Echo ➸ Larry Stylinson [italian]

Capitolo ventiquattro - "I'm done." (Prima parte.)

Louis' POV: 

Sbuffavo mentre giravo fra i canali. Non c'era niente di interessante in televisione, non che ci avrei prestato attezione.

Ero stato sdraiato sul divano per tutta la mattina, cambiando di tanto in tanto canale, soprattutto durante la pubblicità.

Non ero dell'umore per vedere qualche bambino cantare o ballare perchè i loro genitori gli avevano comprato i loro cereali preferiti.

Sbuffai per quella che era la millesima volta mentre mi mettevo meglio e chiusi gli occhi, ma non importava la posizione in cui fossi, non riuscivo mai a stare bene, sia fisicamente che mentalmente.

I miei pensieri giravano intorno ad Harry ed ero abbastanza preoccupato di lui e del suo 'sto bene'. Certo, avevo chiesto ad Ed e Niall di prendersi cura di lui ma , primo, loro non potevano stargli intorno per tutta la giornata, e secondo, se Zayn, Josh e Nick avessero voluto picchiare Harry, Niall e Ed non avrebbero potuto fare nulla per fermarli.

Afferrai il bicchiere d'acqua dal tavolino da caffè difronte a me e feci un sorso, lasciando che il liquido scorresse per la mia gola mentre nel frattempo sentivo mia madre entrare nella stanza. Mi girai verso di lei e la guardai.

Lei mi sorrise mentre afferrava il suo cappotto, indossandolo. "Vado a lavoro, riposati, va bene?" Lei mi guardò ed io annuii.

"Louis, sul serio, fatti una dormita o qualcosa del genere. Torno per le sette, se hai bisogno per qualsiasi cosa conosci il mio numero per il lavoro."

Mi sorrise leggermente e mi baciò la fronte, prima di prendere la sua borsa e andare via. Un minuto più tardi potei sentire il rumore del motore della sua auto per poi andarsene. Riportai la mia attezione sulla tv, cercando di concentrarmi su quello che stava succedendo, ma la mia mente era completamente annebbiata. Afferrai il mio telefono e scrissi un nuovo messaggio.

Messaggio per Haz;

Hey Harry.. volevo solo sapere se fosse tutto ok. Ci sono Niall e Ed? Zayn ti ha attaccato? Dio, sto uscendo pazzo con tutta questa preoccupazione che ho per te.. per favore, rispondimi quando leggi questo messaggio.. Ti amo xx

Premetti il pulsante 'invio' e poggiai il telefono sul tavolino. Mi tirai indietro e iniziai a guardare il soffitto. Sarà una lunga giornata, pensai. Ma ancora, non avevo idea di quanto lunga stesse per diventare.

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Harry's POV:

Sospirai mentre uscivo dal bagno. La giornata era trascorsa così bene, non avevo incontrato Zayn o i suoi amici per tutto il giorno, se non si conta il piccolo incidente di questa mattina.

Mi ero imbatutto in Niall e Ed alcune volte, ma mi ero sbarazzato di loro abbastanza bene, dicendogli sempre che avevo bisogno di andare in bagno oppure di qualcosa dove loro non potevano seguirmi.

Camminavo nel corridoio finchè i miei occhi non incontrarono lo specchio appeso nell'armadietto di qualche ragazza.

Deglutii e fronteggiai il mio riflesso, dandomi un'occhiata. Ero uno schifo, a dire il vero.

I miei ricci erano spenti e disordinati, e non quel tipo di disordine quasi carino, ma quel-"quando è stata l'ultima volta che quei ricci hanno visto dell'acqua"-tipo di disordine. Le borse sotto i miei occhi erano così grandi e visibili, come se non avessi dormito per settimane.

Non stavo dormendo bene ultimamente, devo ammetterlo. Continuavo a svegliarmi a causa degli incubi, molte notti non provavo nemmeno a dormire. La notte scorsa avevo implorato, fra le lacrime, me stesso di dormire, con i miei nuovi tagli che bruciavono da morire. Immagino che sia difficile non pensare al fatto che tuo padre è omofobo e pensa che tu faccia schifo.