CAPITOLO 16

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POV'S ALICE

Quattro giorni di gelo. 

Da quella sera in cui gli sono scoppiata a piangere letteralmente sotto il naso per poi decidere di tacere per l'ennesima volta, Claudio mi ignora. Aspetta addirittura che io dorma per ricoprire di attenzioni Aurora. Ho scoperto per sbaglio che questo è il nome che ha scelto solamente perché ieri, credendo che io stessi già dormendo, ha deciso di dedicare qualche coccola alla sua piccola Aurora, come l'ha definita lui. 

Quanto vorrei dirgli che adoro questo nome; che se non gli racconto la verità non è perché io non voglia ma fondamentalmente è perché ho fatto una promessa alla mia migliore amica.

"Buongiorno. Ho preparato il caffè" dico non appena vedo arrivare in cucina il mio bellissimo tanto quanto permaloso marito.

"Grazie" è l'unica e sola parola rivolta a me, poi le sue attenzioni sono tutte per Matteo il quale, comprensibilmente, non distenga.

"Claudio, ti prego non ignorarmi" è la supplica che gli rivolgo mentre lui è intento a cercare qualcosa nel frigo.

"Non ti ignoro Alice, semplicemente così come tu non ritieni necessario informarmi del perché soffri, io non ritengo necessario informati degli sviluppi della mia vita" è la sua risposta diretta e maledettamente pungente. Non ho neanche il tempo di controbattere perché lui appena individua la bottiglietta d'acqua si dilegua in bagno.





"Silvia, ti prego! Io non posso continuare così" dico alla mia amica non appena tocchiamo l'argomento clou.

"Alice lo sai cosa potrebbe succedere se venisse fuori ciò che è accaduto realmente quella notte? No, perché secondo me tu non stai pensando alle conseguenze" ribatte acida e autoritaria e io la odio quando fa così, ma ha maledettamente ragione. 

Ma perché questa storia doveva tornare a tormentarci dopo tutti questi anni...

"Hai ragione, è vero, ma è di Claudio che stiamo parlando lui no..." non mi lascia nemmeno il tempo di terminare la frase facendomi una domanda a cui non sono disposta a dare una risposta...
"Proprio perché parliamo di Claudio, una delle persona più corrette che esistano, anzi oserei dire la più corretta, ti perdonerebbe mai quello per quello che hai fatto? Per quello che abbiamo fatto.."

Io non rispondo e questo già le basta come risposta.

"Alice non era colpa nostra, non lo è mai stata, ma poi abbiamo deciso di mentire e adesso dobbiamo necessariamente continuare a mantenere questo segreto" è la sua ultima uscita che non ammette repliche.

Claudio quanto vorrei averti conosciuto prima, sono certa che con la tua saggezza non mi avresti mai permesso di sbagliare tanto e adesso purtroppo è troppo tardi per rimediare

Ha ragione Silvia!





"Che ci fate voi due qui?" mi chiede Claudio non appena nota che Matteo ed io lo stiamo aspettando accanto alla sua auto fuori dall'istituto. Come al solito lui si è intrattenuto più del dovuto ed io che voglio assolutamente chiarire con lui, ho deciso di fargli un sorpresa.

"Andiamo a cena fuori noi quattro" dico col sorriso sulle labbra indicando anche la piccola principessa che ancora non abbiamo avuto l'onore di conoscere. A questa mia esternazione si lascia scappare un sorrisino, segno che forse sono riuscita nel mio intendo di rabbonirlo, ma dura un attimo perché subito torna a fare il finto sostenuto curandosi solamente di porgere i saluti più calorosi a Matteo.

UN CUORE PREZIOSISSIMO [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora