La festa

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Mio padre chiuse la porta e in quel momento tutti saltarono fuori urlando sorpresa e spararono anche dei coriandoli. Io dovevo avere una faccia da ebete, ero molto sorpresa: ma quante cose erano successe in poche settimane! Prima il concerto in Duomo, l'incontro con mio padre, poi quella bellissima giornata al mare, il viaggio a Londra e ora questa festa. Freddie corse verso di noi e abbracciò mio padre, poi si presentò a me e mia madre e iniziò a farmi un sacco di domande da farmi scoppiare la testa. Fortunatamente arrivarono John e Brian a salvarmi, si presentarono e poi John mi offrì un toast al formaggio, avevo molta fame quindi accettai. "Cavolo è veramente buono!" dissi io "ovvio, Deacky è il re dei toast al formaggio" intervenne Brian "modestamente" disse lui ridendo. Finii di mangiare e subito dopo Freddie mi trascinò a conoscere tutte le altre persone che si trovavano lì. C'erano anche David Bowie e Elton John, venni presentata anche a loro e devo dire che erano entrambi molto simpatici. Chiacchierammo un po' e dopo andai al tavolo del rinfresco e mi presi una Coca-cola. Tornai da mio padre, che era con il resto della band, e parlammo finché Freddie non annunciò che era il momento dei regali. I pacchetti turchesi erano disposti ordinatamente su di un tavolo, il cantante ne diede uno ad ogni invitato(ne aveva uno anche per sé) e poi ordinò di scartarli. Lo aprii, ed era una copia del loro nuovo album: The game. Avevo sentito un paio di canzoni alla radio ed erano meravigliose. "Spero che ti piaccia" mi disse Freddie "non sapevo cosa regalarti, ma ho pensato che un nostro disco ti sarebbe piaciuto" "grazie mille, è bellissimo" dissi abbracciandolo. Vidi che aveva regalato regalato a mia madre un profumo molto costoso, invece per mio padre aveva comprato un orologio d'oro. Chissà quanto gli era costato fare tutti quei regali. Poi fece entrare la torta: era enorme e a forma di Big Ben. Mi diede un coltello in mano e mi disse che dovevo tagliare la prima fetta. Ne taglia un pezzo, poi il cuoco personale di Freddie si occupò delle altre fette e ne distribuì un pezzo a testa. Eravamo così tanti che la mega torta finì. Sapeva di lampone e fragola ed era buonissima, Freddie era anche riuscito ad azzeccare il miei gusti. Stava iniziando a tramontare il sole e Jim, il compagno di Freddie, distribuì due stelle filanti a testa e quando fu buio le accese e fu uno spettacolo meraviglioso. C'erano tutte queste lucine in ogni parte del giardino e sembravano tante piccole stelle cadute dal cielo. Alla fine ce ne andammo che era mezzanotte, l'autista di mio padre venne a prenderci e finalmente arrivammo a casa. Anche questa era una villa enorme con un giardino immenso. Notai una grande piscina mentre percorrevamo il vialetto che portava alla porta d'ingresso, quella       non vedevo l'ora di sfruttarla. Arrivammo alla porta, mio padre l'aprì ed entrammo.

Spazio autore 💕
Ciao ragazzi, vi è piaciuto questo capitolo? Spero di sì
Ho visto che ho 18 letture, che non sono molte, ma a me sembrano già un sacco.❤️❤️
Comunque Deacky scritto così è giusto?  Perché non ho mai capito come si scrive 😘🥰

It's late - Roger Taylor Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora