the bracelet(draco malfoy fanfiction)//traduzione

capitolo 8

(ciò che dice l'autrice)
È così carina OMGGG. Ho così tanti finali per cui studiare. La scuola è quasi finita! Whoo! Goditelo :)

***

POV di Jennifer -

Quando è passata una settimana, le cose non sono ancora migliorate. Né Draco né Blaise mi parleranno - questo è probabile perché ogni volta che Blaise inizia ad avvicinarsi a me, Draco si materializza al mio fianco.

È notte e sono sdraiata sul letto a sfogliare un libro di testo a caso quando Kelsie entra nel dormitorio. Non si preoccupa nemmeno di guardarmi mentre va verso l'armadio.

"Cosa c'è che non va?" Chiedo alzando lo sguardo dal mio libro. Si volta a guardarmi, il viso contorto dallo stress.

"Non so cosa sto facendo con lo stupido saggio di pozioni!" Grida, tentando di lanciare la cravatta per capelli attraverso la stanza in modo aggressivo. La mia mano vola alla bocca mentre cerco di nascondere una risata.

"Non stressarti, Kels. Ti aiuterò più tardi." Dico, e ritorno gli occhi sul mio libro. Tuttavia, Kelsie continua a non distogliere lo sguardo da me: sembra che mi stia studiando, con le braccia incrociate sul petto.

"Sai che giorno è oggi?" Chiede, inclinando la testa.

Mi immobilizzo per un momento, pregando in silenzio di non aver dimenticato date o eventi importanti. Scuoto la testa di no e spero per il meglio.

Si volta e inizia a pescare nell'armadio. "C'è la festa dei Serpeverde."

"Va bene?" Chiedo, chiedendomi qual è il punto di tutto questo. Ricordo la volta in cui me ne parlò Blaise.

Si volta di nuovo ed emette uno sbuffo impaziente. "Penso che dovresti venire."

Rido, e forte. Ovviamente sta scherzando. Da quando vado alle feste? L'idea di me che bighellona nella sala comune con un gruppo di Serpeverde ubriachi mi fa piacere. Aspetto che anche lei rida, ma non lo fa.

"Davvero, non sto scherzando. È molto divertente." Dice, frugando nel baule in un angolo della stanza.

"Aspetta, ma pensavo mi avessi detto di non andare?"

"Beh, normalmente, lo direi, ma-" Si interrompe, rendendomi solo più ansioso di sentire la sua risposta.

"Ma cosa?" Chiedo.

Kelsie continua a non voltarsi per affrontarmi. "Beh, ultimamente non hai fatto un granché , e penso solo che potresti divertirti un po '." La sua voce sale di un tono più in alto mentre finisce la frase.

"Non credo. Semplicemente non penso che mi piacerebbe - non è proprio il mio genere." Decido, e ritorno lo sguardo sulle pagine del mio libro. Si volta di scatto per guardarmi, e posso dire che non andrà giù senza combattere.

"Per favore! Provalo, potrebbe essere divertente!"

"Non lo so. Inoltre, non ho niente da indossare." Dico, cercando di trovare delle scuse.

"Puoi prendere in prestito qualcosa di mio!" Esclama disperata. "Ti pago tre falci ... no, quattro. Cinque. Sei?" Chiede speranzosa. Tuttavia, rimango in silenzio. "Che ne dici di un galeone?"

Questo mi convince .

"Va bene, vengo." Sospiro. Batte le mani insieme.

"Perfetto! Scelgo io qualcosa per te." Comincia a cercare nel suo armadio. Mentre Kelsie tira fuori un vestito senza maniche, inizio a rimpiangere la mia decisione. Ho lo stomaco in subbuglio, non avrei mai dovuto acconsentire.