My Healing || bakudeku

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È da un po' che non ti vengo a trovare. Sono già passati 5 mesi dal tuo coma; nei primi mesi sono sempre venuto di notte, ma poi a causa delle mie paranoie e dei tuoi amici, non sono più venuto. Sai, qualche mese fa sono andato a casa tua. Già, hai capito bene. A casa tua. E non nella tua stanza del dormitorio, proprio a casa tua. Quella casa nella quale ci divertivamo così tanto da piccoli, nella quale imitavamo All Might e nella quale ridevamo come se non esistesse nulla di più puro.

Siamo anche ritornati alla UA e per quanto voglia diventare il numero 1, non ne ho per niente voglia di andarci. D'altronde, è comunque una scuola, per eroi, ma sempre e comunque scuola è.

I tuoi amici continuano a prendersela con me sai? E sinceramente mi sono rotto il cazzo. Seriamente. Una sera li ho sentiti parlare e li avrei spediti su Marte con un volo senza ritorno. Non mi credono. Ma a me sai quanto cazzo importi di quello che pensano quelle comparse. Pensano che io stia giocando di nuovo con te, ma ti posso assicurare che non è così. Come potrei... come potrei prenderti in giro sapendo che è stata colpa mia? Davvero, come potrei? E non mi riferisco al tuo coma, ma al tuo sorriso.

Ho voluto credere a All Might, a capelli di merda e a tua madre. Ho voluto credere che la colpa di ciò non è mia. Ho voluto credere alle loro parole perché nonostante non voglia ammetterlo, so che non è stata colpa mia; so che non sono stato io a mandarti in ospedale. Non sono stato io a ferirti in quel modo.

La mia frustrazione è a un livello così massimo che se dovesse esplodere, non saprei che fare. Potrei esplodere come i pop-corn nel microonde. In più i tuoi amici del cazzo mi vengono a tormentare su cose che non ho fatto. Devono ringraziarmi per non avergli fatto esplodere la faccia. Dovrebbero.

Ma ritorniamo a noi.

Io non sono in ospedale. Quindi non sono con te. E allora perché parlo di te se tu non ci sei? Perché parlo di te? Non lo so nemmeno io, ma sento che ho bisogno di farlo. Forse perché sono solo, forse perché ho bisogno di sfogarmi, forse perché sento la necessità di dar libero sfogo a quello che provo.

Ed è giusto, vero? È normale? D'altronde sono un essere umano. Anche se per quello che ho fatto non mi ritengo tale. Ma non posso fare nulla per rimediare, se non aspettare.

Since you've been gone
nothing makes any sense

Ma poi chissà perché io continuo a parlare di te... dammi una risposta perché io veramente non so quale sia. Io non riesco più a fare un cazzo Deku e mi sono stancato di questa situazione. Sono da solo, seduto sul pavimento freddo con una birra in mano cercando di rispondere alle domande che io stesso mi faccio. A quest'ora ti staresti allenando con il OFA insieme a me o a All Might. Ma tu qua non ci sei.

You might have gone but I'll never let go

Non ho più voglia di stare qua. Esco non so dove andare, ma sicuramente qua non ci voglio più stare. Non ora. Non smetterò mai di pensare a ciò che ho fatto. E per questo sono arrivato ad una conclusione.

I want you so much
that it hurts me to think
That we'll be like strangers
the next time we meet

Chissà quando ti sveglierai come mi tratterai? Mi sorriderai perché ti faccio pena? Mi tratterai come merito? Oppure mi ignorerai come se fossimo sconosciuti? Forse è meglio che cominci a pensarla così. Ma non mi ispira per niente questa idea. È un'idea del cazzo. Inizio anche a dire cazzate a parlare un po' troppo. Mi sembra di essere te.

There's a hole in my heart,
can you fix it?
There's a hole in my heart,
since you've been gone

Ho un vuoto. E nessuno può placarlo se non te. Ma come ho già detto, tu non ci sei. Sai quella conclusione alla quale sono arrivato? Credo che sia la più giusta nonostante tutto, nonostante questa fitta che sento nel petto.

Is this L-O-V-E?
Somebody tell me
what's happening to me?
Since you've been gone

Posso sistemare le cose. Per questo ho deciso che mi farò da parte e ti lascerò decidere quello che vuoi fare. Non posso costringerti di- ti ho costretto già troppe volte a fare cose che non volevi. Basta. Non lo farò più. Per questo ora sono ritornato a trovarti.

«È sempre-» iniziò.

«Si. È sempre nella stessa stanza dell'ultima volta.»

Mi ha interrotto, sto bastardo. «Va bene.»

«Ah una cosa. Se dovesse vedere un ragazzo alto da queste parti gli dica di andare via. Nessuno qua ha il permesso di entrare oltre l'orario di visite. Lei è un'eccezione.»

«Un ragazzo? E chi?!» domandò.

«Un ragazzo alto, di poche parole. Mi ha detto che è un amico di Izuku e che lo ha aiutato molto. È venuto qua due volte, la seconda è entrato poco dopo te e se n'è andato quasi subito. Non mi ricordo il nome però, mi spiace.»

Amico di Deku? Lo ha aiutato? Di poche parole? Chi- Quel bastardo. Come ha potuto?! Se lo vedo, lo faccio fuori, letteralmente. Ha superato ogni suo limite. Se se n'è andato subito vuol dire che ha trovato o visto ciò che cercava. Appena rimetterò piede nel dormitorio, la sua persona sarà la prima a esplodere.

✧

Sto stronzo mi ha seguito allora. Io lo ammazzo questo, lo ammazzo! Lo incenerisco con le mie stesse mani così impara a non seguirmi. «Dove è?! Dove è il bastardo a metà?!»

«Todoroki? Lui è-»

«Sono qua. Cosa c'è Bakugou?» disse incamminandosi verso la sua camera e seguito da un me incazzato.

«Cosa c'è?! COSA C'È?! ME LO CHIEDI PURE?! Tu mi hai seguito bastardo, quella volta, quando sono andato in ospedale! Perché lo hai fatto cazzo?!»

«Non serve urlare con me Bakugou, non funziona. Ti sento bene.»

«Quindi ammetti di avermi seguito eh stronzo?!» urlo.

«Si, lo ammetto. Se tu non ci puoi andare di giorno, non devi andarci nemmeno alla notte. E poi non si può. Lo so perché l'ho capito e Kirishima me lo ha confermato.»

«Che ha fatto capelli di merda?!»

«Non andarci più Bakugou. È inutile che provi a fare quello che sta cambiando, perché non ci riuscirai mai. Sei fatto così e non cambierai.»

«Brutto bastardo!» dissi prendendolo per il colletto. «Chi cazzo ti credi di essere per venirmi a dire queste cose?! Tu mi consoci? No. Sai come sono stato in passato? No. Sai com'è mi sento? No. Non sai un cazzo, quindi tienitele per te certe cose.»

«Bakugou, stai lontano da Midoriya. Lo hai già ferito abbastanza, è tempo di smetterla.» mi dice.

«Muori.» e me ne vado incazzato.