Black Damask

229 19 17
                                    

Lucian's P.O.V.

È rimasto paralizzato qualche secondo all'azione della ragazza. Non sapeva con esattezza come reagire, era scioccato da tale azione.
Ha sentito immediatamente una forte sensazione di calore nel petto, ha sentito quelle che gli umani definivano “farfalle nello stomaco” e si sentiva dannatamente bene.

Un sorriso spontaneo si è formato sulle sue labbra come ha allungato la mano che aveva sul braccio di lei fino a poggiargliela tra la mascella e il collo e ha ricambiato dolcemente quel bacio che lei gli aveva dato.
Ha baciato le sue morbide labbra, ha sorriso istintivamente e ha sentito il suo cuore battere all'impazzata. Era davvero felice, soddisfatto, si sentiva al settimo cielo... Dopo anni e anni di attesa ha rivevuto quel bacio tanto atteso e desiderato, ha sentito quella sensazione di calore e affetto che per anni gli sono stati negati, ha sentito l'amore che ha conservato nel suo cuore scaldarlo interamente e dargli quella sensazione di pienezza che non provava da diciassette anni. Era entusiasta di quel bacio e non sapeva come dimostrarlo se non baciandola di rimando. Ma il suo corpo ha subito reagito a tale euforia facendo uscire le zanne, solo affinché poi sentisse una così poco familiare sensazione tra le gambe, indice che era davvero felice e eccitato da quel bacio... Ma non poteva dare l'impressione sbagliata quindi ha sollevato un ginocchio al petto per nascondere la sua eccitazione, non poteva mostrarsi un animale o uno così facile da eccitare; doveva dare la giusta impressione, doveva fare in modo che lei non lo vedesse come uno che voleva approfittarsi di lei.

Appena la ragazza si è separata, lui vedeva negli occhi di lei un bagliore strano, un tipo di luce che non era solito vedere. Ma lui sapeva che i suoi stessi occhi stavano brillando, lo intuiva dal grosso sorriso che aveva sulle labbra e dalla forza con cui le zanne si erano liberate qualche attimo prima.
"Scusami, Lucian" ha detto lei arrossendo e distogliendo lo sguardo fino a posarlo sul suo petto (a cui era ancora appoggiata e abbracciata).
"Di cosa?" Ha chiesto lui leggermente confuso seppur il suo sorriso non accennava a svanire.
"Sono stata istintiva, non avrei dovuto-" stava per dire lei prima di bloccarsi e sospirare. "Mi dispiace..." Si è scusata poi strofinando il volto nel suo petto in gesto affettuoso. "Penso che le tue emozioni abbiano preso il sopravvento su di me. Non sono abituata al sentire le tue emozioni e penso di non essere riuscita a distinguere le tue dalle mie" si è giustificata lei facendogli roteare gli occhi e facendolo ridacchiare. La sua risata profonda e calda ha riempito l'aria per un istante e gli ha fatto percepire una sensazione di affetto e confusione da parte della ragazza.
"Però ti è piaciuto baciarmi" ha detto con spavalderia il vampiro dai lunghi capelli neri accarezzandole il volto. "Sono sicuro di ciò, ho sentito le tue emozioni e sentivo il tuo cuore battere velocemente. So che ti è piaciuto" ha spiegato il giovane dagli occhi marroni strofinando il naso nei capelli di lei.
"Beh... Sì, è stato bello..." Ha ammesso lei in un mormorio a malapena percettibile che, grazie al suo udito, Lucian è riuscito a sentire chiaramente.
"Posso baciarti di nuovo, (t/n)?" Ha chiesto lui con una nota di speranza come il desiderio di sentire le sue labbra sulle sue si faceva sempre più forte. Voleva sentire ancora quel calore, voleva quell'affetto che così a lungo gli è stato negato, voleva onestamente baciarla di nuovo e sentire quelle sue sensazioni come sue.
"Lucian-" stava per dire lei alzando lo sguardo, sembrava agitata e in ansia, pareva quasi spaventata, ma appena i suoi occhi (c/o) si sono incrociati con quelli marroni di lui si è come paralizzata e il suo cuore ha cambiato ritmo. Da agitato per il nervosismo provato si è regolarizzato e ha assunto un battito più lento e regolare. Come lo sapeva? Il suo cuore batteva talmente forte da farsi sentire senza bisogno di toccarla. "Io... Sì... Per favore" ha detto poi la ragazza dopo qualche attimo di silenzio.
Lucian ha sorriso e le ha poggiato una mano sulla guancia prima di abbassarsi sul suo volto e premere le sue labbra su quelle più (carnose/sottili) di lei... E subito sono esplosi i fuochi d'artificio nel suo stomaco.
Si è stretto maggiormente a lei, ha sentito una forte nota di allegria e affetto provenire da entrambi e ha sentito il suo cuore iniziare a battere velocemente; la ragazza - vampiro che aveva scelto come compagna stava iniziando a riconoscerlo come compagno... E nulla lo rendeva più felice di così.

𝐴 𝑉𝑎𝑚𝑝𝑖𝑟𝑒'𝑠 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑦 //Vampiro × Lettore\\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora