Cap. 16

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Ero tornata al dormitorio, mi chiudevo in stanza e uscivo solo per i ragazzi o le riunioni da fare, le lezioni stavano pian piano ricominciando anche se la scuola aveva ancora qualche piccola crepa qua e là.
Ero sul letto della camera a guardare il soffitto quando sentii bussare <chi è> urlai <(t/n)-sensei? Le è arrivato un pacco, glielo lascio davanti alla porta> era Kirishima, gli studenti non sapevano perché io stessi sempre chiusa in camera, non volevo dirglielo. La mia vita fa letteralmente schifo pensavo mentre andavo a prendere il pacco <vediamo chi è che manda il pacco> dissi con un falso tono allegro, lo aprii con una forbice ecco ora mi rimetto a piangere pensai mentre intravedevo il contenuto, dentro c'era un bigliettino:

Sono le cose di Martina, le abbiamo divise in modo che tu Jessica e Laura possiate avere un ricordo di lei, dentro ci sono foto e qualche oggetto personale. Se volete scambiarvi qualcosa puoi venire in prigione e chiedere una visita. Ancora condoglianze.
R.S. La direttrice.

Tolsi il biglietto e cominciai a tirare fuori le foto, erano di noi al mio diciottesimo, alla foto di gruppo, per Natale, lei sorride sempre. Sorrideva.
Cominciai a ridere e tirare fuori lacrime di gioia nel ricordare i bei momenti passati insieme, poi dentro c'era una sua collana: aveva una piuma rossa, perché secondo lei simboleggiava la libertà e la forza. Me ne aveva parlato ma non l'avevo mai vista dal vivo.
Poi dentro c'erano degli orecchini con delle perle è una chiavetta usb. Probabilmente, anzi, sicuramente, sono i suoi effetti personali che aveva lasciato quando entrò dentro. La presi mi diressi al computer che era sulla scrivania e la inserì.
Fuori uscirono vari video. Cliccai il primo

<ciao a tutti! Lei è Marisa di ciao Marisa, ciaooo *vocina* oggi compiamo il nostro primo anno yee stiamo diventando grandi! Hahaha><Martina! Lascia per un secondo tua nipote e vieni ad aiutarmi.><certo capo>

Finisce così il primo video, Forse è la bambina di cui mi parlava tanto.
Cliccai il secondo.

<Mamma, metti giù quella video camera! Devi inquadrare Martina non me><oh sì aspetta eh, ma sta registrando?><si mamma vedi il pallino rosso che lampeggia?><oh ok, vai ora soffia sulle candeline uno due e tre!><MAMMA! Hai fatto cadere la video camera nella torta!>

Il secondo video finisce con una risata. Quella era la sua famiglia, strano Martina ha detto che stava in brutti rapporti con i suoi rimandai in dietro il video per vedere quante candeline c'erano ma purtroppo c'è ne stava solo una. Però è giovane forse è qualche mese prima che entrasse

Cliccai sull'ultimo video.

<ok sta registrando, ehm ok questo video non so se verrà salvato o se andrà perduto. Volevo dire che sono nel bel mezzo di un inseguimento, ho appena fatto una rapina, la mia famiglia è troppo povera e questi soldi serviranno molto, non volevo causare danni ma... non so guidare e nella foga ho investito un agente ora sono nascosta in un vicolo. Spero di non fare troppi casino... se qualcuno vedrà mai questo video, dite a tutta la mia famiglia che i soldi sono a-><ECCOLA PRENDETELA!><merda->

Li il video si ferma, ecco dopo investe l'altro poliziotto e perde i soldi... pensai. La cosa che mi sconvolgeva era il fatto che nonostante stesse andando tutto a puttane lei, sorrideva. Io mi sarei messa ad urlare o qualcosa del genere.
Staccai la chiavetta e la misi dentro un sacchettino. Poi appesi le nostre foto, tranne una, quella del mio diciottesimo, quella la misi sul comodino dentro una vecchia cornice.
Mi rimisi sul letto e senza neanche accorgermene caddi tra le braccia di Morfeo, con la sua collana legata alla mano.

