Amore sul set🎬🌷||Payton Moormeier

Capitolo 29

"Allison, forza torna su!"
"Allison!"
"Tesoro, corri, sta annegando!"
La sua voce è spezzata per la paura e fa pressione sul petto per calmare il respiro.
"Chase, resta fermo qui."
Le braccia cedono fino a toccare il fondo della piscina, gli occhi non riescono a intravedere colori diversi da quello azzurro dei bordi, tutto sembra essersi fermato e quando ascolto il mio battito rallentare, capisco che è davvero finita.
"Allison!"
La voce di mia madre diventa una melodia dolce in quel momento così tragico, mi spinge a risalire nonostante non sappia nuotare e ricordo le sue lezioni per placare la mia ansia. Il respiro sta per cedere e ormai non ho alcuna forza per tornare a galla, sento i miei muscoli fermarsi, così chiudo gli occhi lasciandomi andare.

<Allison, svegliati.>

Mi alzo di colpo sobbalzando e sposto subito lo sguardo sugli occhi scuri di Avani. Riascolto il mio battito che ha ripreso normalmente il ritmo e mi getto tra le sue braccia stringendola per sentire la sicurezza di una persona cara, proprio come mia mamma avrebbe fatto per tranquillizzarmi dopo un incubo.

<Allison, tutto bene? Eri in un momento di panico e parlavi nel sonno.>

<Cosa dicevo?>mi allontano, cercando una t-shirt in valigia, per poi tornare a guardarla negli occhi, so quanto uno sguardo possa aiutare qualcuno o semplicemente comunicare qualcosa e il suo mi racconta solo cose belle.

<Hai chiamato Payton più di una volta.>sorride accarezzandomi la guancia pallida.

<Oh mio Dio. Che cosa mi sta succedendo.>

<Era solo il suo nome, puoi stare tranquilla. Allison, era solo un sogno, ora va tutto bene.>mi sorride abbracciandomi.

Ci sono tante cose che qualcuno può pensare riguardo ad un sogno, sono la solita persona agitata che preferisce saperne di più e spiegarsi il motivo di una tale preoccupazione. È andato tutto bene fino ad adesso.

<D'accordo, sto bene.> cerco di calmare anche la mia coinquilina, la quale si avvicina per afferrarmi la mano gelida.

<Vuoi che ti porti un bicchiere d'acqua?> sussurra stringendo ancora di più la presa.

<Sto bene, davvero.> le sorrido.

Avani alza la suoneria del suo cellulare e improvvisamente ascolto le innumerevoli notifiche ogni secondo che passa. Mi volto verso di lei, con la mia t-shirt bianca tra le mani e lei scoppia a ridere.

<Ti consiglio di attivare anche il tuo.>

Oggi è il gran giorno, è come quella lunghissima settimana prima del tuo compleanno. Curiosità ed ansia si susseguono l'una con l'altra, ma si sa, poi vivi il giorno più bello di sempre.

Afferro il mio smartphone e noto più di cento notifiche sul mio Instagram, qualcosa di assolutamente irrealistico, ma oggi il mio nome è apparso ovunque per l'uscita della nuova serie. Non appena aprirò la porta potrei essere invasa da persone che stimano me o chiunque sia sul set e questo non potrebbe non rendermi più orgogliosa di me, per il semplice fatto che non lo avrei mai pensato.

Continuo a sorridere leggendo un articolo su Internet, nel quale il nome di Jennifer è alleato al mio. Le persone iniziano a riempire i miei tag e commentare i miei post.

Ho un sorriso a trentadue denti luminoso, non riesco a crederci, sembra davvero un sogno eppure è tutto reale. Riprendo la felicità che avevo lasciato probabilmente sotto al mio cuscino dopo il mio incubo, indosso la t-shirt e corro in bagno per spazzolare i denti.

È un nuovo giorno Allison, andrà bene, parti così.

<Alli, ci incontriamo con il cast per colazione, d'accordo?> urla Avani dall'altra stanza cercando di essere molto delicata e serena.