Rewind?

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Hermione strinse gli occhi, cercando di resistere. Ma il dolore era troppo forte, non sarebbe riuscita a contenerlo... e così fu. Cadde distesa a terra ed iniziò a gridare con tutto il fiato che aveva in corpo, sperando di sopravvivere a quel momento.
Zabini abbassò la bacchetta e sorrise -Non puoi resistere ancora a lungo alla Crucio, Granger.- eclamò, incrociando le braccia -Ti ho dato solo alcuni piccoli assaggi di quello che ti farò se non mi consegnerai il diario, quindi ti conviene collaborare...-
Hermione aprì con fatica gli occhi, fissando Zabini con odio.
-E tu vorresti farmi credere che non mi faresti nulla se te lo consegno? Ho letto il tuo diario, Zabini...e tu lo sai...- disse con fatica, cercando di appoggiarsi al muro.
Blaise la guardò negli occhi, per una breve frazione di secondo Hermione vide una nota disagio e paura. Ma durò molto poco, infatti subito dopo Blaise sorrise in un modo che fece accapponare la pelle alla Grifondoro.
-Che esagerata! Basterebbe semplicemente cancellarti la memoria, stupida Sangue sporco...o mi stai suggerendo qualcosa di meglio?- esclamò lapidario.
Hermione sorrise leggermente, anche respirare in quel momento era doloroso per lei -Hai appena usato su di me una Maledizione senza perdono...permettimi un po' di sano scetticismo.-
-Se farai la brava, Mezzosangue, forse potrei lasciarti tornare alla Torre di Grifondoro sulle tue gambe.- le rispose il Serpeverde, sorridente -Ma in caso contrario...- si avvicinò velocemente e l'afferrò per le spalle, strappandole un gemito di dolore quanto di sorpresa -...Maledirai il giorno in cui ci hai messo gli occhi sopra!- Strinse la presa, facendole male.
-Allora, dove lo hai messo? Nella tua borsa non c'è, lo hai lasciato al dormitorio, vero?- le chiese, iniziando a scuoterla.
-No...- sussurrò Hermione con fatica, la Crucio aveva prosciugato ogni sua energia. Se l'avesse torturata ancora non avrebbe retto.
-No, cosa?-
-Il tuo diario non è in camera mia, Zabini.-
Il Serpeverde la fissò per qualche secondo negli occhi, come in cerca di una conferma o di un qualsiasi cenno di cedimento da parte della ragazza. Ma non ne trovò. La Granger continuava a fissarlo negli occhi con arroganza, sentendosi superiore a lui. Esattamente come avrebbe fatto Malfoy.
Si meritavano a vicenda quei due.
Questo infelice paragone bastò per far montare la collera in lui.
-Come ti sei sentita Mezzosangue nel leggere qualcosa di così privato di un tuo compagno? Ti ha esaltata? Ti ha fatta sentire migliore?- chiese improvvisamente e senza alcuna logica, spiazzando totalmente Hermione. Sembrava veramente arrabbiato in quel momento, eppure fino a qualche secondo prima era relativamente calmo...mentre adesso aveva uno sguardo che le faceva paura. Da folle.
-Niente di tutto questo...- rispose Hermione, preoccupata -Davvero pensi che siano le uniche emozioni che possa suscitare?-
Il suo scetticismo era più che fondato, Zabini era completamente accecato dalla rabbia. Doveva cercare di calmarlo e prendere più tempo possibile.
Se non fosse stata attenta a quello che diceva, Hermione era più che sicura che Zabini avrebbe usato su di lei o su Malfoy anche la più terribile delle Maledizioni senza perdono...la più letale.
Ma Blaise ignorò bellamente la replica della ragazza, alla fine non aveva mai voluto una vera risposta da lei, voleva solo provocarla.
-Chi altro ha letto il mio diario?- chiese solamente, ripuntando la bacchetta sul collo di Hermione.
-Solo io.- rispose la ragazza.
-Non ti credo...scommetto che lo hai raccontato a Malfoy...-
Hermione ingoiò a vuoto, non sapendo cosa replicare.
Per Blaise fu sufficiente -Crucio!- recitò verso la ragazza.
Se la stanza non fosse stata insonorizzata, a quel punto un urlo straziante avrebbe riecheggiato per tutti i corridoi di Hogwarts, terrorizzando chiunque lo avesse udito.
-Due minuti Potter, dovevi essere qui due minuti fa!!!- sbottò Malfoy, vedendo il Grifondoro più famoso di Hogwarts girare l'angolo e dirigersi verso di lui a passo svelto.
-Odio aspettare!!!- continuò Draco, senza contenersi -Soprattutto se devo trovare qualcosa a cui tengo!- si morse la lingua per essersi lasciato sfuggire l'ultima frase, ed il sorrisetto malizioso di Harry non aiutò a calmarlo.
