Ibiza//La Casa Di Carta 5

28- Intriganti novità

Ibiza pov's

"Signorina fortunatamente la bambina sta bene. Lei ha avuto un mancamento che è stato risentito dal feto. Ma è tutto sotto controllo. Si riposi" mi comunicò il dottore dopo aver fatto una radiografia alla bimba.

Durante la festa un mancamento si era fatto beffa di me, portandomi a svenire.
Temevamo per la bambina, ma era tutto sotto controllo.
Denver si era allarmato, litigando con uno de dottori affinché mi dessero la priorità per entrare.
Tokyo, Rio, Il professore e Lisbona stavano attendendo notizie in sala d'aspetto.
Ci eravamo presi tutti un bello spavento, ma io e la piccola stavamo bene fortunatamente

"Va tutto bene Marta, non temere" mi diede un bacio sulla nuca Denver, ancora preoccupato.

Raggiungemmo i ragazzi in sala d'attesa che mi accolsero con un caloroso abbraccio.
Averli vicini mi faceva star bene, soprattutto in uno stato d'allarme come quello.

"Va tutto bene ragazzi. Il dottore mi ha detto che siamo fuori pericolo. Durante il periodo della gravidanza è normale che succedano delle cose simili.
Io e la bimba stiamo bene. Ma grazie a tutti di essere qua con me. Siete una famiglia " così dicendo li abbracciai nuovamente prima di tornare a casa e riposare.

Dovevo essere in forma per il pranzo con il professore.
Chissà cosa aveva di così tanto urgente da dirci

"Tu sai qualcosa del professore? Di quello che ha intenzione di dirci domani?" Domandai a Denver una volta saliti in macchina.

Non aveva accennato nulla del discorso.
Non sembrava stupito tantomeno curioso.
Forse sapeva qualcosa

"No no. Io non so nulla. Che dovrei sapere io? No" parlò di scatto cominciando a sudare freddo.

C'era sotto qualcosa, ma ero troppo stanca per rifletterci su, perciò una volta arrivati decisi di fare un bagno rilassante e andare a dormire.
La serata era stata stancante e parecchio movimentata.
Era meglio riposare e tenere la bimba al sicuro e tranquillità

**
Il pranzo stava procedendo alla grande.
Risate, chiacchiere e storielle dell'ultimo anno stavano arricchendo la nostra tavola piena di leccornie di ogni tipo.
Ci stavamo divertendo, ma ancora il professore ci teneva sulle spine

"Forza professore. Cosa deve dirci di così tanto urgente?" Domandò di scatto Tokyo, addentando una fragola

Di tutta risposta Rio e Denver si posizionarono al suo fianco, come per dargli conforto e per spingerlo a parlare.
Ma era evidente che fosse una cosa riguardante tutti noi.

L'ansia si poteva tagliare con un coltello mentre il professore continuava a girare a torno ad un discorso senza né testa né coda

"Bene, non abbiamo avuto modo di dirvi che io e Lisbona ci sposiamo, ma ieri siete state le prime ad accorgersi del suo anello" iniziò il discorso prendendo la mano della compagna, mentre io e Tokyo ridevamo di gusto

"Io e Lisbona abbiamo deciso di sposarci il prossimo anno, alle Maldive, in spiaggia.
Saremo veramente pochi come invitati e vorrei che voi ci faceste da testimoni" annunciò con tanta felicità negli occhi, indicando me e Tokyo con i rispettivi partner

Quelle parole portarono me e Tokyo ad urlare dalla felicita.
Era una grande proposta, forse la migliore che ci stava facendo.
Come potevamo non accettare?

"Ma certo che si professore. Non ha che da chiedere" esclamai io con le lacrime agli occhi.

Era davvero un gesto fantastico. Fare da testimone al loro matrimonio, nel giorno più bello della loro vita.
Che felicità!