||Diego Lazzari.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora