Avani si lancia sulle coperte, creando un gonfiore e un tonfo rumoroso. Io osservo la porta e resto a fissare la maniglia dorata, ho come il presentimento di avere troppo ma poco, non è mai abbastanza ed essere con Payton mi porta a riflettere davvero molto.
《Allison, sai che non resteremo qui per sempre vero?》
Mi giro verso di lei e Avani sostiene la testa attraverso la forza dei gomiti, batte le palpebre più volte. Si notano i riflessi violacei dei suoi capelli raccolti in un messy bun e il suo eyeliner in accordo con la sua felpa fluo.
《Qui dove?》
Avani si alza e poggia le mani sulle mie spalle. Le cade una ciocca di capelli sulla fronte e lei sorride.
《In albergo ovviamente! Allison tu vieni con me e ci trasferiamo in un appartamento.》
Proprio adesso doveva avvisarmi, con Chase che ha lasciato il lavoro e io che non so come portare avanti le nostre vite. Devo preoccuparmi di me qui a Los Angeles e di Chase a Charlotte. Sono in panico, ma annuisco.
《Tranquilla per Payton, troverà una stanza con i ragazzi e lo vedrai ogni giorno.》
《Certo.》fingo un sorriso.
Avani si dirige verso il suo armadio ed estrae da un cassetto molto piccolo un fazzoletto di stoffa con il quale lucida le lenti dei suoi occhiali. Io penso ancora a cosa fare con Chase, non ne ho idea, semplicemente ho paura che possa andare tutto storto, dopo così tanto lavoro, perdere tutto è stato un guaio enorme.
《Alli stai bene?》
Annuisco ed esco dalla stanza. Credo sia meglio non pensare al peggio, ma dedicarmi a me stessa, d'altronde sono qui proprio per questo. Devo pensare alla mia carriera, al mio lavoro e al mio futuro soprattutto.
《Allison!》
La sua voce mi ferma davanti alla porta della mia camera e non posso non voltarmi, sentendo quel tono calmo.
《Payton.》sorrido.
Ha una camicia che sta abbottonando lentamente e un jeans nero, mi sorride e sventola il ciuffo muovendo il collo.
Mi piace il fatto che nonostante io stia male per miei problemi o per qualsiasi cosa, lui mi sorrida e mi faccia cambiare il morale. Payton è sempre disponibile per tutti e sembra ingenuo a volte, come hanno potuto giocare con i suoi sentimenti per così tanto tempo.
《Va tutto bene?》
Sarò io trasparente o è lui a capire tutto di tutti. Mi sorge spontaneo pensare a cosa potrei rispondergli, se parlare di me, ma risulterei troppo egocentrica ed egoista, oppure dirgli la verità sulle presupposizioni di mio fratello.
Apro le braccia e mi getto verso di lui. Payton mi abbraccia e io non so cosa stia succedendo, è stato improvviso il mio gesto, sapere di poter contare su di lui. Lui liscia i mie capelli con le dita, se ne prende cura, proprio come fa lo stesso con me.
《Allison, se tu hai bisogno di parlare-》
《Sto bene, Payton.》
Sollevo la testa dalla sua spalla e mi allontano riprendendo la distanza di prima. Ho gli occhi umidi, ma sono stata brava a trattenere un pianto vorace, sistemo i capelli dietro le orecchie e lo ringrazio. Annuso il suo profumo che si è incanalato nei miei vestiti e lui mi porge le mani.
Siamo una coppia? E se anche lo fossimo, saremmo la più strana. Sembriamo due migliori amici, si comporta proprio come Jackson e credo sia positivo, ma vorrei che lui provasse ad interagire con me, anche se anche io potrei iniziare.
Sono confusa.
《Allison sei davvero bellissima.》sorride. Quel sorriso, uno di quelli più veri che io abbia mai visto, mostra i suoi denti bianchi e sembrano perle allineate, mi osserva da capo a piedi e immagino le mie guance andare a fuoco. Fa caldo, troppo.