-Quante storie Malfoy, smettila di rompere ed ascoltami...Neville mi ha detto di aver visto Hermione.- disse Harry, non appena fu davanti a lui.
Malfoy fece un gesto impaziente -E allora? Dov'è?-
Harry si allargò il nodo della cravatta -Sembra che lui e Seamus l'abbiano vista camminare insieme a Ron verso l'ala est, e non sono ancora tornati in Sala Comune...-
Malfoy lo guardò, piuttosto arrabbiato -E che ci faceva insieme a Weasley?-
-Non lo so, ma l'importante adesso è trovarli, penserai ad essere geloso più tardi.- rispose Harry, imboccando le scale più vicine con Malfoy dietro di lui che sbraitava qualcosa di offensivo verso i Grifondoro che cercò di ignorare, in nome dell'amicizia con Hermione.
Erano appena saliti di un paio di piani, quando alcune voci attirarono la loro attenzione, alcune sembravano preoccupate.
Una fra tutte spiccò alle orecchie del Grifondoro.
-Ginny?- chiamò, precipitandosi verso un gruppetto di tre o quattro Corvonero.
Una chioma rossa spuntò nella sua visuale, ed a prima vista gli sembrò che Ginny fosse semplicemente inginocchiata a terra, come se fosse inciampata. Ma poi Harry riconobbe un'altra chioma, sempre rossa, sulle sue gambe.
-RON?- esclamò sorpreso, facendo girare i quattro Corvonero del secondo anno.
-Che cosa gli è successo?- chiese, fissando l'amico profondamente addormentato, legato come un salame ed imbavagliato.
Ginny fece per rispondere ma fu uno dei Corvonero a farlo per primo.
-L'abbiamo trovato nell'armadio delle scope di questo piano.- abbassò gli occhi imbarazzato -Eravamo in punizione e stavamo semplicemente rimettendo tutto in ordine prima che scattasse il coprifuoco. Giuro che non siamo stati noi!-
Harry si passò una mano fra i capelli. Doveva pensare in fretta ed inventare qualche scusa sul perché Ron stesse dormendo placidamente (legato ed imbavagliato) nello stanzino di Gazza, prima che ad uno di quei timidi Corvonero venisse in mente di chiamare un insegnante.
-Non vi preoccupate, sicuramente si tratterà di uno dei nuovi scherzi dei nostri amici Seamus e Dean. Vedrete che fra poco si riprenderà, potete andare...ci pensiamo noi a lui.- sperò che Ginny non replicasse nulla davanti a loro, visto lo sguardo sorpreso che gli aveva appena rivolto. Ma, per fortuna, si limitò a sospirare.
I Corvonero si lanciarono alcuni sguardi perplessi, prima di annuire ad Harry ed imboccare le scale per la loro torre.
Solo a quel punto Malfoy si avvicinò ai Grifondoro, era rimasto in disparte per non farsi notare troppo dai Corvonero, ma aveva sentito tutto.
-E cosi a Grifondoro si usano pratiche sadomaso come scherzi?- chiese giulivo, con un sorrisetto che Harry gli avrebbe cancellato a pugni.
-Deve essere sotto l'influsso di una qualche pozione soporifera...ma quale?- borbottò il Grifondoro, ignorando Malfoy e posando invece il suo sguardo su Ron, che aveva iniziato a russare beatamente.
Ginny slegò il fratello con un colpo di bacchetta e gli tolse il bavaglio -Dovremmo portarlo in infermeria?- chiese preoccupata.
-Credo di sì, non sappiamo con precisione quale pozione abbia bevuto è meglio che sia visitato...- le rispose Harry, aggrottando le sopracciglia.
-Ma cosa raccontiamo a Madama Chips?- continuò lei, poco convinta -Sicuramente non che è uno scherzo di Seamus e Dean, visto che il secondo è in infermeria per il raffreddore da oggi a pranzo.-
Harry alzò gli occhi al cielo, imprecando mentalmente. Come sarebbe stata utile Hermione in quel momento.
-Facciamo solo Seamus?- chiese poi alla ragazza.
-Ma che dici? Vuoi che la McGranitt lo punisca?- scattò lei, scandalizzata.
-Certo che no, ma che possiamo dirle?-
Malfoy fissò i due Grifondoro con rassegnazione, prima di sbuffare sonoramente e fare un passo avanti.
-Voi Grifondoro siete veramente patetici per quanto riguarda inventare delle scuse.- I suoi occhi gelidi si fissarono su Potter -Ne volete una per portare in infermeria Lenticchia? Ve la do io. Se riusciamo a svegliarlo forse potremo farci dire che cosa è successo e dov'è Hermione.-
-Hermione?- si intromise Ginny, un po' perplessa -Che c'entra Hermione? Ora che ci penso...non doveva essere con te?-
-Non si è presentata.- rispose Malfoy, senza neanche guardarla.
