Capitolo 38

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Un manto ormai scuro sovrastava la città di New York mentre camminavo con le mani più fredde del solito nelle tasche della giacca nera che indossavo.Un cielo oserei dire nero per via delle nuvole che permasero per tutta la giornata ed anche in quel caso avrei preferito ammirare un intenso blu notte...ma dopo tutto i miei pensieri l'avrebbero reso cupo in qualsiasi caso.

Al contrario le strade che percorrevo erano sempre caratterizzate da mille luci diverse,in quel momento leggermente fastidiose.

Il senso di colpa mi attanagliava.Per due dannate fette di torta.Ero uscita da un disturbo alimentare,da quello che potevo considerare il periodo più buio della mia vita,dall'inferno in terra,per come l'avevo vissuta io.Eppure mi ritrovavo a rimuginare su quanto avessi mangiato,non durante un'abbuffata poiché avrebbe avuto un minimo di senso bensì durante un momento qualunque della giornata con la persona a cui voglio più bene in assoluto.Ed era proprio questo che mi buttava giù.

Avrei dovuto dare importanza alle preziose parole di Jake e non al caos che continuava a provenire imperterrito da un angolino remoto nella mia testa.

Se mi avessero chiesto come avrei potuto raffigurare la bulimia per come l'avevo sempre vista,beh...mi si palesava in mente nient'altro che l'immagine di tanti piccoli esserini malvagi,che come se non bastassero i giudizi da cui venivo ferita assiduamente,non facevano altro che ripetermi ancora ed ancora i motivi per i quali mi dovessi sentire sbagliata,una perenne delusione per chiunque avesse a che fare con me,mi dicevano di dare ragione agli inutili giudizi di chi il mio bene non voleva tenerlo in considerazione.Successivamente,il lavoro di quei piccoli esseri malefici era di consigliarmi di rimediare a quell'immensa sofferenza arrendendomi al mio falso amico...il cibo...ed io obbedivo ciecamente ad ogni loro ordine.Aspettavo con euforia il momento di solitudine in cui effettuare un'abbuffata con l'insensato obiettivo di far tacere tutto quello che sentivo.Una volta fatto il danno...beh i piccoli esseri non sparivano affatto...anzi questa per loro era la parte più esilarante.Farti sentire un'ipocrita dopo averti tratto in un inganno con i fiocchi.Mi sussurravano di dovermi sentire in colpa,di aver mandato come al solito tutto all'aria,di essere lontana anni luce da una possibile redenzione...che causa dei miei mali ero io e soltanto io,che come mio solito mi ero lasciata sopraffare dalla golosità e nient'altro.
Un circolo vizioso interminabile che non avrei augurato mai nemmeno al mio peggior nemico.

Personalmente pensavo non ci fosse dignità nel vivere con la paura di mangiare dinnanzi a qualcuno,vergognandosene al contempo...soprattutto se questo qualcuno ero io.Motivo per il quale un giorno tra tanti capii che era inutile continuare a volersi salvare da soli...la scelta più giusta che potessi fare in tutta la mia vita.Scelta che presi per non sentirmi più fuori posto,per credere di più in me stessa e nelle mie capacità,per riprendere quello che era rimasto di una Clarity fatta a brandelli e rimettere insieme ogni pezzo volta per volta.

Ed infine scelta che in quel momento mi fece riflettere su quanto traumatico potesse essere vivere determinate situazioni per rimanerne marchiati pur una volta fuori da quel girone infernale.Traumatizzata? Sì. Più forte di prima? Sicuramente.

Motivo per il quale mi imposi come mi era solito fare di smettere di pensare e ripensare al passato che condizionava ancora molto una Clarity da sempre emotiva e vulnerabile all'ennesima potenza.Dovevo pensare al presente.

Ossia una Clarity che stava riuscendo ad accettarsi quel poco che bastava a non farla stare male come un tempo,ad una Clarity che si era circondata di amicizie meravigliose.E ad un presente al momento pieno di...Edward.

Un grande punto interrogativo tanto quanto mi sembrava volesse attrarmi senza alcuna cintura di sicurezza.

Non smisi un attimo di pensare al pomeriggio scorso così come alla chiamata chiusa in malo modo qualche ora prima.

Amati così come ami meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora