•capitolo 9•

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ci avviammo tutti e tre nei sotterranei. L'ansia che Gazza ci potesse scoprire era tanta. a Mattheo non sembrava importare molto.

trovai la cucina, mi ricordavo la strada, visto che io e Lexi al secondo anno venivamo a rubare sempre qualcosa.

l'ingresso e celato da un grande dipinto raffigurante un piatto di frutta.

"quindi come entriamo?" domandò Malfoy.

"per entrare devi fare il solletico alla pera."
dissi.

"tutto qui? credevo fosse qualcosa di più segreto."

prima che potesse avvicinarsi al quadro sentimmo dei passi.

"cazzo!" imprecò Draco.

"di qua vieni." Theo mi tirò il polso e ci nascondemmo dietro una colonna.

la mia schiena era contro il suo petto,potevo sentire il suo cuore battere,mentre lui aveva una mano sulla mia bocca per non farmi fiatare.
Sentivo i suoi respiri caldi sul mio collo,che mi fecero venire la pelle d'oca. Deve averlo notato visto che l'ho sentito sogghignare sul mio collo.

i passi si fecero più lontani ma Mattheo non aveva intenzione di lasciarmi.
Così gli leccai la mano.

"che cazzo fai." tirò subito via la mano.

"non c'era bisogno di tapparmi la bocca idiota."

"mi è venuto naturale." si giustificò lui.

Malfoy sbucò fuori da un altra colonna.Mi avvicinai al quadro e feci il solletico a quella maledetta pera.
Il quadrò entro dentro al muro facendolo aprire in due parti.

Entrando c'erano quattro lunghi tavoli di legno in corrispondenza dei quali,al piano sopra della Sala Grande, ci sono i tavoli delle case.

degli elfi non c'era nessuna traccia,così guardammo in giro. C'erano carrelli pieni di dolci,probabilmente quelli che non vengono mangiati.

chiamai i due che stavano esplorando la cucina, dissi di prendere tutto quello che potevano.Finito di prendere tutto ci avviamo ai bagni per poi salire nella camerata dei ragazzi. Mangiare nel bagno della scuola non sembrava molto igienico.

entrammo nella stanza di Draco e Blaise,ci lanciammo sui letti e mangiammo tutti quei dolci accompagnati da delle burro birre che Draco teneva nascoste.

parlammo tutti di qualcosa fino a quando verso le 4 non sono crollati tutti.
Eravamo rimasti solo io e Mattheo svegli.

Lexi e Pansy erano nel letto di Blaise,mentre quest'ultimo stava dormendo per terra.

io ero nel letto di Draco con lui che dormiva alla mia destra, mentre Theo era alla mia sinistra che mi stava parlando di qualcosa ma io non gli prestavo attenzione.

"ok allora,dimmi qualcosa che ti piace fare." dissi mettendomi di lato dando le spalle a Draco.

"non mi piace proprio niente."
disse lui senza staccare gli occhi dal soffitto.

"nah,dovrà pur piacerti qualcosa."

finalmente lui staccò il suo sguardo dal soffitto e lo incatenò al mio.

"forse qualcosa c'è."
disse.

"mi piace osservare le persone."

"è una cosa un po' inquietante,ma ti dirò,anche io lo faccio."

"oh si lo so, infatti ti sorprendo sempre a guardarmi." sentii le mie guance andare a fuoco.

"io non ti guardo affatto." dissi cercando di nascondere il mio imbarazzo.

"scherzavo Michelle,rilassati." rise lui.

un giorno gli farò passare la voglia di mettermi sempre in imbarazzo.

mi scappò uno sbadiglio, e i miei occhi sembravano farsi pesanti,Mattheo lo notò.

cambiai posizione e misi la testa sul lato di Draco, caddi in un sonno profondo,ma potei sentire qualcuno spostare la mia testa nella direzione apposta e farla appoggiare sulla sua spalla.

𝑰𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂 𝒑𝒔𝒚𝒄𝒉𝒐𝒑𝒂𝒕𝒉|| Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora