Domenica sera è successo ciò che aspettavamo un po tutti da qualche giorno: Tanche e Sara si sono baciati!🥰 Non stanno insieme ufficialmente, vorrebbero prima conoscerci meglio ma sono già sulla buonissima strada.
Lunedì abbiamo accompagnato Sara alla fermata del pullman, purtroppo è già tornata a Roma ma nonostante i pochi giorni ha detto che si è divertita tantissimo e vorrebbe ritornare anche il prossimo anno.Oggi invece toccherà ai tre coattelli, il treno partirà alle 19:45, infatti li stiamo accompagnando alla stazione di Ancona. Speriamo solo di arrivare in orario.
Siamo stati più che puntuali, sono ancora le 19:25.
Gianni e Antonella hanno deciso di aspettarci all'uscita della stazione, io e Diego invece accompagnamo i nostri amici al loro binario. Comunque sono dei ragazzi d'oro, anche con loro tre ho legato subito; ci siamo promessi che appena saremo ritornati a Roma ci saremmo ritrovati tutti insieme. Gli voglio un sacco di bene e mi mancheranno in questo mese.L:"Regà a momenti arriva il treno."-annuncia Lele.
T:"Prossimo anno rivoglio na vacanza come questa, tutti insieme."-dice contento.
G:"Sicuramente, Marti ci sarai pure te vé?" -mi domanda Gian.
L:"Me pare scontata la cosa, ovvio che ce starà pure lei, ormai fa parte del gruppo."-mi guarda e mi sorride.
Io:"Lellooo sei un amore, mi mancherai!"-corro ad abbracciarlo e lui mi stringe forte.
D:"Co calma Giaccari, non vorrai mica rubarmela."-fa il finto geloso.
Gian e Tancredi scoppiano in una risata.
L:"Tranquillo bro, è come na sorellina, guardala che piccoletta."-mi stritola una guancia.
D:"Verissimo."-sorride e mi tira verso di lui.-"È nanetta, hai ragione."-fa notare la differenza di altezza tra me e lui con un segno di mano.
Io incrocio le braccia e gli metto un finto broncio e tutti ridono.
G:"Daje regà, ve saluto, dobbiamo annà."-abbraccia me e Diego insieme, poi salutiamo gli altri.
Io:"Tanchee mi raccomando con Saretta, trattamela bene!"-mi avvicino e lo abbraccio, lui ricambia.
T:"Come na principessa, è in buone mani tranquilla."-mi rassicura lui.
D:"Regà ci mancherete. Appena torniamo ricordatevi della rimpatriata."-gli ricorda lui.
G, T e L:"Contateci!"-ci salutano ed entrano nel vagone del treno.
Ci avviciniamo anche noi e li salutiamo da fuori il finestrino, fin quando il treno parte e ci allontaniamo.
Torniamo da Antonella e Gianni che ci stanno aspettando ai parcheggi, e così ritorniamo giù a Numana.Facendo ritorno a casa mi accorgo di essere da sola.. forse Carmine non è ancora tornato da calcetto, o sarà tornato e poi è uscito di nuovo. Così decido di inviargli un messaggio:
-Martina:
"oii ma dove sei? Resti
a cena o sei uscito?"-Cugg🥰🧡:
"Sono uscito a prendere le pizze.
Appena torno devo dirti una cosa"-Martina:
"Inizio a mettere la tavola.
Cosa devi dirmi?"-Cugg🥰🧡:
"Una bella cosa, ti spiegherò meglio
appena torno, 2 minuti e sono lì.".
Eccolo di ritorno, gli si legge in faccia che gli è successo qualcosa di bello.
Entra in casa, posa i cartoni delle pizze sul tavolo e mi saluta con un bacio sulla guancia.Io:"Allora? Sta bella cosa?" -dico elettrizzata.
C:"Andiamo fuori, te la racconto mentre mangiamo la pizza."-riprende i cartoni delle pizze e andiamo in giardino.
Io:"Comunque grazie per aver pensato tu alla cena."
C:"Di niente, sapevo saresti tornata a quest'ora."-afferma, e inizia a mangiare un trancio della sua pizza margherita.
Io:"Ora però dimmi ciò che hai da dire, ho l'ansia."
Inizia a ridere.
C:"Vero, scusa. Ti ricordi del provino di calcio che feci un mese fa a Latina?"
Io:"Certo, e...?"
C:"Oggi mentre andavo in pizzeria mi hanno chiamato, e niente sono stato scelto come ruolo di attaccante!"-esclama contento.
Io:"Woooo adoroo! Grande mi cuginooo!"-lo abbraccio forte e lui ricambia.- "Sono contenta per te!"-dico infine.
C:"Grazie! Prima l'ho detto pure a Diego e ha avuto la tua stessa reazione."
Resto qualche secondo in silenzio.
Oddio.Io:"Ah..bene!"-riesco solo a dire. Aiuto.
C:"L'unica cosa è che dovrei tornare a Roma tra un paio di giorni, la settimana prossima inizieremo già con le partite e ho bisogno di qualche giorno per prepararmi al meglio."-spiega lui.
Io:"Capisco. Quindi mi lasci sola qui?"-faccio la finta dispiaciuta.
C:"Mi dispiace ma te tocca, so benissimo che te la caverai anche da sola, mica stai in guerra!"-ride.
Io:"HAHAHAHAH certo che no! Ma con l'appartamento? Mi toccherà cambiare?"-chiedo.
C:"Credo che non sia un problema per Antonella farti rimanere qui. Poi se tutto va bene, a fine torneo ritornerò qui per qualche altro giorno, dipende come andrà a finire."
Io:"Glielo chiederò direttamente stasera magari, cosa me ne faccio di una casa per tre persone se sono soltanto io?"
C:"Fai festini."-scoppia a ridere e io lo guardo male.-"Ok scusa, non ho detto nienteee" -mi fa la linguaccia e in mia risposta gli alzo il dito medio.
Si sono molto educata.🙄(...)
E niente, alla fine dovrò cambiare appartamento venerdì, perché Carmine partirà giovedì sera.
Avrò lo stesso il giardino, ma sarà un po più piccola: la cucina, il soggiorno e la "camera" saranno un tutto in uno, poi il corridoio avrà giusto lo spazio per la lavatrice e il bagno avrà le stesse cose di questo qui, ma sarà meno spazioso. Fa nulla, mi accontento con poco!
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Quello sguardo che hai solo tu.💚||Diego Lazzari.
ChickLitMartina, ragazza romana diciassettenne, parte per una vacanza al mare insieme a sua zia e suo cugino. Proprio lì a Numana, nelle Marche, incontra un ragazzo del suo stesso quartiere, ma che non ha mai visto prima in vita sua. Nuove amicizie, nuove e...