Quello sguardo che hai solo tu.💚||Diego Lazzari.

16.💚

La stanza si rimempie di luce.
Sento un peso sulla parte dell'addome e un respiro sulla mia spalla, sto ancora sognando ad occhi aperti o cosa?
Come è possibile?

Subito dopo qualche secondo realizzo il tutto.
Il braccio che mi tiene per la vita.
Il respiro sulla spalla.
ODDIO DIEGO.
Ci siamo addormetati mentre guardavamo la serie tv.

Ho ancora la sua felpa addosso.
Cazzo però non voglio svegliarlo. Quindi o resto qui o cerco di non muovermi come un elefante incinto per andare a chiudere quella cazzo di tapparella.

Cerco di non far svegliare il bello addormentato, gli sposto lentamente il braccio con cui mi teneva e mi alzo dal divano senza far rumore, cammino in punta di piedi verso il vetro del soggiorno e abbasso di poco la tapparella.
Ho ancora tanto sonno. Non so che ora era quando sono crollata.
Però ora mi sorge una domanda.
Mi sono addormetata con la testa poggiata sulla spalla di Diego, davvero?

Torno dove ero prima.
Dio, è bello anche quando dorme, sembra un bimbo; è rimasto nella stessa posizione di prima, con la schiena rivolta verso il divano e la testa nella direzione in cui mi trovavo io.
Ho gli occhi pieni di sonno ma non posso non scattargli una foto, è troppo cucciolo. Prendo il telefono, controllo bene che non ci sia il flash e gli faccio la foto; vorrei metterla come sfondo, ma la vedrebbe subito e non voglio che scopra qualcosa riguardo ciò che sento per lui. Vorrà dire che per ora la terrò solo per me.
Adesso ritorno davvero a dormire. Gli lascio un piccolo bacio sul naso, mi distendo di nuovo vicino a lui facendo il più piano possibile per non svegliarlo e chiudo gli occhi.
Mi sta tenendo di nuovo per la vita, proprio come prima, e ha poggiato la testa sulla mia spalla; non mi muovo, sto benissimo così, ora posso dormire tranquilla e felice.

.

.

D:"Marti.. svegliati nanetta bella."

Sento toccarmi i fianchi con un dito, poi un'altra volta, dopo ancora sotto le braccia; mi sta facendo il solletico, infatti d'improvviso apro gli occhi, non resisto e mi viene da ridere.
Mugugno mentre mi stropiccio gli occhi, e poi mi ritrovo davanti un paio di occhioni grandi verde smeraldo e il suo sorriso.

D:"Buongiorno."-mi accarezza la testa.

Io:"Buongiorno a te."-dico con la voce impastata di sonno.

D:"Alla fine sei crollata ieri, ho cercarto di metterti il più comoda possibile infatti non ti sei mossa di un millimetro mentre dormivi."-guarda a terra, poi sorride, e ritorna a guardarmi. -"Ho dormito bene con te, ora sto davvero meglio. Grazie per il bacio sul naso."

OH CAZZO.

Sorridiamo insieme e lui, imbarazzato, si aggiusta il ciuffo.
Mi viene voglia di ammazzarlo di baci, ma non posso ancora...

Io:"Mi hai tenuta abbracciata tutto il tempo?"-mi è venuto spontaneo chiederglielo.

D:"Non t'ho lasciata manco nsecondo."-ammette lui.

Posso morire felice adesso; gli salto addosso e lo abbraccio fortissimo, lui ricambia. Lo sento sorridere sulla mia clavicola.

Io:"Tu invece hai dormito bene? È comodo il divano? Stavi stretto?"-parto con le mie domande a raffica.

D:"Te l'ho detto, ho dormito na favola co te, e il divano non è scomodo. Lo spazio non è proprio il massimo devo esse sincero, ma mi ha permesso di starti più vicino."- si slega dall'abbraccio e mi guarda.

Io:"Tu mi fai sciogliere."-dico puntandogli il dito sul petto, poi sorrido.

D:"Lo so, si nota dalle guanciotte rosse."-dice orgoglioso e compiaciuto.