My Healing || bakudeku

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Voglio svegliarmi alla mattina sorridendo con te al mio fianco.

Ecco quello che ho sempre voluto. Forse sempre è esagerato, ma sono mesi che desidero ciò. Forse da quel giorno, in cui ci siamo baciati. Quello era stato il mio primo bacio e dicono che esso non si dimentichi mai. Eppure ogni volta che ci baciamo mi sembra di baciarti per la prima volta. Ma quel giorno, non ti ho chiesto di farlo. Mi hai preso il volto e mi hai baciato.

Avevamo appena litigato, strano, con te mai litigo, perché todoroki-kun aveva detto una brutta cosa poi rivelata vera su di te. Tu pensavi che non avessi risposto e io invece lo feci, ma invece di ascoltarmi, hai creduto che quello visto fosse la realtà. Non era così, perché ti sei perso l'ultima parte.

Avevamo finito un allenamento insieme e stavamo ritornando al dormitorio quando litigammo. Ti dissi tutto quello che pensavo in quell'istante, non tenendo conto delle conseguenze. In quel momento stava per piovere quando i nostri occhi si incontrarono. Con la tua forza mi facesti sbattere al muro e mi parlasti finché, per qualcosa che solo tu sai, le tue labbra si posarono sulle mie.

Mi hai rubato il primo bacio.
Ma è stato bellissimo.

È stata la prima notte durante la quale non ho avuto incubi, non ho pensato e non ho pianto per te, perché tu sei qua con me. E ne sono molto felice. È stata la prima notte nella quale siamo stati insieme, solo noi due, senza nessuno intorno. Mi fa strano non essermi svegliato nella mia stanza, ma qui, tra le tue braccia, mi sento a casa. E mi piace.

Chissà se quando ti sveglierai sarà tutto come prima o ti ricorderai di me, di quello che è successo, di noi. Mi vengono i brividi a pensare a tutto quanto. Amico d'infanzia, compagni di classe, nemici. E ora questo. Ma cosa siamo noi? Non lo so, ma siamo qualcosa di diverso dal resto degli altri. Ed essere diversi a volte fa bene. Chissà come sei alla mattina. Sarai come ti mostri davanti a tutti o come ti sei mostrato stanotte? Aspetterò.

La prima notte in cui abbiamo fatto l'amore insieme... m-mi imbarazzo anche a pensarci.

Se penso ancora all'incubo di stanotte, mi viene paura. Ho paura del tuo risveglio. Ho paura che una volta aperti gli occhi, tu mi dica che mi odi e che hai fatto questo solo per divertimento. Non riuscirei a sopportarlo, non due volte. Ho paura che tu possa dimenticarti di noi. Ho paura, perché io non posso farlo, non posso dimenticarci. Non posso dimenticare te.

E con questi pensieri posso anche svegliarmi, almeno vedrò te.

Apro i miei occhi e vedo te che dormi. Voglio baciarti, darti il buongiorno. Svegliati Kacchan. Perché quando dormi non sembri lo stronzo che mostri Kacchan? Non lasciare a nessun altro vedere questo tuo lato, nessuno tranne me.

«Sei mio Kacchan, solo mio. Di nessun altro al mondo.»

Gli prendo il volto e lo bacio. È solo un bacio a stampo, ma voglio sentire le sue labbra. Sono una droga per me, forse è Kacchan che lo è, forse lo è sempre stato. E sempre lo sarà. Sorrido spontaneamente alla frase che ho detto, non avrei mai immaginato che gliel'avrei mai detta.

P-Perche sta ghignando?! L-Lui-

«Deku. Smettila di guardarmi così o questa mattina alla Yuei non ci vai. Ti devo ricordare che ti sei addormentato su di me, nudo?» ghigna di nuovo.

Lo odio. Lo odio quando fa così. Sprofondo il volto nella sua spalla, ma lui mi tira su il mento.

«Non ti hanno insegnato a non baciare le persone che dormono?» disse aprendo gli occhi.

Quegli occhi. Quei bellissimi rubini.
Lo guardo e arrossisco. Come posso non farlo? Io sdraiato su di lui, lui che mi guarda con quello sguardo malizioso e io che vorrei sprofondare e lo faccio appoggiando la faccia sul suo petto.