Capitolo 34

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Se il ragazzo fosse stupito non lo diede a vedere, con tutto quello che gli era successo negli ultimi giorni...
Anzi avere di fronte James Carstairs lo intristiva ancora di più.
Gli faceva venire in mente quando Melissa gli aveva detto che aveva la sua gentilezza. E lui le aveva risposto "Se io sono James Carstairs, tu sei la mia Tessa".
Scosse la testa cercando di allontanare quei ricordi.
Doveva pensare a come salvarla, se mai fosse stato possibile e la nostalgia non lo avrebbe affatto aiutato.
«Dunque... stavi dicendo? Come possiamo aiutarla?»
«Dobbiamo riuscire a prenderla senza farla scappare. E portarla a Idris. È l'unico modo»
L'idea di andarsene da Edom piaceva molto a entrambi. «Ma come facciamo a curar...»
«Fidati di me. Fidati di me» lo interruppé il ragazzo dai capelli color argento.
La battaglia imperversava intanto ai piani inferiori.
I nephilim erano in netto vantaggio.
Anche se in numero inferiori, sembravano ben allenati.
La regina evidentemente non se lo sarebbe mai aspettata, tanto che fissava inorridita la scena.
Clarissa sfruttò l'attimo a suo vantaggio.
Si catapultò sulla regina e la trafisse in pieno petto.
«Questo è per mio fratello» sussurrò la Cacciatrice mentre il sangue scorgava dalla ferita mortale.
Con la regina morta, anche i cavalieri rimasti persero le speranze e caddero, con i loro corpi senza vita, come pedine uno a uno pochi secondi dopo.
«sembra stupido ma... Cioè mi stava inseguendo, non so dove sia andata» esclamò il ragazzo più giovane.
«adesso è proprio dietro di te» disse cautamente l'ex fratello silente.

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