"Sei così piccola e nessuno ti abbraccia mai".
Dice così la scritta che sto rileggendo per la tredicesima volta in un'ora.
Chiudo la finestra e la riapro più e più volte. Niente, la frase rimane.
Afferro il cellulare e compongo il numero di Ethan. Sono le dieci del mattino e sicuramente sta ancora dormendo, ma non m'importa. Può svegliarsi presto per una volta nella vita! Risponde dopo cinque squilli con un "pronto?" appena udibile.
«C'è una scritta enorme sul muro. Proprio davanti casa mia».
Dall'altra parte del telefono Ethan rimane in silenzio, poi parla: «Tutto qui?»
«L'hai fatta tu?»
«No».
Stringo gli occhi e rileggo la frase ad alta voce in modo che anche lui riesca a sentire.
«Sei così piccola e nessuno ti abbraccia mai? Davvero?», ridacchia.
«Secondo te chi è stato?». Non sono una ragazza da frasette dolci scritte sui muri, però se qualcuno l'ha scritto per me, voglio almeno sapere chi è stato.
Ethan mugugna qualcosa di incomprensibile, poi sospira: «Non lo so, Jamie. Qualche amichetto della tua vicina di casa? Forse ha sbagliato muro». Oh.
La fantasia di avere un ammiratore segreto sexy e misterioso sparisce dalla mia testa all'istante. Giusto, come ho fatto a non pensarci prima?
«Hai ragione. Sicuramente non è per me»
«O forse sì. Magari è per te»
«Non ha importanza», afferro un biscotto e lo mordo, quindi ingoio prima di continuare a parlare: «Sei pronto per stasera?»
«Tu?» non lo vedo, ma so che sta sorridendo.
«Puoi dirlo forte»
«Vedi di non farti arrestare questa volta».
STAI LEGGENDO
L'amore ci farà a pezzi.
Lãng mạnCOMPLETA. «Aspettavi qualcuno?» «No, tu?» «É casa tua, idiota», si avvicina alla porta e guarda attraverso l'occhiello. Quando torna a guardare nella mia direzione ha un'espressione di terrore dipinta sul volto. «Chi c'è?», domando. «La polizia»...