•capitolo 37•

15.7K 649 693
                                    


erano passate diverse ore dalla partita. Mi sono fatta una doccia,ho fatto le trecce ai capelli,ho fatto diverse maschere ma non riuscivo a distrarmi. Avevo sempre quell'immagine di Mattheo e Julia che si baciano al campo.

giù in Sala sentivo gli altri urlare il suo nome. Naturalmente quando si vince una partita di Quidditch si fa una festa. Non ne posso più di ste feste,portano solo guai. Alla me di inizio anno sarebbero piaciute tutte queste feste  ma adesso sto iniziando ad odiarle.

Non avrei partecipato alla festa stasera.Perché dovrei andarci? per vedere i due fidanzatini pomiciare? piuttosto preferisco la sedia elettrica.

cercai la mia bacchetta per fare un incantesimo per insonorizzare la stanza quando bussarono alla porta.Spero non sia Pansy,non ho voglia di festeggiare stasera.

il bussare alla porta si fece più forte.

"va via Pansy stasera non sono di buon umore per una festa."
dissi continuando a cercare la bacchetta.

"in realtà sono Andrew!"urlò da dietro la porta per sovrastare la musica

"allora va via Andrew!"

"puoi aprirmi cortesemente? o giuro che ti butto giù la porta."

alzai gli occhi al cielo e sbuffai rumorosamente. Aprì la porta e il volto di un Andrew incazzato si mostrò a me.

"che vuoi?" domandai appoggiata alla porta.

"entrare"disse facendo irruzione nella mia stanza.

"possibile che dovete entrare sempre in camera mia?"
chiusi la porta.

"perché? chi ci entra di solito?"
domandò il ragazzo tuffandosi sul mio letto.

"uhh,comodo." rimbalzò un paio di volte.

"grazie per aver fatto la recensione al mio letto,ora mi spieghi che vuoi?"
dissi mettendomi con le mani incrociate.

"punto uno sono venuto per sentire le tue scuse, punto due,quel pigiama è orribile, e punto tre. Sono venuto per portarti giù alla festa."

"hey! il mio pigiama è bellissimo." dissi offesa per il mio stupendo pigiama.

"si può sapere cosa sono? funghetti allucinogeni? degli smiley sotto acidi?"

"sono delle stelle marine colorate!"

come si permette di insultare il mio pigiama?

"e poi non verrò alla festa. Posso starmene in camera mia per una sera?"
sbuffai sedendomi ai piedi del letto.

"ok,restiamo in camera tua."sorrise il ragazzo.

"no tu te ne vai fuori."

"scherzi apparte, muoviti e vestiti."
si alzò dal letto per andare nel mio armadio.

"non mettere le mani nel mio armadio Andrew!" lo sgridai ma lui fece finta di non sentirmi.

"carino questo, che ne dici di metterlo? secondo me farebbe risaltare il tuo sedere."

continuò a scavare tra i miei vestiti gettandoli per l'aria.

"ecco indossalo."
mi gettò un vestito che mi arrivo dritto in faccia.

era un semplice tubino nero intrecciato dietro la schiena.

"no." dissi guardando il vestito.

"dai ci divertiremo,giuro saremo solo tu io e questo bel pacchetto di stupefacenti." cacciò il pacchetto dalla tasca dei pantaloni.

𝑰𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂 𝒑𝒔𝒚𝒄𝒉𝒐𝒑𝒂𝒕𝒉|| Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora