E' il Dio del linguaggio secondo la tradizione celtica. Ha la funzione di guidare i morti, ma si dice anche che le sue parole possano legare gli uomini. E' il padre dell alfabeto celtico noto come OGHAM,usato di rado nella vita quotidiana ma riservato agli scopi religiosi.Nella mitologia celtica, Ogmios (noto anche come: Ogma, Oghma, Ogmé, Ogmé, Ogmia), era il dio primordiale che univa gli esseri umani con gli dei, oltre a ciò, è considerato il dio della conoscenza, della letteratura e dell'eloquenza, è anche accreditato con la creazione dell'alfabeto di Ogham e la scrittura.Tra le sue tante altre attribuzioni c'è quella di essere il dio del cielo notturno e soprattutto dei giuramenti, essendo il dio dell'eloquenza unito il mago con le parole date, che costituivano una base più grande per la punizione dello spergiuro che era una minaccia sociale per gli antichi Celti.Questa divinità è descritta come un uomo anziano calvo che indossa una pelle di leone e che porta un macis, arco e faretra tra le altre armi.Egli è anche raffigurato come un vecchio che tira centinaia di uomini per le orecchie attraverso piccole catene d'oro che sono anche legati alla lingua trafitta del dio.È comunemente associato con altri dèi romani come Ercole ed Ermete.Come il dio della conoscenza, era considerato il dio preferito dei druidi, in quanto rappresentava il potere della parola.Per gli antichi Druidi, la lingua e l'oratorio contenevano un grande potere, quindi erano considerati esoterici e troppo importanti per essere insegnati a chiunque. Come divinità simbolo di eloquenza, fu invocato prima di una battaglia per incoraggiare e accendere i soldati, che dà a Dio una natura guerriera.Rappresentava il potere della parola, era il garante dei giuramenti e puniva coloro che facevano voti vani.Egli era anche colui che univa l'umanità con gli dei per il potere delle parole rituali ed è stato sotto il suo nome che ha pregato per le benedizioni e la fortuna per gli amici così come i cattivi propositi e le maledizioni per i nemici.L'alfabeto Ogamicol'alfabeto Ogamico (o Ogham) era la scrittura usata dalle popolazioni celtiche, questo tipo di scrittura veniva utilizzato dai Druidi. Le lettere dell'alfabeto Ogamico erano costituite da linee che venivano intagliate sul bordo di un'asse di legno o d'una pietra dal basso verso l'alto. Le lettere assumevano valori diversi a seconda si trovassero sul lato destro o sinistro dello spigolo. preferibilmente in direzione verticale, ed erano costituite da quattro serie di cinque lettere ciascuna poste da un lato o l'altro dello spigolo. Ogni lettera prendeva il nome da un albero o da un arbusto di cui era l'iniziale, Il nome di questo alfabeto era beth-luis-nion, dal nome di quelle che erano le prime tre lettere in una forma tradita dello stesso, Nel caso venissero vergate su un foglio, le lettere Ogamiche venivano indirizzate sopra o sotto una linea centrale.l'alfabeto Ogamico incominciò ad essere utilizzato nelle iscrizioni pubbliche solo con il declino del druidismo, fino ad allora era tenuto segreto e (da quello che scrive Cesare) le popolazione della gallia utilizavano il greco per le iscrizioni pubbliche, esisteva anche una versione muta di esso come una sorta di linguaggio dei segni: le lettere corrispondevano alle punte, alle due giunture e alle basi delle cinque dita e per formare qualunque parola era sufficiente toccare sulla mano sinistra i punti corrispondenti alle lettere usando l'indice della mano destra. L'alfabeto Ogamico era composto di 20 lettere, divise in quattro gruppi di cinque. Ogni gruppo consisteva in una serie crescente di tacche parallele, da una a cinque. le prime tre serie consistevano di consonanti. La quarta di vocali. Dunque 15 consonanti e 5 vocali in tutto, la prima serie di cinque tacche veniva praticata sul lato sinistro dello spigolo. La seconda sul lato destro. La terza su entrambi i lati, con tacche oblique. Anche la quarta veniva praticata su entrambi i lati, con tacche perpendicolari allo spigolo.Questo sistema di scrittura verticale, procedente dal basso verso l'alto, richiamava la forma di un albero, un tronco da cui si diramavano i rami.2323Commenti: 1Condivisioni: 1Mi piaceCommentaCondividi