-E sembra che Neville l'avesse vista camminare insieme Ron più o meno un'ora fa, ma non è ancora tornata alla Torre.- aggiunse Harry, incrociando le braccia.
-E allora dov'è finita?- chiese Ginny, confusa -Non è possibile che sia stata lei a mettere Ron nello stanzino delle scope!-
Malfoy improvvisamente sbiancò -Oh...- fu l'unica cosa che riuscì a dire.
Harry e Ginny si scambiarono uno sguardo preoccupato.
-Malfoy...?- lo chiamò Harry, titubante.
-MALEDIZIONE!- sbottò il Serpeverde, facendo sobbalzare Ginny dallo spavento.
Si girò come una furia verso Harry che indietreggiò istintivamente di un passo.
-Hermione non era con Weasley!- disse, con un'espressione sconvolta e furiosa allo stesso tempo.
-Che stai dicendo?- cercò di ribattere Harry -Neville ha detto...-
Ma non riuscì a finire la frase. Draco, con gesto fulmineo, gli si parò davanti e lo afferrò per la cravatta.
-Non mi interessa di quello che dice quell'incapace...quello che ha visto non era Weasley...- sibilò, a pochi centimetri dal suo viso.
-Sei fuori di testa?- chiese Harry, dandogli uno spintone -Di cosa parli?-
Malfoy si raddrizzò e lo guardò fisso negli occhi -Quando sono sceso nei sotterranei non solo Hermione non c'era, mancavano all'appello anche Pansy e Zabini.-
Harry lo guardò un po' confuso, fece per ribattere ma Malfoy lo bloccò con un elegante gesto della mano.
-Ieri mattina ho parlato con Piton...mi ha chiamato nel suo ufficio per chiedermi se il "trio dei miracoli", per la precisione : Hermione Granger, stesse preparando di nascosto una pozione Polisucco. Visto che sono settimane che qualcuno prende gli ingredienti dalla sua scorta privata.-
Harry e Ginny si guardarono sconcertati, per poi fissare nuovamente Malfoy.
-Cosa?- sbottò Harry -E'ovvio che noi non c'entriamo niente!- continuò indispettito -E tu che cosa gli hai detto?-
Malfoy lo fissò con sufficienza. -Che Hermione stava studiando con me Pozioni, e che non stavamo preparando niente del genere.-
-E perché lo ha chiesto solo a te? Poteva semplicemente estorcere l'informazione da uno di noi, Piton in questo è un vero genio.-
Malfoy ghignò, innervosendo maggiormente il Grifondoro -Non è ovvio, Potter?- disse compiaciuto -Piton ha capito che tra me e lei c'è qualcosa e dato che si fida di me, ha semplicemente risparmiato tempo e fatica.a
-E tutto questo cosa c'entra con la scomparsa Hermione?- chiese infine Harry, reprimendo l'impulso di prendere la sua bacchetta e schiantarlo.
Malfoy lo guardò con un'espressione frustrata.
-Ma non capisci, Potter? Sei davvero ottuso!!!- disse con rabbia -QUALCUNO sta preparando la Pozione Polisucco da settimane, QUALCUNO ha messo Weasley ko, un QUALCUNO che poi ovviamente ha preso le sembianze di Weasley ed ha avvicinato Hermione facendosi vedere anche da quell'imbecille di Paciock...e poi...indovina? Quel QUALCUNO manca anche dai sotterranei.-
Harry e Ginny sussultarono, per poco la ragazza non fece dare a Ron una bella testata sul pavimento.
-Zabini!!!- dissero, quasi in coro.
-Ci siete arrivati, menomale...stavo perdendo le speranze.- sibilò Draco, incrociando le braccia.
-Dobbiamo trovarla subito, maledizione!- esclamò Harry, preoccupato -Dividiamoci e controlliamo tutto il castello!-
-E Ron?- chiese Ginny, allarmata.
Istintivamente, i due Grifondoro guardarono il Serpeverde.
Malfoy sbuffò nuovamente...e, dopo un attimo di esitazione, sussurrò qualcosa all'orecchio di Ginny.
-Ehi, Malfoy!- disse Harry, vedendo un sorrisetto strano sulle labbra della ragazza -Non c'è bisogno che ti avvicini tanto!-
Draco si girò, ghignando -Rilassati Potter, una Grifondoro mi basta ed avanza...-
-E perché non l'hai detto ad alta voce? Quale sarebbe questa scusa?- chiese, mentre guardava Ginny sghignazzare tra sé e sé.
Ma Malfoy si limitò ad alzare il sopracciglio, divertito -Lo vedrai...- disse, prima di tornare serio.
-Adesso dobbiamo trovare Hermione!-

D come Draco, M come MisoginoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora