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Finalmente oggi è il grande giorno, ritornerò nel mio posto del cuore, Numana. È la località marittima più magica che io abbia mai visitato, il mare è di un azzurro cristallino stupendo, il panorama è mozzafiato ed è il secondo posto in cui mi sento davvero a casa. Il primo è Roma, la mia amata Roma, la città in cui sono nata e cresciuta. Ho sempre vissuto nel quartiere Morena, ci sono molto legata e ogni volta è difficile per me lasciare quel posto, anche solo per qualche giorno.
Quest'anno però starò via per un mese e mezzo, gli scorsi anni ho trascorso soltanto una settimana estiva qui, ma questa volta mia cugina mi ha proposto di rimanere lì per tutto questo tempo. Vi starete chiedendo 'cosa c'entra tua cugina?', vero? Ecco, mia cugina lavora qui da qualche anno, insieme al suo ragazzo e dirigono insieme un villaggio turistico chiamato 'Adamo ed Eva resort', ed è qui appunto che trascorro le mie vacanze, e ogni anno è un occasione per venire a trovarla e passare un po di tempo con lei. Le voglio un sacco bene, nonostante i 13 anni di differenza di età siamo molto legate, oltre che ad essere mia cugina è anche una sorta di migliore amica: lei sa tutto di me e io tutto di lei, per qualsiasi cosa c'è sempre per me e la stessa cosa io per lei.

Sono pronta per partire: quest'anno salirò a Numana con mio cugino Carmine (il fratello di mia cugina, Antonella) e mia zia, Paola.
Prima di arrivare alla stazione Roma Termini ho salutato mia mamma, mia sorella e mio fratello a malincuore, ma sono contenta lo stesso perché non vedo l'ora di arrivare e di godermi il mare!
Il treno dovrebbe partire tra 20 minuti, nel frattempo ne approfitto per comprare una bottiglietta di acqua e qualcosa da mettere sotto i denti; siamo al 25 luglio, e si, fa davvero caldissimo!
Io: "Zia, vado in quel bar a prendere dell'acqua e qualcosa da sgranocchiare, vi va qualcosa?"
Zia: "No tesoro, grazie lo stesso."
Carmine: "Cuginetta devo accompagnarti?"
Io: "Come vuoi."-gli sorrido. Mi accompagna fino al bar
Mio cugino ha tre anni più di me, è sempre molto dolce e protettivo nei miei confronti, siamo come due fratelli.

Arriviamo al bar, prendiamo l'acqua e una bustina di frutta secca da mangiare sul treno.
C:"E tu sei già sazia con quel poco di frutta secca?"
Io:"Certo! tu no?" -domando mentre pago.
C:"non credo, infatti guarda, ho preso una busta di patatine classiche." -mi fa vedere la busta di patatine e sorride soddisfatto.
Io: 'sei sempre il solito!' -rido.
Finito di pagare, torniamo da zia, e subito dopo qualche minuto annunciano che il nostro treno è arrivato, quindi ci incamminiamo verso la nostra carrozza.
Arrivati lì davanti, un signore ci aiuta con le valigie e ci accompagna ai nostri posti, ci accomodiamo e lo ringraziamo.
Mi mancherà molto Roma, non sono mai stata per tutto questo tempo lontana dalla mia città, ma mi ci abituerò.
Il treno è diretto verso Ancona, il viaggio durerà 3 ore, quindi dovremmo arrivare lì verso le 7 di sera. E poi lì ci aspetta mia cugina, 30 minuti di macchina e saremo a Numana.
Nel frattempo mangio la mia amata frutta secca, metto le cuffie e inizio ad ascoltare un po di musica mentre guardo fuori al vetro del treno.

(3 ore dopo)
Mi sono addormentata, sento il telefono vibrare sulla mia gamba; apro gli occhi e vedo che mi sta chiamando mio fratello Luca:
io: "Si pronto?"
L: "Marti siete arrivati?"
io: "ehm non lo so, mi ero addormentata.. dove siamo?"-chiedo verso mia zia e mio cugino.
Zia: "Tra 5 minuti ci sarà la nostra fermata!" -dice contenta.
io: "Lù siamo quasi ad Ancona."-gli riferisco.
Eh si, lo chiamo Lù ahahah, questo nome gli è rimasto da quand'ero piccola ormai.
L: "Va bene ti lascio tranquilla allora, quando arrivi a casa mandami un messaggio, ciao."
io: "Certo, ciao!"
Stacco la chiamata e finalmente arriviamo ad Ancona.

Quello sguardo che hai solo tu.💚||Diego Lazzari.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora