𝐿𝑎 𝑁𝑂𝑆𝑇𝑅𝐴 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝐶𝑜𝑛 𝐼 1𝐷

Le Nostre Coppie

Scritto da Den ma narratore esterno (capitolo molto dolce)

Larry

-Lou- lo richiamò Haz dal divano, stavano per vedere un film horror ma Haz non era tanto sicuro nel vederlo.

Si chiamava "the door" (titolo puramente casuale)

-si Sunshine? - rispose Lou mettendo il film, scelto appositamente da Netflix.

-io n-non voglio v-veder questo film, p-possiamo c-cambiarlo? - chiese dolcemente e molto impaurito a suo marito.

Lou si voltò verso di lui, aprendosi in un sorriso furbo prima di dire - sunshine ma io voglio vederlo- aggiungendo al suo visino da angelo un labbruccio.

Harry guardò attentamente il labbruccio del marito prima di sospirare e annuire, Louis si aprì in un piccolo ghigno prima di baciare le labbra del riccio morbide e carnose.

10 minuti dopo

-L-Lou... AIUT- urlò il riccio appena se ne andò la corrente lasciando suo marito e lui nel buio più profondo.

Avevano appena finito di guardare il film e dire che harry era spaventato è un diminutivo.

-Sunshine vado a vedere la fotocella, un attimo- ghignò Lou.. Un ghignò che grazie al buio Haz non notò.

-a-aspetta Lou, ti a-accompagno- Lou non protestò e in meno di un minuto si ritrovarono nel buio più profondo camminando per arrivare alla fotocella dell'elettricità.

Harry ad un certo punto non sentì più le spalle di Lou sotto le sue mani e in uno scatto si girò a guardare nel buio, non trovava LOU.

-LOU-

-AMORE, DOVE SEI?- urlò ancora, non ricevendo risposta.

-LOU DOVE SEI? AMORE MI STO SPAVENTANDO- urlò stavolta con voce più acuta e tremante.

-BOO- sussurrò una voce acuta vicino al suo orecchio, voce che lui riconobbe subito.

Harry saltò un paio di metri da terra cacciando un urlo che di virile aveva ben poco.

La luce ritornò nello stesso momento in cui harry si girò verso suo marito spaventato a morte.

-MA IO TI AMMAZZO, MA IO TI SPACCO LA FACCIA, MA IO TI TAGLIO IL CAZZO--urlò con voce poco virile Haz dando dei pugnetti sul petto di LOU.

-haha, calmati Sunshine-- Lou gli fermò i polsi, fermando anche le botte, se li portò dietro al collo.

-Lou, mi hai spaventato--sussurrò Haz, strofinando il naso nell'incavo del collo di Lou, era così tenero.

-ti amo- quelle due parole bloccarono Haz, ogni qualvolta che il riccio o il liscio dicessero quelle due parole uno dei due si bloccava, era come la prima volta.

Quelle due parole scatenevano tempeste dentro ai loro pancini.

-anche io Lou, ti amo e ti amerò per sempre- disse in risposta Haz, dondolandosi sui talloni, fissando quei due pozzi azzurri che aveva suo marito.