《Grazie, Payton.》
《Allora, vuoi dirmi cosa succede?》domanda incastrando l'ultimo bottone.
《Non succede niente.》scoppio a ridere.
Payton si avvicina e mi afferra le mani, comincia a dondolare sul posto e conduce anche me in quel movimento lento, fin quando spezza nuovamente il silenzio.
《Allison, stavo pensando, beh si, insomma...》
È molto imbarazzato, lo si nota perché sta balbettando e scompiglia il ciuffo in continuazione. Mi rendo conto di quanto a lui importi di me, anche se prima non credevo fosse così.
《Allison, volevo chiederti se per caso, se vuoi e se puoi, si insomma, se tu volessi venire con me o con tutti gli altri, è indifferente, potremmo uscire insieme...ehm...con gli altri ovviamente.》
Mi scappa una risata molto breve e Payton sorride.
《Sono una frana, mi sa.》porta il braccio dietro il collo e guarda il pavimento.
《Sarei davvero felice di uscire con te...ehm...con gli altri.》imito la sua domanda convertendola in una risposta divertente.
Lui ride e annuisce.
《Stasera alle nove ti aspetto qui.》
Mi giro intenta a tornare in stanza, ma Payton attira la mia attenzione.
《Niente rossetto rosso.》sibila entrando in camera.
Sgrano gli occhi e non riesco a crederci. Lo ha davvero chiesto. Sto per morire dalle risate. Trattengo il mio sorriso prima di tornare in stanza e non appena chiudo la porta, mi sdraio sul letto con un sorriso fisso sul volto. Mi sono innamorata. Aiuto. Sembro una bambina a cui le hanno regalato il più bel regalo di Natale o un'adolescente che riceve un messaggio dalla sua cotta. Non voglio gridare dopo che Payton mi ha avvisata di sentire ogni cosa dalla sua stanza. Meglio evitare.
Dimentico di pensare a Chase e alle sue parole, dimentico ogni cosa. Mi ricordo solo Payton, quegli occhi attratti da me e dalla mia risata, mi sentivo apprezzata e non può non rendermi così felice una sensazione simile mai provata prima.
Il mio telefono squilla per l'arrivo di una notifica e lo afferro subito per visualizzarla.
Jackson mi ha appena scritta.
《Alli, hai parlato con Chase?》
Come posso dire che Chase vuole che trovi qualcuno che mi mantenga? Che è un materialista? Cosa dovrei scrivergli?
Allison fatti forza.
《Si. Mi aspettavo che mio fratello fosse cambiato dopo la morte dei miei, ma evidentemente no. Ha lasciato il lavoro, Jack.》
Legge velocemente e inizia a digitare la risposta.
《Oh no, Allison. Non preoccuparti, sarai talmente brava sul set che ti prenderanno sicuramente altre produzioni.》
《Jack ho paura di non farcela. Sai che andrebbe malissimo.》
《Io ti aiuterò. Sta tranquilla.》
《Grazie Jack.》ne scrivo un altro《Sarà difficile però aiutarlo da qui.》
《Lascia fare a me.》
Lo ringrazio e chiudo la chat. Spero che Chase riesca a riflettere con Jackson. Non so cosa avrei fatto senza di lui.
Hiii ho fatto attendere questo capitolo un bel po', mi dispiace non essere costante, ma purtroppo ho molto da studiare. Love you🥺❤
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Amore sul set🎬🌷||Payton Moormeier
Fanfiction•𝑷𝒂𝒚𝒕𝒐𝒏 𝑴𝒐𝒐𝒓𝒎𝒆𝒊𝒆𝒓 𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏• Allison Hudson ha 17 anni e vive a Charlotte con suo fratello maggiore, lo scontroso Chase dagli occhi di ghiaccio, da quando i suoi sono morti. Allison è una ragazza molto riservata, attenta e...