Sono riuscita a trovare un momento per essere più tranquilla, anche se la mente continua a pensare a lui, a Payton. Non ho mai provato nulla di simile e quando talvolta mi arrivano attacchi allo stomaco, con farfalle in piena riproduzione, non riesco ancora a crederci. Devo abituarmi a queste sensazioni.
Sono sdraiata sul letto con un libro tra le mani, Cynthia mi ha consigliato di dare un'occhiata al testo, secondo lei è perfetto per i miei gusti ed aveva ragione. Ho deciso di rifiutare la proposta di Avani, un horror spaventoso. Preferisco evitare.
Sfoglio le pagine ad una velocità immediata, fin quando blocco i fogli di carta poggiando la mano tra di essi per non perdere il segno di lettura.
Il cellulare squilla e mi sporgo verso il mio comodino per rispondere. Mi irrigidisco notando il nome di mio fratello Chase sullo sfondo. Erano giorni che non si faceva sentire ed ero talmente preoccupata per lui e per il suo lavoro.
《Chase! Come stai?》
《Allison, ti volevo solo far sapere che sto bene. Adesso riattacco.》mi parla con un tono davvero furioso e conoscendolo, potrebbe innervosirsi se continuo a porgli domande. Non posso rimanere in silenzio e non venire a conoscenza di cosa gli stia capitando.
《Chase non riattaccare!》
《Allison non ho voglia di parlare.》
《Perché? Cosa è successo?》
A quanto pare è un difetto di famiglia lasciare le persone sulle spine e non voler parlare per paura di ferire qualcuno.
《Ho lasciato il lavoro.》
Il battito rallenta. Era la nostra unica fonte di guadagno e nessuno può assicurarmi che sul set potrebbe succedere qualcosa. Chase è stato solo un imprudente. Come ha potuto lasciare il lavoro. Quel lavoro.
Lascio il libro sul letto e non mi interessa perdere la pagina, lo getto d'impulso e mi soffermo sulla chiamata. Continuo a brontolare e non mi sorprende dal momento che Chase è sempre stato così immaturo.
《Come ti è saltato in mente di lasciare il posto di lavoro!》
《Non ho voglia di prendermi un'altra responsabilità.》
《Chase, ti rendi conto che abbiamo perso la nostra fonte di vita.》ribadisco.
《Allison, sarai milionaria dopo la serie.》
《A me non interessa nulla dei soldi che avrò dopo. Tu non saprai come vivere adesso. Sei stato solo uno sciocco, Chase!》
Come può anche solo pensare che io possa sfruttare il mio lavoro solo per compiacere la sua situazione. Dovrebbe essere solo più consapevole delle sue scelte.
《Charli mi ha stressato già abbastanza, non ho bisogno della tua predica.》
《Chase, spero tu ti stia ascoltando! Hai idea di cosa hai appena fatto?》
《Ho lasciato il lavoro.》
《E ti sembra poco? Ti avevo chiesto di prenderne il controllo! Non puoi lasciare tutto.》
Ho i brividi al solo pensiero e poi tira fuori una frase spaventosa. Un qualcosa di indecifrabile che mi porterà a vergognarmi di lui davanti a Payton. È letteralmente mostruoso.
《Trovati qualcuno che ti mantenga, se hai tanto bisogno di questo.》
Sono davvero perplessa. Inorridita. Come posso usare qualcuno per "mantenermi"?
《Chase...mi stai davvero chiedendo questo?》
Sono sul punto di piangere, una delle poche volte in cui faccio in modo che qualcuno mi ascolti, di solito non necessito la presenza di qualcuno o forse si, ma non voglio che si preoccupi per me.
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Amore sul set🎬🌷||Payton Moormeier
Fanfiction•𝑷𝒂𝒚𝒕𝒐𝒏 𝑴𝒐𝒐𝒓𝒎𝒆𝒊𝒆𝒓 𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏• Allison Hudson ha 17 anni e vive a Charlotte con suo fratello maggiore, lo scontroso Chase dagli occhi di ghiaccio, da quando i suoi sono morti. Allison è una ragazza molto riservata, attenta e...