E' giunto l'inverno, il momento in cui bisogna fare bilanci, proiezioni, e gestire ciò che ci risuona e abbandonare ciò che non è per noi. Seppur in questo momento tutto intorno a noi appare, senza vita, freddo e quasi asettico, è in realtà il momento ideale per fare introspezione e comprendere più di noi stessi. L'inverno ha cura delle radici, mantenendo tutto sotto terra, così come il mondo esterno sembra sospeso, così dobbiamo fare noi, nutriamo noi stessi da dentro, nutriamo i nostri progetti e riposiamo dalle fatiche di quest'anno, per poi rifiorire in primavera.Le tredici magiche notti sono il momento ideale per fare delle proiezioni e comprendere tante cose che ci sono sfuggite durante il cammino che abbiamo iniziato quest'anno. Le tredici notti sono come uno specchio, in cui riflettiamo il nostro passato e il nostro futuro e noi nel mezzo siamo il presente il qui e ora.Ma vediamo nello specifico come funziona. Innanzitutto procuriamoci un quaderno o un diario, che ci tornerà molto utile. Consideriamo le notti contandole in questo modo24-25 dicembre, notte 1.: ( Capricorno) osserviamo il mese di gennaio del nuovo anno. Interroghiamoci sull'Umiltà, mettiamo sul piatto della bilancia le nostre debolezze le nostre passioni, e affrontiamole con umiltà, perchè solo con l'umiltà del silenzio possiamo calarci nella nostra anima e addrontare la divinità che c'è in noi e permetterle di creare la nuova realtà, concretizzarla in materia.Con l'umiltà l'alfa e l'omega possono creare25-26 dicembre,notte 2: ( Acquario) osserviamo il mese di febbraio del nuovo anno. Parliamo di Karma. Proviamo ad osservarci dall'alto e riconoscere in noi con estrema onestà se stiamo lavorando secondo le leggi del Karma, chiediamoci se il sentiero scelto è quello giusto e se non lo fosse affrontiamo la verità e decidiamo per il meglioDalla terza notte in poi affrontiamo le tre notti dedicate all'anima o ( giglio) 26-27 dicembre, notte 3: ( Pesci) Osserviamo il mese di marzo del nuovo anno. meditiamo sul fatto che essendo creature materiali, la nostra anima non può essere elevata a noi quindi dobbiamo iniziare questa unione/riconciliazione tra corpo e anima, facciamo rifiorire noi stessi attraverso la rinascita nell'uno.27-28 dicembre, notte 4: ( Ariete) Osserviamo il mese di aprile del nuovo anno. Purifichiamoci nel corpo e nell'anima, cosa vuol dire, restiamo nell'amore nella nostra anima e tramutiamo ciò che non ci piace.Perdoniamo le antipatie trasmutiamole attraverso l'amore e rendiamoci consapevoli di essere tutti la forza motrice del nuovo mondo. Ciò che vediamo nelle persone è il riflesso di noi stessi. Siamo quindi consapevoli di cosa dobbiamo guarire.Purificazione e guarigione.28-29 dicembre, notte 5: ( Toro) Osserviamo il mese di maggio del nuovo anno. Dopo aver compreso cosa non va in noi, con la notte precedente, purifichiamo consapevolmente i nostri pensieri Concentriamoci su cose positive, su condizioni positive, gli elefanti che ostacolano i nostri pensieri, devono dissolversi perchè, dobbiamo creare la nostra nuova realtà nella materia e vogliamo che sia estrememente positiva. Creiamo attraverso la creazioni di nuovi pensieri positivi e nutrienti il nostro tempio Terminate le notti dell'anima, ci addentriamo nelle notti dedicate alla spada 29-30 dicembre, notte 6: ( Gemelli) Osserviamo il mese di giugno del nuovo anno. E' la notte in cui forgiamo la nostra spada, che è la nostra volontà. Comprendiamo attraverso il sogno e attraverso la giornata, come riconoscere la volontà e perseguirla per ottenere ciò che desideriamo realmente. 