I due nephilim furono slegati dalla catena che ne impediva la fuga.
Purtroppo però avevano ciascuno un cavaliere delle fate con una lancia che li puntava dritto tra le scapole.
Furono portati fuori dalla stanza e condotti per lunghi corridoi fino ad arrivare a una grandissima stanza.
La sala del trono intuì la ragazza.
James sentiva un groviglio nel petto.
"Non sono capace di fare nulla. Nemmeno difenderla" pensò mentre avanzava.
"Fermatevi" ordinò la regina.
Poi fece un cenno al cavaliere che stava dietro a Melissa che le bisbigliò nell'orecchio, pungolandola con la lancia, "vai avanti".
Ora i cavalieri puntavano le loro lance su James erano tre.
Altrettanti stavano avanzando verso di lei.
La ragazza si guardò in giro, pensando in fretta a un piano di fuga "un passo falso e il tuo ragazzo morirà"
«il tuo ragazzo...» pensò James sognante. «Beh forse se non fosse mai successo questo avremmo potuto metterci assieme»
I tre cavalieri le erano giunti ormai addosso. La costringevano ad avanzare verso la regina. La ragazza camminò lentamente verso di lei.
Colse un luccichio nei suoi occhi. «eccitazione?» si chiese.
Ormai mancavano pochi passi.
Poi vide ciò che teneva in mano.
Una coppa. "Che cosa significa?" chiese indicando l'oggetto e arretrando.
La regina le regalò uno dei suoi sorrisetti malefici "fatela avvicinare".
Ma Melissa non ne aveva la minima intenzione. Così fu la regina a essere costretta ad avanzare verso di lei.
Purtroppo la ragazza non poteva più arretrare. I Nascosti dietro di lei non arretravano.
"In ginocchio!" gridò la regina.
I cavalieri la costrinserò a fare ciò che le aveva detto.
"Lasciatela in pace!" Urlò James cercando di andare verso la ragazza, ma l'avevano bloccato.
"Guardami negli occhi!" Esclamò la regina "Questa é la leggenderia coppa creata da Sebastian Morgenstern. Si narra sia stata distrutta da Jace Herondale ma per vostra sfortuna non è vero. Questa coppa é maledetta. Sarà destinata a ricomparire sempre. E ora... TENETELA FERMA! DEVO FARLA BERE!" urlò ai suoi cavalieri.
In due la tenevano bloccata a terra, mentre uno le teneva il viso inclinato verso l'alto.
La regina le premette la coppa sulle labbra ma lei non aveva intenzione di cedere.
"NO! LASCIATELA!" urlò il ragazzo con tutta l'aria che aveva nei polmoni e cercando di divincolarsi ma ormai un folto gruppo di sudditi della regina si era radunato intorno a lui con le armi spianate e tenendolo incollato al suo posto. "Trasformate me. MA LASCIATE IN PACE LEI!"
"Mmmmh..." la regina si girò verso di lui, fingendosi interessata "Sei sicuro piccolo nephilim?"
"James no! Tu non.." ma non fece in tempo a finire la frase perché la regina si girò di scatto riuscendo a beccarla impreparata e riuscendo a farle trangiugiare il sangue all'interno della coppa Infernale.
Melissa sentiva la gola infuocarsi. La regina con l'inganno era riuscita a farle aprire la bocca e farle bere il liquido.
James esclamò divincolandosi : "Melissa no!!!! Come avete osato?! La pagherete cara, molto cara per questo! Lasciatemi!!" La regina fece un cenno ai suoi cavalieri che ritrassero le armi e fecero passare James che si fiondò sulla ragazza che giaceva a terra.
Appena mandato giù riuscì solo a dire "James io..." che fu colta da spasmi e conati di vomito. Le sembrava di aver bevuto veleno. Cominciava a perdere il controllo del proprio corpo. Vedeva macchioline nere ai lati del campo visivo, finché tutto si fece scuro. Chiuse gli occhi. Pochi secondi dopo li riaprì.
James vide degli occhi diversi dal solito. Quegli occhi erano neri.
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Spazio autrice
*si rifugia a Idris*
