Cap.29

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POV LISA

L'acqua è freddissima.
Pensavo che sarebbero tornati subito, invece non li vedo da un po'.
Daniel si è allontanato poco fa, l'ho salutato e ringraziato anche se vorrebbe rivedermi un altro giorno.
Decido di uscire dall'acqua e, mentre mi avvolgo nel salviettone, sento delle voci.
"...non mi interessa! Stai lontano da lei!" Grida la prima voce, quella di Cameron.
Inizio a preoccuparmi.
"Basta ragazzi! Pensate che non vi senta?" Questa era la voce di Sara.
"Non mi interessa! che ci senta pure! Questo coglione deve capire che deve starle alla larga!" Esclama una nuova voce... penso sia Nash.
Cavolo.
Corro dientro le cabine.
Non voglio farmi vedere perciò sto dietro una porta.
"L'avete abbandonata! Non avete idea di come si sia sentita! Non mi avrebbe mai chiamato se non fosse stato importante, lo sapete anche voi" conclude una voce.
Daniel, accipicchia.
Tutto questo non va per niente bene.
"Che sta succedendo ragazzi? Serve una mano, Daniel?"
Chiede una voce che mi sembra familiare, nonostante non riesca a riconoscerla subito.
"No, tranquillo Tyler" risponde Daniel.
Tyler?! Oh no! Daniel si è portato la scorta?
"Allora... chiu-chiudiamola qui ragazzi... Lisa si trasferirà ad agosto, è-è inutile stare qui a litigare" dice Sara balbettando. La vista di Tyler deve averla scossa.
"Sara restane fuori" risponde in modo scontroso Cam.
Non può trattarla così!
"Cameron non rivolgerti mai più in questo modo a Sara! Hai capito bene?!"
Urlo uscendo dal mio nascondiglio.
È rosso dalla rabbia. Nash gli è vicino ed è altrettanto furioso.
Tutti i presenti mi guardano.
"Ma non capite che così peggioriamo la situazione?! Più litighiamo e più staremo lontani durante questi due ultimi mesi. Io non voglio avere rimorsi sul fatto che non siamo stati insieme!" Dico.
"Lisa noi ti capiamo, ma lo sai quanto odiamo Daniel. Non avresti dovuto metterlo in mezzo" afferma Nash.
Vedo Daniel stringere i pugni e guardare l'amico.
"Lo so... ma il punto è che stavo troppo male... non avevo idea di cosa fare... avevo bisogno di conforto..." Lascio la frase in sospeso.
"Andiamo. Spero di non rivederti mai più Daniel Sharman" Ringhia Cameron.
"Ehi ehi. Non ve ne potete andare così. Lisa è stata obbligata a dirvi quello che volevate sentire. Lasciatela parlare e scegliere da chi tornare: dagli amici che la odiano per aver preso una stupida decisione, o da una persona che riesce a capirla da sempre" continua Daniel.
Lo sapevo. Fa sempre in modo che tu sia costretto a scegliere, ma non è così semplice.
Nash mi guarda negli occhi per la prima volta dopo giorni. I suoi occhi azzurri mi scrutano, facendomi rabbrividire.
"Lisa..." mi incita Sara con un cenno.
"Io... ragazzi... non posso. NON POSSO" Continuo. "Ma non capite che così sto peggio? STIAMO TUTTI PEGGIO! Non ho intenzione di scegliere. NON MI VEDRETE MAI PIÙ, TUTTI!"
Corro via da quel gruppo di ragazzi.
Sto così male che non vedo il marciapiede così ci inciampo sopra.
Cado e mi sbuccio il ginocchio. Porca miseria tutte a me oggi?
Sento qualcuno che si sta avvicinando così riunisco tutte le mie ultime forze e mi alzo.
Ricomincio a correre.
Sono davanti a casa mia quando sento Cameron che mi chiama.
"Lisa!" Grida.
Mi fiondo in tempo in casa e, come chiudo la porta, sento Cameron e Nash che vi sbattono contro.
"Lisa cosa stai facendo?! Apri!" Dice Nash.
Scoppio a piangere.
Singhiozzo talmente forte che scopro che i ragazzi fuori mi sentono.
Salgo le scale velocemente e mi butto in camera mia. Chiudo la porta a chiave e mi lascio cadere sul letto.
Piango. Dai miei occhi sgorgano lacrime amare. Di delusione. Di tristezza. Di rabbia. Di sollievo per averli seminati.
Ritorno alla realtà quando sento il dolore al ginocchio. Mi alzo a fatica e guardo il taglio.
È poco profondo ma molto lungo. Sembra pieno di sassolini e polvere.
Prendo cotone e disinfettante e comincio a medicarlo.
