Quando mi svegliai notai che Fabian mi stava abbracciando, non so perché ma non mi metteva per niente in imbarazzo, anzi, ero contenta che in quella casa c'era qualcuno che non pensava solo al sesso.
"Buongiorno" disse Fabian stiracchiandosi e allontanandosi da me come se non fosse accaduto nulla.
"Giorno." dissi velocemente cercando di nascondere il rossore dalla mia faccia.
Fabian si alzò e mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi dal letto, per terra c'erano le sue scarpe e così in un batter d'occhio gli finii addosso e cademmo uno sopra l'altro. Lui si mise a ridere con aria divertita non appena notò il mio imbarazzo.
Mi alzai e andai in camera mia, mi vestii e scesi giù per fare colazione.
"Buongiorno principessina!" disse l'insopportabile voce di Wrath.
"Giorno anche a te morto di figa" dissi accennando a un piccolo sorriso e a un cenno con la testa.
"Dormito bene tra le braccia del mio amorevole fratello?" Chiese ironicamente.
"Meglio del solito." Dissi dando un'occhiataccia a Fabian. bene, ora mi romperà a vita i coglioni solo perché ho dormito con suo fratello, ma che bello! Pensai tra me e me.
Mangiai velocemente qualcosa e mi diressi in camera mia per farmi una doccia veloce.
Qualcuno bussò alla porta della mia stanza, aprii controvoglia. Non mi andava di vedere nessuno dei due fratelli. Dopo essermi ripresa dal piacevole shock di essermi svegliata tra la braccia di Fabian e aver realizzato quanto successo mi sentivo leggermente in imbarazzo.
Ma per fortuna davanti a me vidi Anna, la cameriera.
"Buongiorno. Wrath ha ordinato dei vestiti per lei, arriveranno a breve quindi non si spaventi se sente qualcuno entrare in camera." Disse Anna sorridendomi amichevolmente.
"Non serve che mi dai del lei." Dissi sorridendo a mia volta. Sentii il campanello della porta principale suonare.
"Ecco, questi devono essere i tuoi vestiti. Vado a prenderli, aspettami qui." Disse Anna iniziando a scendere velocemente le scale.Andai nel piccolo bagno della mia stanza per darmi una sciacquata veloce.
Poco dopo sentii qualcuno entrare in camera. "Lasciali pure sul letto che me li metto subito" dissi convinta che fosse Anna, ma in realtà era Wrath che si precipitò in bagno appena capì che mi stavo facendo una doccia, quando sentii la porta aprirsi mi misi subito addosso un asciugamano."Con un corpicino come il tuo non dovresi avere paura di mostrarlo." disse Wrath con un sorrisetto malizioso.
"Senti sparisci! Non sono come una delle tue troiette che la danno a tutti e non hanno problemi ad andare in giro nude."
"Ancora con sta storia! ma quanto sei gelosa?!" Disse ridendo.
Sussurrai tra me e me un vaffanculo e poi lo obbligai a uscire dal bagno, o meglio, dalla mia stanza. Miracolosamente ci riuscii.
Dopo poco sentii bussare di nuovo."Vattene Wrath hai rotto!" dissi alzando gli occhi al cielo, ma per mia grandissima sfortuna colei che aveva bussato alla porta non era Wrath ma Anna con un mucchio di vestiti in braccio.
"Oh, entra pure! entra pure!" Dissi facendo finta di niente.
Mise i vestiti sul letto e se ne andò. Cominciai a guardarli, erano uno più bello dell'altro, avevano solo un problema: mi coprivano a malapena il corpo. Il solito Wrath, dovevo aspettarmelo. Decisi di mettermi un vestito che mi arrivava un po' più in su del ginocchio. Lo guardai: era stupendo, era aderente e con una scollatura piuttosto profonda, così pensai di mettere sotto una canottiera, tanto per rovinare quello spettacolo a occhi indesiderati. Uscii dalla stanza e scesi le scale, volevo uscire in giardino per prendere un po' di aria visto che ero da giorni chiusa in qualla casa.
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Rapita dalla mia vita.
RomanceCosa succede se un cattivo ragazzo e un bravo ragazzo rapiscono una ragazza e si innamorano di lei? Chi riuscirà a conquistarla?