Il mio sonno profondo venne interrotto dal bussare della porta, posso la collana sulla cornice e poi andai ad aprire <è sabato non ci sono lezioni e neanche riunioni cosa c'è?> chiesi con gli occhi ancora chiusi. Fuori vidi le persone che in quel periodo mi stavano più vicino possibile, il gattaro, il canarino, la corvina e sorriso man. <(t/n) siamo riusciti ad avere il caso della tua amica. Indagheremo tutti quanti.> disse Nemuri appoggiandomi una mano sulla spalla, ero sotto shock. <perché?> <cosa?> erano più confusi di me <insomma, se neanche la polizia a voluta intervenire, perché voi?> chiesi io <perché abbiamo visto il corpo della ragazza ed è ridotto veramente male... non ci sembra giusto che una ragazza sia stata uccisa così brutalmente e nessun faccia niente> continuò lei <a-a-avete visto... il il corpo?> chiesi io appoggiandomi alla porta, non l'avevo ancora visto, mi avevano detto che bisognava aspettare <ehm si volevamo vedere con certezza se fosse tanto grave il caso> rispose Yagi tanto grave? Che vuol dire tanto grave?! Se avesse avuto direttamente un buco in testa avrebbero lasciato correre?! Pensai abbastanza infuriata. <va bene, grazie tante allora, dopo vi passo il numero della direttrice.> dissi chiudendo la porta, riuscii ad origliare un minimo di quello che stavano dicendo <ti avevo detto di non menzionare il corpo!> era Aizawa <lo so mi è venuto spontaneo scusa!> rispose lei poi nulla si saranno allontanati.

Chat Aizawa e (T/n)

A:Hey

Hey

A:Stai bene?

Si , cioè... forse.

A:Se vuoi vengo li da te

No ci sono i ragazzi. Poi
si potrebbero insospettire

A:Oh, va bene.

Comunque
Ecco il numero della
direttrice. 3939205193

A:Ok grazie ora ci parlo io.
Notte❤️

Notte❤️

Spensi il telefono e mi misi a dormire.

La mattina non fu tanto piacevole, per niente piacevole, mi svegliai prima del dovuto per il ripetuto bussare alla porta <arrivo arrivo!> aprii era Nemuri <buongiorno> dissi <hey... ti devo dire una cosa> mi rispose lei <allora dimmi> la feci entrare, stavano dormendo tutti ancora <abbiamo parlato con la direttrice e secondo lei l'assassino è ancora lì dentro> disse lei sedendosi sul letto <abbiamo pensato che una spia lì dentro sarebbe comoda, volevo, volevamo chiederti se potessi andare tu e Aizawa> aggiunse lei <Aizawa? Ti ricordo che è un carcere femminile> dissi io <si lo so lui farà da guardia infatti. Più persone ci sono meglio è, soprattutto se una guardia> non è che l'idea mi entusiasmasse <i ragazzi?> chiesi <per ora avranno da fare con la licenza e vari ritiri non saranno qui a scuola ma con me, Hizashi e Tredici> concluse lei <va bene accetto.> dissi guardandola <bene preparati questa sera verranno a prenderti> aggiunse uscendo.

La mattina è stata abbastanza tranquilla, cioè tranquilla per modo di dire, la mattina mi alzo preparo la colazione a tutti e poi cominciano i casini, Mineta che corre dietro le ragazze, Bakugou che comincia ad urlare che 'nessuno lo deve disturbare perché è particolarmente irritato' come se non lo fosse già, poi Midoriya che comincia a parlare da solo con il taccuino bruciato, poi Lida che cerca di rimettere tutti in riga, ah giusto le ragazze che scappano da Mineta. Si insomma una mattina normale...
Poi dopo a lezione è anche peggio Mina, Denki e Eijiro ogni secondo a lamentarsi dei compiti. Mineta che cerca di palpare qualcuno... quel ragazzo è ossessionato.

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