*Toc toc*
"Chi è?" Chiedo.
"Lisa?! Sei lì?" Domanda Sara.
"No!" Urlo.
Sento una piccola risata.
"Dai piantala. Apri Lisa" dice Klarie
"Lasciatemi da sola!" Sbotto.
"Adesso basta. Mi hai fatto venire il nervoso. Apri questa cazzo di porta, dovremmo essere noi quelli arrabbiati non tu! Se non parliamo subito ce ne andremo e non ritorneremo più a pregarti di rivolgerci la parola!" Urla Cameron.
Mi avvicino alla porta.
Giro la chiave e mi siedo sulla scrivania per finire di sistemare il ginocchio.
"È aperto" dico.
Si riversano letteralmente nella stanza.
Nash, Sara, Cameron, Taylor, Dylan e Klarie.
Mi osservano.
"Che cavolo hai fatto alla gamba Lisa!"Esclama la ragazza di mio fratello.
"Nulla" rispondo imbarazzata nascondendo la sbucciatura.
"Fammi vedere, sistemo io qua" risponde.
Klarie vuole diventare infermiera... ecco perché è così premurosa.
"Lisa... perché hai chiamato quel cretino?!" mi chiede Nash scuotendo la testa.
Mi scappa una risata soffocata che si trasforma in tosse roca.
"Lisa ti senti bene?" Chiede Dylan.
No. Per niente. Mi sento uno straccio.
" Sì sì tranquillo, un colpo di tosse" rispondo sorridendogli.
Mi sento gli occhi gonfi.
"Hai un aspetto orribile" afferma Cameron scrutandomi.
"Ok... potevi anche evitare, credo non abbia avuto tempo di guardarsi allo specchio, sai com'è..." dice Taylor.
"Tay!" Grida Sara.
"Sentite. Ho bisogno di voi. Non potete andarvene ora, prorpio quando ho più bisogno di voi al mio fianco.
Siete i miei migliori amici, come farei ad affrontare tutto questo senza di voi?"
Chiedo.
Sara mi si avvicina e mi abbraccia.
"Io ci sono Anguria gemella" mi sussurra nell'orecchio.
Si allontana per far posto a Nash.
"Scusa. Ti amo, ti amo tantissimo Lisa" sussurra sulle mie labbra.
"Anche io" rispondo.
Mi guarda negli occhi.
Mi bacia dolcemente e si alza.
"Lisa io ci sono sempre! A dire il vero non mi è mai importato che tu non ce l'abbia detto! Dobbiamo solo starti vicino e tu devi fare lo stesso con noi. Lo supereremo prima o poi" Ecco Taylor. È un simpaticone ma dentro è anche un ragazzo profondo.
Lo abbraccio forte.
Cameron non mi guarda.
È ancora arrabbiato con me, però si sta rendendo conto che sta sbagliando a comportarsi così.
"Cam?" Lo esorta Sara delicatamente.
"Mi spiace Lisa" e mi abbraccia.
Sto molto meglio con loro.
Sono tutto per me.
Daniel posso anche dimenticarmelo definitivamente, ho sbagliato a chiamarlo. Infondo lo sapevo.
"Ragazzi andiamo a casa?" Chiede Tay.
"Ok?" risponde Sara guardandomi.
Le faccio un sorriso di consenso.
"Posso rimanere un attimo Lisa?" Chiede Nash timido.
"Sì" Esclamo.
"Ciao ragazzi! Grazie per avermi capita, mi dispiace" dico.
Ci salutiamo e io e Nash ci ritroviamo in giardino.
Siamo seduti sul prato o meglio, Nash è seduto sul prato, io sono accoccolata tra le sue braccia.
"Dimmi tutto" affermo io pronta ad ascoltarlo.
"Lo so che sono stato uno stupido... ma ti prego, perdonami. Sei fondamentale nella mia vita e non riesco ancora a immaginare come saranno le giornate senza di te. Sto soffrendo e soffrirò tantissimo quando partirai ma, non voglio che la nostra storia si fermi. Ti amo con tutto me stesso e non voglio in alcun modo mettere fine a NOI"
Sta tremando e io mi volto per incastrare i miei occhi nei suoi.
"Nash, anche io ti amo immensamente e ti assicuro che ci sarà ancora un NOI. NOI non finiremo, te lo prometto"
Le lacrime si fanno strada tra le mie ciglia e lo bacio con tutta le stessa.
Lui mi accarezza la guancia e poi mi stringe forte.
Quanto lo amo.
Chissà come farò senza di lui.

SPAZIO AUTRICE
Hey, hey, hey!
Rieccoci con un nuovo capitolo!
Grazie per tutte le visualizzazioni e i voti, sono aumentati ancora, ancora e ancora! Mille volte grazie ❤️.
Secondo voi Daniel e il suo amichetto Tyler si saranno davvero arresi? Lo scoprirete solo leggendo!
Un bacio 😘.
~Sara.

Don't let me go || MagconDove le storie prendono vita. Scoprilo ora