Ultima settimana insieme

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Quando mi svegliai quel lunedì mattina non ero di buon umore. Era l'ultima settimana d'agosto, l'ultima che avrei trascorso a Londra prima dell'inizio della scuola. I miei amici erano tornati a casa la settimana prima e mi mancavano, ma li avrei presto rivisti, quello che mi faceva più male però era sapere che era l'ultima settimana che avrei passato con mio padre. Non ci saremmo visti fino al ponte del primo novembre e non era neanche certo che riuscisse a staccare per raggiungerci in Italia. Mi tirai giù dal letto, per poi farmi una doccia in fretta. Indossai un vestitino bianco e scesi al piano inferiore per la colazione. Seduto al tavolo della cucina trovai solo mio padre: "ciao papà"dissi
"Buongiorno tesoro" mi salutò lui
"Dove sono mamma e Dominique?" Chiesi poi
"Hanno delle commissioni da fare, staranno fuori tutto il giorno" mi rispose. Presi dei cereali e li versai in una ciotola per poi aggiungere il latte e iniziai a mangiare.
"Che succede? Hai qualcosa di strano oggi" mi disse papà
"Lo sai già. Mi mancherà tutto questo, mi mancheranno Freddie, Brian e John, ma soprattutto mi mancherai tu" dissi
"Sai bene che verrò a trovarti ogni volta che sarà possibile" mi disse tentando di rassicurarmi
"Lo so, ma non è come stare qui con te" risposi
"Comunque visto che oggi siamo solo io e te, potremmo fare qualcosa insieme" mi disse lui
"Bene" dissi cercando di sorridere "che facciamo?" Chiesi
"Intanto andiamo da Freddie, poi vediamo" mi disse, io lo guardai con aria interrogativa, ma probabilmente tutto era già stato organizzato con gli altri. Montammo in macchina e raggiungemmo casa di Freddie. Alla porta trovammo Jim ad accoglierci, che poi ci accompagnò in salotto, dove si trovava Freddie seduto sul divano con un gatto sulle gambe.
"Ciao tesori! Scusate se non sono venuto ad aprire, ma non potevo spostare la mia Delailah" disse riferendosi al gatto che aveva in braccio "comunque oggi sarà una giornata fantastica, prima tappa il parco acquatico!" Disse Freddie entusiasta. Sollevò delicatamente il gatto dalle sue gambe per poi posarlo su una poltrona, poi prese un borsone e uscimmo da casa sua. Freddie e Jim salirono nella loro macchina e io e papà nella nostra. Dopo circa mezz'ora ci trovammo davanti ad una grande struttura chiamata Acquaworld. All'ingresso incontrammo Brian e John e dopo aver mostrato i nostri biglietti ci vennero dati dei braccialetti per l'ingresso. Scendemmo delle scale e ci trovammo davanti all'entrata degli spogliatoi, io entrai in quello delle donne, mettendoci d'accordo per trovarci poi fuori. Papà mi consegnò la sacca che conteneva le mie cose, ed io andai a cambiarmi. Scelsi un armadietto che poi chiusi con il mio braccialetto, per poi entrare in un camerino e cambiarmi. Indossai un costume viola e il mio accappatoio e dopo aver sistemato le ultime cose nell' armadietto mi diressi fuori dallo spogliatoio dove mi ritrovai con gli altri. Entrammo all'interno del parco e c'erano un sacco di scivoli, una piscina che riproduceva le onde del mare, un idromassaggio, un percorso con la corrente e delle piscine esterne, tra cui quelle per i bambini. Ci buttammo subito nella piscina che faceva le onde del mare, aspettando che iniziassero. Quando le fecero partire partì anche la musica e ci divertimmo un sacco. Poi decidemmo di fare gli scivoli, quindi prendemmo dei gommoni che erano da due e formammo le coppie: io sarei andata con papà, Freddie con Jim e infine John con Brian. Iniziammo da uno rosso per poi farli tutti e ci divertimmo un sacco. Poi per riposarci un po' andammo nell'idromassaggio e ci restammo per un bel po'. A mezzogiorno andammo a mangiare nell'area esterna e prendemmo degli hot dog. Dopo aver pranzato ci riposammo un po' e poi trascinai tutti nell'area bambini, dove c'era un grande secchiello che si riempiva e che poi si rovesciava schizzando addosso a tutti. Secondo me rimanemmo lì per un'ora buona. Poi tornammo all'interno e decidemmo di fare gli scivoli senza gommone. Alle quattro uscimmo dal parco, ci cambiammo e decidemmo di fare un giro in centro. Facemmo il giro di tutti i negozi e Freddie insistette per comprarmi qualcosa, quindi in un negozio di musica scelsi un vinile di Elton John. Continua il nostro giro per poi fermarci ad osservare il Big Ben. All'ora di cena andammo a mangiare in un ristorante giapponese e ordinammo un sacco di roba, tanto che non riuscimmo a finirla e Freddie aiutato da Jim cominciò ad infilare tutto il sushi avanzato nei sui sacchetti. Non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere alla vista di quella scena. Poi ci dirigemmo poco fuori città e raggiungemmo un luna park. Facemmo un sacco d'attrazioni: le montagne russe, la casa degli specchi e quella degli orrori, la ruota panoramica e il calci in culo. Poi Brian provò a sparare per vincere un premio e vinse un pupazzo che mi regalò, poi anche Jim fece lo stesso e regalò il pupazzo a Freddie che lo stritolò in un abbraccio. Poi comprammo lo zucchero filato e delle bibite e alla fine tornammo a casa. Visto che io e papà non eravamo ancora abbastanza stanchi decidemmo di guardare un film e preparammo anche i pop corn. Restammo poi sul divano a ridere e scherzare come due pazzi,fin quando non ci rendemmo conto che erano le due di notte. Il resto della settimana facemmo una gita al lago, una al mare e visitammo anche Stone Age, anche se quest'ultima fu un po' odiata da Freddie, perché a detta sua si camminava troppo. Quell'ultima settimana fu fantastica, incredibile, riuscirono a farmi staccare dai miei pensieri e a non farmi pensare più a niente. Però poi arrivò, arrivò quella dannata domenica: dovevo tornare a casa.

Spazio autore💕
Ciao ragazzi💜 spero che il nuovo capitolo vi sia piaciuto e volevo avvisarvi che domani uscirà un capitolo speciale per halloween 🎃 Spero che la storia vi stia piacendo e volevo informarvi che siamo quasi alla fine, credo che ci saranno circa altri quattro capitoli🥰

It's late - Roger Taylor Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora