Capitolo 22

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"Cosa sta dicendo? Perché dice questo?" Chiesero in coro i due fratelli all'Inquisitore.
Robert, non glielo hai ancora detto? Sarebbe proprio il caso lo facessi. Ci pensi tu ? Altrimenti dovrò occuparmene io.

L'inquisitore aveva un'espressione tra l'odio, la vergogna e la rabbia.

"E va bene! Isabelle, Alec, lui è James. È figlio mio e di Annamarie Highsmith che ormai tutti o quasi conoscono".

James e il fratello silente rimasero impassibili. Jace, Clarissa e il console erano a bocca aperta.

Le espressioni di Alec, Isabelle e Robert invece traboccavano di rabbia allo stato puro.

"Papà, come hai potuto?! OLTRE A TRADIRE NOSTRA MADRE C'HAI FATTO ANCHE UN FIGLIO INSIEME! E NON C'HAI MAI DETTO NIENTE! " "Isabelle, io non... è stato un incidente... " James non ce la faceva più.

Attraversò la stanza per raggiungere Clary e,presa in disparte in un angolo mentre suo padre e i suoi fratellastri discutevano animatamente, le chiese "Per favore. Apriresti un portale per me, verso Edom? Io non ho idea di come sia. Voi la prima volta avete dovuto percorrere il percorso per il regno delle fate. Ma questa volta puoi aprire un portale, perché conosci la destinazione. Quando siete tornati indietro non l'avete fatto tramite portale perchè Edom e la Terra non erano più collegati tra loro. Ma ora lo sono. Voglio andare lì. Potresti farlo, per me?" chiese distrutto James.

"James io... è successo otto anni fa... le cose potrebbero essere cambiate, potrei aprire un portale per una destinazione che porta al nulla perchè ricordo male. E poi sei troppo piccolo per andarci... hai solo sedici anni!" "Ho la stessa età che avevi tu la prima volta che ci sei andata. E poi... lei è tutto per me. Non ho mai voluto a nessuno bene come a lei. Io la amo. Sento che lei è ancora viva. Tornerò qui con lei. E se non ci riuscirò, morirò provandoci. Tanto senza di lei la mia vita non avrebbe senso comunque..  allora, lo farai? Aprirai un portale per Edom per me? " Clary annuì. "Va bene. Ma sai che questa è una missione suicida? Che non hai alcuna possibilità di far ritorno? Drusilla lo sa? " chiese Clary. "No. Non dirglielo. Altrimenti vorrà venire con me. E l'Angelo solo sa quanto non voglia che lei rimanga in mezzo a sta faccenda..." "Okay.. vieni con me. Scusi Console, è ancora necessaria la nostra presenza?" "Ehm... no. Andate pure. Finiremo di parlare quando si sarà risolta questa faccenda" . "Clary, che succede? Vengo con te." Disse Jace "Non preoccuparti torno fra poco. Resta qui con Alec e Izzy, in questi momento hanno bisogno anche di te. E anche di te, Simon" disse Clary uscendo dalla stanza insieme a James.

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