Stamattina siamo partiti alle 8:30 da Como e siamo arrivati a Milano verso le 9:30.
Adesso siamo in giro per la piazza del Duomo, poi Vale e Sespo ci accompagneranno alla stazione. Comunque è stata una vacanza stupenda, le persone con cui ho trascorso questi giorni l'hanno resa tale, in primis la città in cui siamo stati. Potrei vivere all'infinito così, di questi momenti, di tanti viaggi uno dopo l'altro.
Uno dei miei tanti sogni nel cassetto è appunto viaggiare, anche se le condizioni economiche della mia famiglia non me lo permettono più di tanto. Di questa cosa ne ho parlato parecchio con Diego, anche lui ama andare in giro per il mondo infatti è uno dei tanti sogni che ci accomuna; spero di poter fare tanti viaggi insieme a lui, e soprattutto di visitare in sua compagnia le mete che affascinano entrambi, come Amsterdam.L:"Nanetta a cosa pensi?"-si avvicina mentre continuo a perdermi nei miei pensieri.
Io:"Nulla de che, so contenta di aver passato qua sta settimana, volevo venirci da un bel po di tempo."-gli spiego incrociando le braccia al petto.
Anche oggi è un po freddo, il cielo è nuvoloso e le temperature si sono abbassate.
Ad un tratto mi viene un brivido e quasi tremo. Lele se ne accorge e con un braccio mi avvolge dalle spalle accarezzandomi il braccio.
Ho il migliore amico più premuroso del mondo.🥰🧡L:"Quindi li hai passati bene sti giorni?"
Io:"Certo, la città è stupenda, la compagnia pure.. non ho niente da ridire."
L:"La prossima volta io e Diego te portamo co noi, così ti fai ancora un'altra vacanza con i tuoi migliori amici e rpischello tuo, ok?"-chiede sorridente.
Io:"Sii mi farebbe tanto piacere.. però non escludetemi a Saretta eh!"-mi raccomando io.
L:"Tanto fosse pe Tanche se la porterebbe ovunque."-ridacchia.
Io:"Guardali so stupendi!"-indico Sara e Tancredi che si tengono per mano mentre ammirano la città intorno a loro.
L:"So rimasto solo io senza pischella.."-fa il finto disperato.
Io:"Ce sto io qua pe t'aiutàaa!"-affermo entusiasta.
L:"No pe mo sto bene pure così, se poi arriva una a rubamme rcore allora bene, sennò scialla."-spiega tranquillo.
Io:"Contento tu."-faccio spallucce e lui sorride.
M:"Ragazzi, io vi saluto, devo andare."-dice Marta all'improvviso.
G:"Già vai amore?"
M:"Si, mia madre mi chiama."-spiega a Gian. -"È stato un piacere passare questi due giorni insieme a voi" -dice a tutti- "E sono stra contenta di aver conosciuto ste due tesorinee"-si avvicina a me e Sara e ci abbracciamo forte.
S:"Anche noi, quando vuoi vieni a trovarci a Roma!"
Io:"Facciamo i pigiama party a casa mia!"-esclamo entusiasta e ridiamo insieme.
M:"Verrò sicuramente allora, spero di rivedervi presto!"-ci sorride.
La salutiamo tutti lasciandola qualche minuto insieme a Gian, che l'ha lasciata andare a malincuore facendo cedere qualche lacrima, aw che piccoli tutti e due. Sono bellissimi🥰
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Adesso invece tocca a noi. Ci stiamo dividendo per l'ultima volta nelle macchine di Valerio e Sespo, che ci porteranno fino alla stazione come già detto prima. Forse pranzeremo insieme, vediamo un po cos'hanno in programma..
Io:"Vale rimanete con noi pe pranzo?"-gli domando appena ci fermiamo al semaforo.
V:"Si dai.. tanto non dobbiamo fa niente oggi."
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Quello sguardo che hai solo tu.💚||Diego Lazzari.
Literatura FemininaMartina, ragazza romana diciassettenne, parte per una vacanza al mare insieme a sua zia e suo cugino. Proprio lì a Numana, nelle Marche, incontra un ragazzo del suo stesso quartiere, ma che non ha mai visto prima in vita sua. Nuove amicizie, nuove e...