Il Sogno di Ardarion

Capitolo 26 - Non vuole parlare con me

«Ti ha dato la scossa?» chiede Mike, perplesso. Ho appena finito di raccontare a lui e Lara quello che è successo con il bracciale la notte scorsa, e a giudicare dalle loro facce è la prima volta che sentono qualcosa del genere. Di Lara non mi stupisco, dopotutto lei è stata ad Ardarion una volta sola e non ha chissà quale dimestichezza con questa roba, ma mi aspettavo che Mike ne sapesse qualcosa.

«Già» annuisco, «credevo che non sarebbe successo niente, e invece bam! Pensavo che stesse per esplodermi il braccio! Non mi ha lasciato nessun segno, ma se provo a stringermi il polso fa ancora un po' male».

«Non avevo idea che i bracciali potessero fare una cosa del genere» risponde Mike, pensieroso.

«Gli Occultatori non te ne hanno mai parlato, quando stavi con loro?» chiedo, anche se immagino già la risposta.

«No» dice infatti Mike, scuotendo leggermente la testa, «Liliane mi aveva detto solo che non funzionano se non si sa come usarli, non pensavo che cercassero di ferire chi li indossa».

«Perchè te lo sei messo, comunque? Voglio dire, hai detto che ce l'hai da quando sei arrivato alla Torre di Jaskar, perchè proprio stanotte?» interviene Lara.

«Beh...abbiamo scoperto che i Cacciatori Notturni sono sulle tracce di uno Spettro, no? Anche se non sappiamo esattamente quale, è uno tra me, Mike e Jaskar. Dato che i Cacciatori hanno lo Spettro Bianco dalla loro parte, pensavo che poterlo individuare tramite il bracciale sarebbe stato utile nel caso stessero cercando me: se si fosse avvicinato troppo a Draising, sarei potuto fuggire prima che i Cacciatori mi trovassero» spiego, deluso che le cose non siano andate come speravo. Sembrava una buona idea, dopotutto.

Lara si limita ad annuire in risposta, e un momento dopo Mike commenta, accennando un sorriso: «Bella pensata, però».

«Già, peccato che sia stata inutile» faccio spallucce. Per un attimo penso di chiedergli se, secondo lui, Liliane potrebbe spiegargli come far funzionare il bracciale, ma cambio subito idea: conosco già la risposta, sarebbe inutile. Ora che penso a Liliane, però...

«Senti, c'è una cosa che ha detto Liliane» dico a Mike, che mi fa cenno di continuare, «forse te l'ho già accennata, quando le ho restituito il pugnale ha detto...qualcosa, a proposito delle armi degli Occultatori».

«Sì, mi ricordo» annuisce Mike, «il legame tra un Occultatore e il suo equipaggiamento, il motivo per cui voleva indietro il suo pugnale».

«Già. Stavo pensando...credi che possa avere a che fare con il fatto che solo loro sanno usare quei bracciali?» chiedo. Anche se non ho idea di che tipo di legame si tratti, non mi sembra un'ipotesi così campata per aria: magari gli Occultatori possono usare i bracciali grazie a questo legame, questo spiegherebbe perchè ieri sera è successo quello che è successo, quando sono stato io a indossarne uno.

«Non saprei, davvero» risponde Mike, stringendosi nelle spalle, «non lo escluderei, ma non so darti una risposta».

«Qualunque sia il motivo» interviene nuovamente Lara, «mi sembra di capire che l'unica cosa che ha fatto quel bracciale sia stato cercare di friggerti il braccio, quindi magari potrebbe essere il caso di lasciar perdere».

«Ah sì» ridacchio in risposta, «puoi stare sicura che finchè non ne saprò di più quell'affare resterà chiuso nel cassetto».

Dopotutto, quando ho parlato a Mike della mia idea di tornare a Draising lui mi è sembrato ottimista in proposito: certo, conoscere la posizione dello Spettro Bianco grazie al bracciale sarebbe stata una precauzione in più, ma dovrei comunque essere abbastanza al sicuro.

«Non male» sorride Erdex quando la freccia che ho scagliato colpisce in pieno il mucchio di erba secca che stiamo usando per fare pratica.