Love of my life| Paulo Dybala

35. Perdono

Angelica

|14 febbraio 2021|

È San Valentino, la festa degli innamorati. Una giornata fantastica per le coppie. Invece per me... Sarà una giornata di merda. Ormai Paulo non mi guarda più. Forse si è dimenticato addirittura della mia esistenza. Alvaro mi ha detto di avergli parlato ma credo proprio che non cambierà idea. Lo conosco bene Paulo ormai. Se andremo avanti così, sarà inutile allora che terrò il bambino. Se Paulo non cambia idea andrò ad abortire. Tutto tempo sprecato con lui. Ecco come si chiama, un errore di gioventù. Ad un tratto entra Alvaro. Si ferma a fissarmi. "Alvaro che c'è?" chiedo. "Puoi seguirmi un attimo per favore?" mi intima. Gli annuisco, mi alzo dal letto e lo seguo. Ci fermiamo davanti ad una porta. Alvaro mi esorta ad entrare. Entro in una stanza completamente buia. C'è un silenzio indescrivibile. Ad un tratto si illumina uno schermo. Inizia a suonare una canzone.
Oddio ma è "Sad Song". All'inizio del video iniziano a scorrere un sacco di foto di me e Paulo. Quando inizia la parte cantata si accende una luce. Vedo Paulo seduto su una sedia con imbracciata una chitarra il quale inizia a cantare. Rimango impressionata dal suo talento e dalla sua voce. Appena finisce la canzone Paulo si alza e mi guarda. Accenna a sorridere, anche se io non lo ricambio. "Tutta questa minchiata per me?" gli chiedo sarcastica. "Hai organizzato tutto questo per cercare di scusarti? Se è per questo allora non è servito a niente" lo sgrido. A quel punto il suo sorriso scompare. Si avvicina a me e poi mi guarda con i suoi occhi chiari. Sento che vuole dire qualcosa. "Angi... Ascolta... È vero, ho organizzato tutto questo per te. L'obbiettivo era di chiederti scusa. Davvero cucciola mi dispiace tantissimo, sai come sono. Quando sono nervoso non ascolto gli altri. E questo non mi piace. È una cosa fastidiosa. Ma sono io che ho sbagliato. Tu non hai fatto niente. Io ho sbagliato. Mi dispiace tanto di averti fatta soffrire per niente. Mi posso far perdonare oppure è finita? "cerca di sistemare Paulo. Lo guardo non tanto convinta." Ti prego Angi... Io non voglio perderti per sempre. Non ce la farei senza di te. Ti prego..."cerca di farmi ragionare. Continuo a guardarlo seria. Ad un tratto vedo estrarre dalla sua tasca una rosa.
Il mio fiore preferito!
Me lo porge ed io lo prendo in mano. Ma non è finita. Mi porge anche una scatolina. La apro... Ok adesso piango: è un anello. Con lo stemma della Juve per di più. Lo guardo commossa e sorridendo. Lui continua a sorridere mentre anche i suoi occhi diventano lucidi. Allora mi avvento contro di lui e lo abbraccio forte forte. "Grazie Paulo..." mormoro singhiozzando. "Figurati amore..." mi lascia un bacio sul collo. "Sei perdonato..." gli dico. Il sorriso di Paulo si allarga e mi fa felice ancora di più. Ad un tratto Alvaro si mette ad applaudire dalla felicità. "Quando ci sposiamo?" gli chiedo. "Non lo so... Per ora tienilo" mi intima. Questo è il giorno che ho da sempre aspettato. Il giorno della conferma del nostro amore.