Rapita dalla mia vita.

Capitolo 4

Verso le 3 di notte quei due porci arrapati smisero di accoppiarsi, così riuscii ad addormentarmi.
Appena mi svegliai scesi giù a fare colazione, ad aspettarmi c'era Fabian, intento ad aprire un bottiglia di birra.
"Giorno" dissi sbadigliando.
"Oddio che hai fatto alla faccia?" Mi chiese Fabian con tono preoccupato.
"Ma no niente, solo che sta notte non ho dormito per colpa di quel porco di Wrath." Dissi con aria annoiata.
"Posso capirti, ti conviene farci l'abitudine, più o meno ogni sera porta a casa una ragazza diversa o sempre la biondina." Disse con tono divertito.
Mangiai qualcosa e rientrai nella mia stanza. Poco dopo sentii delle urla provenire dall'altra stanza.
"Wrath! Amore mio chissene frega se abbiamo finito i preservativi! facciamolo lo stesso ti prego!" disse l'oca.
"No! Non posso farlo, oggi vado a comprarli e sta sera ci divertiamo." Disse wrath con tono furbo.
Uff, bene un'altra notte in bianco, che bello. Ripensai al discorso che avevano fatto prima, niente preservativi niente sesso, così pensai a un piano per far sparire i preservativi.
Quando Wrath uscì di casa decisi di aspettarlo sulle scale, in modo tale da poter vedere dove avrebbe messo i preservativi.
Ci mise poco più di mezz'ora e in quella mezz'ora notai che c'era un grande via vai di cameriere che portavano cibo e vestiti in varie stanze.
"Oh ma buongiorno principessina." Disse Wrath entrando dalla porta.
"Buongiorno porco." dissi con aria di sfida.
Lui mi fece vedere i preservativi e poi mi disse:
"Un giorno li useremo anche noi!"
"Sisi, sogna." Dissi io con aria annoiata.
Lo seguii e notai dove mise i preservativi: sotto al letto. Non appena Wrath se ne sarebbe andato avrei messo in atto il mio piano malefico.
Non ci volle molto, Wrath uscì di casa per andare chissà dove.
Mi alzai dal letto della camera in cui dormivo e corsi in camera di Wrath, presi i preservativi e li aprii tutti, li bucai e andai in cucina, lí presi del sugo e lo misi dentro la confezione dei preservativi rotti, poi misi la confezione dentro al frigorifero.
Wrath arrivò qualche ora dopo con la troietta, si stavano sbaciucchiando tranquillamente e lui la invitò ad andare in camera sua, qui cominciarono a fare i preliminari (da quello che riuscii a sentire) e a divertirsi un po'. Quando cominciarono a fare sul serio Wrath cercò i preservativi sotto il letto, ma non li trovò.
"Amore dove sono i preservativi?! Mi avevi detto di averli comprati!!" Disse l'oca con una voce isterica.
"Non lo so cazzo! Non lo so, erano qui!" Disse lui con tono disperato.
Io intanto me la stavo ridendo di gusto, l'ochetta era davvero disperata.
"Scommetto che è stata la troietta che tieni di là" affermò lei sentendomi ridere.
Poco dopo la mia porta si spalancò e vidi Wrath avvicinarsi a me con uno sguardo incazzato.
Io feci un piccolo sorriso e dissi:
"Che c'è?"
"C'è che tu hai preso i preservativi di Wrath" disse la troietta in mutande e reggiseno.
"Io? No, macchè!" Dissi facendo una smorfia innocente.
Wrath mi saltò preticamente addosso e mi buttò sul letto, cercavo di dimenarmi ma niente.
"Vediamo se il mio amichetto ti fa ragionare" disse guardando la montagna che aveva nei boxer.
"Stammi lontano coglione! Non ho preso io i tuoi cazzo di preservativi!" Dissi con tono sicuro.
"Volgare la troietta" intervenne l'oca.
La guardai con gli occhi che mi andavano a fuoco, intanto Wrath era sdraiato sopra di me che mi teneva ferma per farmi dire la verità.
Cominciò a palparmi e a scendere sull'orlo delle mutande, a questo punto l'oca cominciò ad urlare di tutto e di più a me e a Wrath, urlava che quel porco la stava "tradendo" con me, se solo avesse saputo quella piccola ochetta senza cervello.
Appena la mano di Wrath entró nelle mutande cominciai ad urlare anche io.
"Dimmi dove li hai messi o continuo e vado più giù!" Disse con un sorrisetto malizioso.
"Ok! Ok! Sono dentro al frigo di sotto." Dissi.
Wrath mi guardò con aria incredula, l'oca intanto si era precipitata giù per andarli a prendere.
"Con te non ho ancora finito." Disse Wrath per poi staccarsi da me per seguire l'oca. Quando trovarono i preservativi si precipitarono entrambi in camera "mia".
"Troia sei solo gelosa perche lui scopa me e non te!" Disse l'oca.
Certo che il troia iniziale in una frase così ci sta a pennello. Pensai tra me e me. La guardai e alzai gli occhi, Wrath intanto mi stava squadrando con aria arrabbiata. Cominciò a venirmi incontro, a quel punto io scappai e uscii dalla porta della stanza correndo, Wrath era dietro di me che mi seguiva correndo il più velocemente possibile. Entrai in una stanza a caso facendo un casino tremendo, chiusi la porta e mi girai per vedere dove ero finita. Vidi fabian in boxer che si alzava dal letto con aria persa.
"Ma che sta succedendo?" Disse con voce mezza addormentata.
"Ma no niente, c'è solo Wrath che mi vuole ammazzare." Dissi io sorridendo.
"Se esci da quella stanza giuro che ti ammazzo" disse wrath.
"Ehm... posso dormire qui? Come hai sentito non sono ben accetta là fuori."
Lui mi guardò con aria dolce e acconsentì.
Lo fissai e notai il suo fisico, in quella casa tutti avevano un cazzo di fisico bellissimo. Ma soprattutto tutti dormivano in boxer. Fabian si vestì imbarazzato.
"Dormo per terra ok?" Chiese.
Non riuscii a dirgli di si.
"No, dormi pure nel letto con me, il letto è grande ci stiamo entrambi." Dissi sorridendo.
Lui mi sorrise a sua volta e si sdraiò vicino a me.