30-31 dicembre, notte 7: (Cancro ) Osserviamo il mese di luglio del nuovo anno. Sull'elsa della nostra spada c'è un serpente che è sempre stato identificato con il pensiero, la saggezza.Questa notte è una notte di grande istruzione, con un grandissimo insegnamento, la conoscenza e la saggezza rendono liberi e consapevoli di riuscire a riconoscere il bene dal male. Siamo responsabili per le nostre azioni.31-1 gennaio, notte 8: ( Leone) Osserviamo il mese di Agosto del nuovo anno. La spada, il combattimento, la consapevolezza implicano spesso un sacrificio.Riflettiamo su cosa abbiamo sacrificato in questo anno appena passato e passiamolo sotto la luce della verità. La verità fa male, è quindi la notte per affrontare le proprie paure e bugie.Ma anche la notte in cui possiamo calarci nel silenzio più profondo, riconoscendo i nostri errori e trasformando tutto ciò in qualcosa di buono, e possiamo chiedere un desiderio particolare da realizzare nel nuovo anno, che porti il bene per noi e per tutti. Dopo le notti della spada, sopraggiungono le tre notti della corona.1-2 gennaio notte 9:( Vergine) Osserviamo il mese di Settembre del nuovo anno. Impariamo dalla giornata e dal sogno il valore del distacco. Riuscire a staccarsi per osservare tutto nella sua completezza permette di riuscire a permettere all'energia di fluire e far giungere a noi ciò che ci sta cercando.2-3 gennaio, notte 10: ( Bilancia) Osserviamo il mese di Ottobre del nuovo anno. Impariamo ad ascoltare la nostra voce interiore e i segni che l'universo ci manda . Il nostro percorso attraverso il nostro bagaglio karmico ci sta insegnando qualcosa, attraverso l'armonia e il sacrificio, prenderemo la decisione giusta.3-4 gennaio, notte 11: ( Scorpione) Osserviamo il mese di Novembre del nuovo anno. Affrontiamo in questa giornata come il senso di libertà e lealtà siano strettamente connessi. La notte è collegata al segno dello scorpione e come figlio di plutone, ci fa da guardiano della soglia, da guardiano del castello, un passaggio, una soglia da varcare per comprendere i misteri di della lealtà a noi stessi e agli altri 4-5 gennaio, notte 12: ( Sagittario ) Osserviamo il mese di Dicembre del nuovo anno. Abbiamo compreso valori importante in queste 11 giornate e nottate. Usiamo questa notte per fonderle insieme e perseverare verso il nostro obiettivo E' la notte in cui, la corona, ben difesa dalla spada e purificata nell'anima, viene posta ai nostri piedi, mostrandoci che la perseveranza può portare a grandi risultati. Ciò che abbiamo accettato nelle notti precedenti e in questa ci permettere di chiudere un ciclo per la riconciliazione dell'anima con il corpo 5-6 gennaio, notte 13: Osserviamo ciò che può essere il bilancio del nuovo anno e della nostra nuova consapevolezza Nella tredicesima notte che è l'epifania è dedicato a ciò che epifania vuol dire, derivante dal greco, significa manifestazione, e da li che nella tredicesima notte noi riusciamo ad avere chiari segnali di quanto potremo manifestare nel nuovo anno. Essendo una tradizione pagana che ha fuso in se riti, tradizioni, usanze cristiane , onestamente, ciò che rimane di realmente osservabile sono queste tredici giornate/nottate che personalmente vi consiglio di trascrivere su un quaderno, da qui, la proposta iniziale, dedicatate ad ogni giorno una o due pagine o quanto volete, appuntando ciò che accade, ciò che sognate, ciò che percepite, ricordando sempre che ogni giorno corrisponde ad un mese, un segno zodiacale, una stagione. Non trascrivete solo ciò che accade a voi, ma ache fatti nel mondo, o cose passate, collegate ciclicità, sensazioni, emozioni.Alla fine di queste giornate tirate le somme e provate a fare una proiezione della vostra manifestazione Considerate che si narra che questa sacralità, misticismo, magia di queste notte nasca da una saga norvegese, in cui un iniziato di nome Olaf, entrò in un sonno profondo dalla sera di natale fino al 6 gennaio in cui potè vedere tutte le vicissitudini dell'uomo attraverso, il tempo e lo spazio, da quel momento in avanti, quindi, seguendo questa tradizione o saga, ogni momento di questi giorni può essere utile per riconoscere segnali della nostra esistenza5959Commenti: 3Condivisioni: 26Mi piaceCommentaCondividi