𝗔 𝗣𝗶𝗿𝗮𝘁𝗲'𝘀 𝗧𝗮𝗹𝗲 || 𝗔𝘁𝗲𝗲𝘇

Capitolo 13: Sfogo

Noi quattro abbiamo lasciato il negozio di Moonbin con una tensione imbarazzante tra noi. I due ragazzi portavano le grandi pile di vestiti per gli altri, mentre io e Ali camminavamo dietro di loro.

Sapevo che erano pirati, ma il Re dei pirati? Principi dei Sette Mari? Mi sembra un po' troppo inverosimile. Ma considerando il panico che Seonghwa ha mostrato dopo che Moonbin ha spifferato quei nomi, non sono troppo sicura che dovrei essere completamente apatica all'idea.

Quando abbiamo raggiunto il molo Wooyoung, Jongho e Hongjoong erano lì con una serie di grandi casse sedute accanto a loro. Il capitano ci vide e ci salutò con la mano, mostrando il suo sorriso luminoso che sembrava brillare alla luce del sole. Questo è il pirata più temuto di tutti i mari?

"Siete tornati! E appena in tempo. Avete un bell'aspetto", ha commentato Hongjoong gesticolando ai nostri nuovi abiti. 

"Woah, cosa ha fatto Moonbin-Hyung questa volta?". Chiese Jongho, guardando i cappotti intricati e dettagliati di Seonghwa e Yunho.

"Sembrava che volesse un look più regale, destinato ai nostri monumenti commemorativi", rispose Seonghwa con una beffa. 

"Prima li porteremo a tutti e poi vi aiuteremo con le casse".

Hongjoong annuì in accordo con il piano di Seonghwa mentre si appoggiava alle casse di legno.

"Oh! Ecco! Mettetevi questi!". Yunho afferrò le borse con i nomi dei tre e gliele consegnò, scintillando di entusiasmo per vedere come sarebbero stati i membri del suo equipaggio con il loro nuovo abbigliamento.

Seonghwa fece un gesto ad Ali e a me di salire per prime, a cui ci attenemmo, salutando un Mingi addormentato sul ponte principale.

Ma quando ci vide, i suoi occhi si spalancarono.

"Woah! Ali! Illa! Siete così belle!". Esclamava dandoci un grande pollice in su e un ampio sorriso.

"Grazie Mingi", rispose Ali, mandandogli un sorriso.

"Abbiamo anche il tuo!" Yunho cinguettava, passando la borsa al Quartiermastro.

"Cambiati e poi vieni ad aiutarci a caricare le scatole e gli altri acquistati".

Mingi annuì alle parole di Seonghwa e partì per cambiarsi.

Mentre i due erano impegnati a sistemare le cose, ho portato Ali sul ponte superiore.

"Dobbiamo parlare", dissi, liberando la mia presa su di lei.

"Che succede?"

"Hongjoong è il re dei pirati. E gli altri sono una specie di principi pirati?" Ho iniziato.

"Viviamo con loro da quasi quattro mesi e nessuno si è preoccupato di menzionare questo piccolo dettaglio?!"

"E allora?" Rispose appoggiandosi alla ringhiera.

"E allora? Come puoi dire una cosa del genere? Ti aspetti davvero che io creda che ti stia bene il fatto che ci abbiano nascosto quel loro lato per tutto questo tempo?". 

"Calmati Illa", la sua mano mi ha preso il braccio e io l'ho allontanata e l'ho guardata dritta negli occhi.

"Perché sei così disinvolta in tutto questo? Come stai..."

Una sensazione mi ha attraversato quando ho visto i suoi occhi fremere.

"Lo sapevi?"