•capitolo 32•

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scendemmo in Sala Comune.La musica era alta e come al solito alcuni di loro stavano gia iniziando a ballare. Io e Pansy andammo al tavolo degli alcolici e farci degli shottini per iniziare a pieno la serata. bevvi tutto d'un fiato il liquido nel bicchiere. la sensazione del bruciore in gola mi era mancata.

"eccolo è lui." Pansy mi  indico il ragazzo.

il ragazzo era appoggiato al muro e parlava con una ragazza. Indossava una semplice camicia bianca e i classici pantaloni neri. Le maniche erano alzate e il primo bottone della camicia era sbottonato lasciando intravedere una collana dorata. Insomma,non era proprio niente male.

"heyyy guarda un po' chi si rivede,Mj!"
sentì Blaise urlare dai divanetti.

mi girai verso di lui e c'erano anche gli altri.

mi avvicinai a loro solo per salutare Blaise. Lexi non riusciva a guardarmi in faccia. Draco beveva il suo drink guardando altrove, Mattheo era seduto con la sua ragazza in braccio.

Davvero disgustoso.

"wow ragazzi sembra che abbiate visto un fantasma." squittì la biondina in braccio a Theo.

"già ragazzi cosa vi prende." dissi sedendomi sui divanetti accanto a Blaise rifilandogli il bicchiere che aveva in mano per fare un sorso.

"sorella sei uno schianto stasera!" disse Blaise guardandomi dall'alto verso il basso.

"grazie Blaise!"

guardai con la coda dell'occhio Theo che stava osservando attentamente la scena senza dire una parola.

"mi sembra di essere come all'inizio dell'anno, tutti insieme ai divani, vi ricordate quando Michelle e Mattheo dovevano bac-"

"sta zitto Blaise!"

"sta zitto Zabini!"

parlammo insieme io e Theo.

Per una frazione di secondo ci siamo guardati negli occhi ma abbiamo subito distolto lo sguardo entrambi. Cazzo tutto questo è ridicolo.

all'improvviso la canzone nella sala cambiò così presi la bottiglia sul tavolo e mi allontanai dai divani per andare a ballare.

"dove stai andando?" urlò Pansy per sovrastare la musica.

"a ballare! è forse a rimorchiare anche qualcuno."

scesi in pista per ballare sulle note di Poker Face. Mi stavo divertendo quando qualcuno venne a parlarmi.

"sei veramente una bella ragazza sai." urlò un ragazzo al mi orecchio.

lo guardai meglio ed era il ragazzo che Pansy mi ha indicato prima.Da vicino è proprio un bel ragazzo.

"grazie! anche tu non sei male!"
ricambiai il complimento parlandogli all'orecchio.

"potresti dirmi il tuo nome?"

"scusami,ma una mia amica sembra essere interessata a te e non vorrei fargli credere qualcosa di sbagliato."

so che voleva sapere solo il mio nome ma secondo me non mi sembra corretto ballare con lui sapendo che Pansy è interessata a lui.

"dì alla tua amica che ho messo gli occhi su un altra!"
si avvicinò a me mettendomi le mani sui fianchi.

"togli quelle mani Andrew."
nonostante la musica riuscì a sentire la sua voce forte e chiaro.

"Riddle! da quanto tempo!" si staccò da me per abbracciare Theo che non sembrava ricambiare il suo entusiasmo.

ma aspetta, ha appena detto 'da quanto tempo'? questi due si conoscono già?

"fratello questa scuola è il massimo,scommetto che ti sei divertito qui per otto anni. Alcol,Erba, belle ragazze."
l'ultima frase la disse girandosi verso di me e facendomi l'occhiolino.

"già,peccato che lei è off-limits quindi stai alla larga."
mi prese il polso e mi trascinò via dalla pista.

"sai mi hai rotto le palle tirandomi sempre per il polso,non devi stare con la tua fidanzatina eh?"
Mattheo non rispose,mi portò in camera mia e chiuse la porta a chiave.

"mi dici perché sei così fottutamente bipolare?"

"devi stare lontana da lui,hai capito?"

"no! non capisco! perché tu puoi stare con chi cazzo vuoi e io non posso parlare con gli altri?!"
urlai.

"perché non mi hai detto che hai una cazzo di ragazza?!"

"perché non lo è! non per me!" alzò la voce.

"allora perché non hai negato quando lei ha detto che sei il suo ragazzo?"
mi avvicinai a lui.

"perché non posso,è una storia lunga Michelle."

"beh allora raccontamela!"mi misi con le mani incrociate in attesa che lui iniziasse a parlare.

"ho detto che non posso."

"perché?!"

"perché voglio fare altro adesso."  si tuffò sulle mie labbra e mi prese il viso con le mani.

Le sue labbra,il suo tocco, i suoi capelli,i suoi respiri mi erano mancati follemente. Ricambiai il bacio aggiungendo la lingua ma poi lo spinsi via da me. Per quanto io lo ami lui sta con un altra. E io non sarò il suo giocattolino.

"no fanculo! tu non puoi venire qui e baciarmi come se niente fosse,non sono il tuo fottuto giocattolo Mattheo!"

lui non disse niente. Le lacrime rigavano il mio viso ma non mi importava adesso.

"sarà meglio che vai ora. La tua ragazza ti starà cercando."
dissi asciugandomi le lacrime.

magari sarò incoerente, ma spero che lui non se ne vada veramente.

"vattene."

ti prego non farlo. Resta con me.

𝑰𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒂 𝒑𝒔𝒚𝒄𝒉𝒐𝒑𝒂𝒕𝒉|| Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora