𝑰𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂 𝒑𝒔𝒚𝒄𝒉𝒐𝒑𝒂𝒕𝒉|| Mattheo Riddle

•capitolo 14•

MATTHEO POV

È passata una settimana da quel giorno,ogni giorno mi domando perché ora non ci parliamo.
Quel bacio,lo stavo aspettando da tutta la vita.Il modo in cui le nostre lingue si incastravano perfettamente l'una all'altra mi hanno fatto sentire una sensazione mai provata.

per anni l'ho osservata a lungo senza che lei se ne accorgesse, da quando ha messo piede in quella Sala. io avevo solo 12 anni,Ricordo quando il capello parlante disse che era Serpeverde. Tutta la casa applaudì,io no. Lei lo notò e per la prima volta mi guardò,i suoi occhi azzurri erano una calamita per i miei,non sembrava avere paura di me e questa cosa mi incuriosí molto.

ho iniziato ad osservarla silenziosamente dal suo terzo anno, so perfettamente ogni cosa di lei. So che il suo dolce preferito è il budino al caramello,i sui colori preferiti sono il viola e nero e anche il verde.Le piace il rumore della pioggia, le piace quando nevica.
non le piace quando fa molto caldo, e non le piacciono le verdure,ho notato che è un po' viziata sul cibo.

Ricordo anche il primo ragazzo con cui è uscita,si chiamava Josh,era uno stupido Grifondoro qualche anno più grande di lei.Ricordo che feci a botte con lui,perché scoprì che fece una scommessa con i suoi amici per vedere in quanto poco tempo riusciva a portarsela a letto.

molti ragazzi le vanno dietro anche se lei non se ne accorge,Malfoy ha iniziato a provarci con lei dal 4 anno in poi,a lei sembrava piacere ma non lo dimostrava.E poi a quella festa lo baciò.Il fastidio che provai vedendola baciare un altro ragazzo era immenso,mi sentivo come se mille lame taglienti mi fossero passate attraverso.

non mi accorsi che ero immerso nei miei pensieri quando la campanella suonò, avevo saltato le lezioni oggi,non ne avevo voglia. Mi misi affiancato a una colonna aspettando che lei passasse.

"Mattheo!" mi sentì chiamare.

era Alyssa,la ragazza con cui "stavo uscendo." In realtà non mi interessa granché. Quel giorno mentre tornavo nel mio dormitorio mi sono imbattuto in lei, le assomigliava abbastanza,occhi azzurri,capelli castani e qualche lentiggine di qua e là.
Da quel giorno non riesco a togliermela di dosso.

"ti ho cercato da per tutto Theo!"

odio quando mi chiama Theo. Non è lo stesso di quando mi ha chiamato lei quella volta.

"non chiamarmi in quel modo."
dissi cercando di scollarmela di dosso.

sono andata a letto con lei solo due volte,solo perché da dietro assomiglia a Lei.

prima che potesse dire qualcosa,ho sentito la sua voce farsi più vicina, così presi Alyssa e la baciai con foga.Lei non oppose resistenza e infilo anche la lingua,ma non era lo stesso.

sentivo che mi stava guardando,sentivo perfettamente il suo sguardo su di noi,appena sentì le loro voci farsi più lontane mi staccai dalla ragazza.

"caspita Theo,mi hai preso alla sprovvista." disse diventando rossa.

"quante volte devo dirti che non devi chiamarmi Theo,sei scema per caso? e pure sei finita in Corvonero." mi tolsi da lei e me ne andai lasciandola sola.

andai nel mio dormitorio, dove mi scontrai con quel biondino ossigenato di Malfoy. Ci scambiammo un'occhiataccia di odio.

girai la maniglia della porta quando lui aprì bocca.

"stalle lontano Riddle."
disse con tono serio.

"e se io non volessi farlo?" mi girai per lanciargli un altra occhiata piena d'odio.

" ti farò molto male Riddle,stalle lontana e basta."

lo risi in faccia.

"forza Malfoy sono qui, avanti,fammi male." mi avvicinai minacciosamente a lui.

lui mi guardava,non aveva il coraggio di colpirmi e solo un codardo come il suo stupido padre.

"patetico."
tornai nella mia camera lasciando il biondino da solo.

mi chiusi la porta alle spalle e mi feci una doccia fredda. L'acqua scorreva sul mio petto e sulle mie cicatrici, ricordo quando lei trovò la mia cicatrice "Carina". Non mi è mai piaciuta l'enorme cicatrice sul mio volto,ma sentirlo dire da lei,beh,mi eccitava parecchio.