•capitolo 28•

15.5K 661 554
                                    


mi trovo in una stanza buia, sono da sola è non c'è nessuno.

"Michelle?"
una voce molto familiare mi chiamò.

mi girai e lo vidi.Il suo solito ghigno stampato sul volto e la sua cicatrice,il suo sguardo era freddo e spento come la prima volta che lo incontrai anni fa. In infermeria.

"perché sei qui Theo?"

"sono venuto per farti sapere che è Lexi la donna che amo."

le sue parole erano come lame infuocate che hanno attraversato il mio corpo.

poi.Lexi appari al suo fianco tenendolo per mano. Mi guardò,e un ghigno malefico fece spazio sul suo volto per poi baciarlo.

il mio cuore si spezzo in mille pezzettini, come un vaso quando va in frantumi.

la stanza inizio a ruotare e io iniziavo a sprofondare sempre più nel pavimento.Sentivo l'aria mancarmi e più urlavo il suo nome più in fondo andavo.Venni completamente risucchiata dal pavimento e quando aprì gli occhi mi trovai in una chiesa.

tutti gli studenti erano seduti per celebrare qualcosa e poi Silente parlò.

"siamo qui riuniti per celebrare il matrimonio di Mattheo Riddle e Alexandra Brown."

io ero all'entrata dell'edificio.Mattheo e Lexi si tenevano per mano davanti all'altare.

"se qualcuno non è d'accordo con questa unione,parli ora o taccia per sempre."

cercai di dire qualcosa ma le mie parole non uscivano. Corsi verso di loro e appena toccai Theo questo ultimo si smaterializzò insieme a tutti gli altri.

ero di nuovo nella stanza buia. ero a terra sulle mie ginocchia quando dei passi si avvicinavano sempre di più.

Mattheo si inginocchio alla mia altezza e mi accarezzò la guancia.

"ti prego Theo,non lasciarmi, Da sola non posso fare nulla.Riesco ad andare avanti solo grazie a te. Non voglio essere sola.Theo! non lasciarmi!"

mi svegliai sentendo le mie guance umide. Stavo piangendo.Avevo fatto un brutto sogno,anzi.Un Incubo. Iniziai a guardarmi attorno, ma dove cazzo sono finita?
Ero su un letto con il pigiama di qualcuno addosso. Le pareti della stanza erano tutte gialle. Tutte questo giallo mi fa venire la nausea.

"buongiorno!"
una voce che non ricordavo mi fece sussultare dallo spavento.

"Cedric?" lo guardai come se fosse un alieno.

"esatto!"

oddio sono nel dormitorio dei Tassorosso.

"perché sono in camera tua?" domandai stropicciandomi gli occhi.

"ieri sera ti ho trovata priva di sensi alla Torre di Astronomia e visto che non potevo lasciarti li o portarti nel tuo dormitorio ti ho portata qui."

disse tutto con un sorriso dolce sul volto.

"oh, quindi noi non abbiamo fatto..? quello?"

"cosa? no!" rise.

"e allora come faccio ad avere il tuo pigiama addosso? non dirmi che mi hai vista nuda?"

𝑰𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂 𝒑𝒔𝒚𝒄𝒉𝒐𝒑𝒂𝒕𝒉|| Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora