𝐴 𝑉𝑎𝑚𝑝𝑖𝑟𝑒'𝑠 𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑦 //Vampiro × Lettore\\

Dance With Me

???'s P.O.V.

Ha poggiato le mani sui tuoi fianchi e ha assecondato ogni tuo movimento per poi tirarti con delicatezza verso il suo petto ben definito e stingerti a sé. Beh, insomma, stringerti... Non ti aveva avvolto le braccia attorno al corpo, non era davvero uno stringerti.
Di colpo, dopo pochissimi secondi essere stata premuta sul suo corpo, lei si è staccata di botto e si è girata di scatto verso di lui e, dall'espressione sul suo bel faccino (c/p=colore pelle), si capiva, era fin troppi chiaro, che lei era pronta a colpirlo per difendersi... Ma ha cambiato espressione subito dopo, appena ha messo a fuoco la sua faccia. Ora la sua faccia esprimeva confusione, stupore addirittura. Non sia aspettava di vederlo?
"Ciao" ha detto lui con calma a tono abbastanza alto da essere sentito da lei. Lei lo ha guardato scettica e sulla difensiva, non si fidava di lui. Beh, come darle torto? Non lo conosceva, era praticamente un estraneo per lei poiché i suoi genitori si sono rifiutati di parlarle di lui e del loro destino. Si sono rifiutati di adempiere al compito che la madre di (t/n) gli aveva affidato... E questo lo faceva infuriare. Lui era il suo destino, lui era colui che avrà un enorme impatto nella vita di lei, LUI. Lui... Lui era colui che le avrebbe cambiato la vita e quei due bastardi non hanno nemmeno avuto il coraggio di preparala a tale svolta. "(T/n)... Balla con me" è riuscito a dire placando la tempesta che infuriava in lui. Le ha porto una mano, palmo verso l'alto e dita stese con fare rilassato verso di lei. La giovane ragazza dai capelli (c/c) ha esitato guardando la sua mano protesa verso di lei e l'ha osservata, probabilmente soppesando l'offerta.
"Perché?" Ha chiesto lei spostando lo sguardo dalla sua mano pallida al suo viso.
"Per favore" ha risposto lui allungando di poco la mano verso di lei. Sentiva dolore ai canini, sentiva una forza insormontabile salire in lui che gli faceva venire voglia di liberare ciò che si nascondeva in lui... Ma erano in pubblico e doveva resistere all'urgenza.
Dopo vari secondi, che a lui parvero minuti, lei ha annuito e gli ha preso la sua mano, liscia e regale al tatto. Quella di lei, invece, era più piccola e morbida con una pelle delicata... L'ha afferrata delicatamente come avesse paura di romperla e l'ha lentamente attirata a sé. Le ha messo la mano libera sul fianco e l'ha circondata con quel braccio, stringendola il minimo necessario a tenerla al suo petto, e ha atteso un attimo che lei gli mettesse il braccio sul petto e la mano libera sulla spalla.
The Ghost Of You dei My Chemical Romance ha iniziato a suonare in quel momento e tutte le coppie si sono unite a formare una specie di valzer.

"I never said I'd lie and wait forever
If I died we'd be together
I can't always just forget her
But she could try"

Ha recitato la prima strofa come loro iniziavano a muoversi in sincronia ondeggiando e facendo piccoli passi. La canzone recitava piano, era lenta e tranquilla e la ragazza che aveva affianco lo guardava nei suoi scuri occhi marroni con i suoi occhi (c/o). Si muovevano lenti, tranquilli, i respiri regolari e controllati.

"At the end of the world
Or the last thing I see
You are
Never coming home
Never coming home
Could I
Should I

And all the things that you never ever told me
And all the smiles that are ever ever
Ever"

La strofa era più aggressiva, forte, la voce di Gerard risuonava chiara in tutto il locale, le coppie si inchinavano e piegavano, giravano su loro stesse a ritmo più veloce e quasi aggressivo, travolti dalla passione e dal ritmo della canzone che, alla fine, si è calmata ed è tornata al ritmo più lento del precedente.
(T/n) era completamente persa negli occhi di lui e ha fatto un sobbalzo dalla sorpresa quando lui l'ha fatta inchianare all'indietro senza farla cadere e l'ha guardata negli occhi con un ghigno sulle labbra, divertito dall'espressione scioccata di lei per poi tirarla su.