«Izuku... tesoro. So che non mi senti, ma io parlo lo stesso. Ti voglio un mondo di bene bambino mio, ti prego non smettere di respirare. Tu hai una lunga vita che ti aspetta, non farti abbattere da un ostacolo che hai incontrato. Sai, quando ti è scesa una lacrima dal volto e hai iniziato a respirare autonomamente, una luce si è riaccesa in me. In me si è riaccesa la speranza, perché in fondo sapevo che ce l'avresti fatta. Non so perché o per chi tu abbia pianto, ma qua ti aspettiamo tutti. Ritorna presto amore mio. Izuku...»
Inko era andata a trovarlo durante il pomeriggio insieme a Mitsuki; ella era andata a prendere una bibita e quando ritornò davanti alla porta del verde, ascoltò Inko parlare. Finché si accorse di lei.
«Credi che Izuku riesca a sentire?» disse parlando con lei, ma tenendo gli occhi puntati sul figlio. «Voglio dire, riuscirà a percepire le mie parole?»
«Inko... io questo non lo so, ma so per certo che Izuku è una ragazzo forte. Lo è sempre stato. Ce la farà.» disse lei avvicinandosi.
«Si, ma chissà se mi sente...»
«Vuoi una prova?»
Inko alzò lo sguardo. «Prova?»
«Si, per vedere se riesce a percepire le tue parole.»
«E cosa faresti?»
«Questo.» Mitsuki sorrise. «Sai Izuku, in questi giorni quel moccioso di mio figlio, è strano e non urla nemmeno più. Io credo che si sia preso una bella cotta per te. E non una di quelle cotte passeggere. Lui è proprio pazzo, pazzo di te. Lui non mi dice nulla ovviamente, ma è pur sempre mio figlio. Hai fatto colpo moccioso.» disse lei continuando a sorridere.
«M-Mitsuki! Ma cosa gli vai a dire!»
«La verità. Se aspetto quel marmocchio, diventerò vecchia.»
«Si, ma Mitsuki... io non, non credo che funzioni così...»
«Ah no?» disse inclinando la testa. «A me sembra di si. Guardalo, si è agitato.»
Infatti il cuore di Izuku in quel momento batté più forte, probabilmente le parole dette da Mitsuki avevano fatto centro.
Inko scosse la testa. «Sei la solita Mitsuki.» disse sorridendo. «Prima o poi glielo dirà, vedrai.»
«Secondo me no. Quel marmocchio... se aspetta ancora, invecchierà prima di me.»
«Non dire così dai...» disse sorridendole.
«Sai, non avrei mai detto che a quel moccioso potesse piacere Izuku. Ma mi stupirei di più se a Izuku piacesse quel maledetto. Lui è la calma, mentre Katsuki beh lo sappiamo entrambe. Io credo che per Izuku possa cambiare, non dico del tutto, magari solo il suo atteggiamento verso di lui.»
«Io invece spero che possano chiarire. Non so cosa sia successo per farli separare così tanto, ma so per certo che il mio Izuku durante le vacanze non sia stato bene. Il suo sorriso era scomparso. E vorrei rivederlo...» sancì Inko.
«Vedrai che quel sorriso ritornerà.» disse accorgendosi dei messaggi mandati da Katsuki. Parli del diavolo e spuntano le corna. Questo moccioso ha un tempismo allucinante.»
Messaggio da: Katsuki
Oi vecchia, immagino tu sia con la zia Inko. Le potresti dire se posso passare a casa sua?
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Vecchia
Perché?
Che devi fai moccioso?
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Katsuki
Oh cazzo, chiediglielo e basta. Devo prendere una cosa cosa per, ma cosa cazzo te lo dico! Chiediglielo e basta!
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Vecchia
Moccioso che non sei altro. Va bene, glielo chiedo. Ma poi mi dovrai spiegare cosa vai a fare a casa di Izuku!
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Katsuki
Sisi, ora va! E chiediglielo!
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Vecchia
Mi ha detto che va bene.
La chiave sai dove la tiene?
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Katsuki
Si vecchia, lo so cazzo!
Sent - Arrived - ReadMessaggio da: Vecchia
Prego marmocchio eh
Sent - Arrived«Chissà che deve prendere...» si chiese Mitsuki.
«Non lo so, magari deve prendere qualcosa da portare al dormitorio. Oppure dei libri.» teorizzò.
«No, io non credo proprio. Quello là non me la racconta giusta. Ma posso immaginare perché voglia andare in quella casa.» disse triste lei.
Inko subito non capì. Guardò Mitsuki confusa, per poi guardare Izuku e Mitsuki di nuovo. Poi capì.
Sospirò. «Mi dispiace così tanto per Katsuki-kun... non pensavo potesse stare così... male. Ma penso che andare a casa nostra, non sia una delle migliori idee Mitsuki...»
«Lo so, ma non importa. Sono affari suoi. Se preferisce soffrire in questo modo invece che venire qua, che faccia pure.»
Mitsuki sotto sotto era preoccupata per Katsuki. Nonostante dicesse le cose per come stavano, sperava non fossero così. Era un diavolo con Katsuki, ma si preoccupava; d'altronde, una madre si preoccupa sempre per il proprio figlio. Anche per qualcuno come Katsuki.
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My Healing || bakudeku
Fiksi Penggemar➥ | 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮. Stava correndo verso l'uscita, ansimava e si lamentava per il dolore che provava. Ma non gliene importava perché quel dolore non era niente in confronto a quello di un amore perso. Correva sempre di più finché non vide la sua...