Capitolo 26

89 3 0
                                    

Ancora scossa e sorpresa dal gesto di Edward,fatto palesemente per attirare l'attenzione,lo percepivo da come i suoi occhi non si staccarono dai miei per un sol secondo.

"Che gli è preso?Lo conosci per caso?"la voce di Cameron,il dolce ragazzo che avevo utilizzato ingiustamente mi parve essere lontana.Le sue mani si erano già allontanate dal mio viso,preso dal rumore che ci aveva interrotti.

"Si...è un mio amico,non so cosa gli sia successo."dissi facendo spallucce,d'un tratto Blake,avvicinatosi a noi,diede una pacca amichevole sulla spalla di Cameron.

"Amico io ti consiglierei di squagliartela...sai com'è non vorrei altri spargimenti di sangue stasera."mi sorrise divertito,lo sguardo del ragazzo nei miei confronti confuso dalla situazione.

"Blake!"lo rimproverai,non volevo che sapesse che avevo usufruito della sua innata gentilezza.Non avrei mai pensato che Edward potesse arrivare a tanto,ma dato il corso degli eventi non potei non dare ragione al ragazzo dal ciuffo turchese.

"Blake lascialo stare...piuttosto io dovrei andare,mi ha fatto piacere conoscerti Cameron."decisi di prendere la palla al balzo per mettere fine a quella messa in scena.D'altronde mi aveva fatto una buona impressione da quella piccola conversazione.

"Anche a me ha fatto molto piacere Clarity..."si riprese dalla confusione del momento sorridendomi."E anche se non è un locale che fa per te...beh spero di rivedertici ancora."fece spallucce e non potei non sorridere grata.

A quel punto io e Blake ci allontanammo lentamente,continuavo a sentire lo sguardo insistente di Edward...

"Allora ti ha schiarito le idee?"disse Blake divertito non appena ritornammo ai divani occupati dalle mie amiche.

"Non saprei sinceramente."risposi sincera.Edward geloso di me?

Per la mia insicurezza suonava davvero come improbabile...ma la realtà dei fatti faceva palpitare il mio cuore a ritmo della musica tartassante.

"E guarda caso ha fatto cadere un bicchiere a terra quando quel tipo ti ha messo le mani in faccia...dici sul serio?"sbarró gli occhi Audrey come se fossi davvero una stupida a non vedere una qualunque cosa con lui.

"Amico te lo subisci tu ora,io non voglio saperne niente di questi giochetti."proferì Adam di fianco lei,voltandosi verso il ragazzo che si risedé al mio fianco.Era un misto tra l'afflitto e il divertito anche lui.

"Nah stai tranquillo,non farà nulla fidati...gli ha dato fastidio ma con l'orgoglio che si ritrova non alzerà un dito."ridacchió Blake afferrando nuovamente il suo bicchiere.

"È stato fantastico,ti ha puntata tutto il tempo!"esclamó Peach facendomi sospirare,poiché ne ero consapevole,il suo sguardo non si era staccato dalla mia figura una volta."E com'era quello al bancone?"

"È stato davvero carino con me...quasi mi è dispiaciuto."dissi rivolgendomi a tutte.

"Eh ci credo hai dovuto far finta che ti stessero cavando un occhio per fargli fare qualcosa."disse Blake facendoci ridere tutte.

Non feci in tempo a rispondere che sentii nel frastuono il mio cellulare squillare nella tasca,così lo tirai fuori interdetta.

Ma leggere nuovamente la dicitura "mamma" sul display mi fece sbuffare sonoramente.

"Che c'è?"chiese Cassie guardandomi.

"Nulla...è di nuovo mia madre.."le risposi alzandomi."Scusate ragazzi."dissi avvicinandomi alla ringhiera di marmo che faceva affacciare sulla pista.

Mi accorsi che erano soltanto le nove di sera e nessuno si sarebbe dovuto lamentare per il tardo orario.

"Dimmi..."sospirai raccogliendo quel poco di pazienza rimasta;non avrei sopportato un'altra ramanzina.

Amati così come ami meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora