Capitolo 36

41 3 0
                                    

Lessi e rilessi quel messaggio per dieci volte di seguito.Era proprio lui...io che pensavo che mi avrebbe ignorata per sempre dopo quel bacio.

Quel bacio...

Le uniche domande che risuonarono nella mia testa erano riguardanti quel lasso di tempo,oserei dire magico,ma soprattutto ciò che sarebbe potuto venire dopo.Come mi avrebbe trattata? Diversamente? Era davvero stata una cosa istintiva o c'erano delle motivazioni valide,ciò in cui io speravo,dietro quel gesto?

Un improvviso senso di ansia si impossessò di me misto alla felicità di aver ricevuto quel dannato messaggio.Mi misi dritta con la schiena completamente in panico su quello che avrei dovuto indossare...dove aveva intenzione di portarmi?

Quello che avevo capito di Edward era che non ebbi mai conosciuto prima persona più imprevedibile ma al tempo stesso schietta quando lui intendeva esserlo in vita mia.

Decisi di non pensarci su molto e di optare per qualcosa di comodo non troppo frivolo,qualcosa che stesse sulla stessa lunghezza d'onda della mia insicurezza,pur sapendo che in qualche modo la sua presenza mi distraeva da quest'ultima.

Aprii l'armadio con il cuore a mille per l'evento inaspettato e per le mille emozioni che sentivo di provare...troppe tutte da contenere...

Sta calma Clarity,rimani con i piedi per terra sai bene come va a finire quando cominci a fidarti troppo...e se volesse vederti per dirti di non farti troppi film mentali su quel bacio?Che per lui è stato soltanto un bacio come gli altri,dato su delle labbra qualunque?

...le sue per me non erano state labbra qualunque,rimasi ferma a fissare il vuoto...No.Non potevo farmi influenzare così tanto dalle esperienze passate,certo mi avevano insegnato come si faceva a rialzarsi,non le avrei messe da parte ma in quel momento mi sentii di essere guidata solo dalle sensazioni positive.

Presi in mano un maglione over size grigio scuro,aveva la particolarità di non avere le spalline con una linea dritta che lasciava scoperte le clavicole e parte delle spalle,mi piaceva proprio per quel motivo.

Mi arrivava a metà coscia dunque decisi di poter abbinarci dei pantaloni di pelle neri...sì,ero convinta di quel outfit.

Da quanto tempo era che non sceglievi così accuratamente l'abbigliamento per uscire con un ragazzo?

Da troppo...dopo Antoine avevo perso tutte le speranze di poter piacere davvero a qualcuno e pensare a questa tipologia di cose mi faceva implodere dall'interno...erano pensieri distruttivi che ti costringevano a dare il meglio di te solo a chi consideravi una persona importante semplicemente perché eri convinta che non sarebbe interessato a nessun'altra persona.

Indossai il tutto e mi guardai allo specchio soddisfatta del risultato,infilai delle converse bianche e mi diressi in bagno...

"Clary,ma stai uscendo?Abbiamo degli ospiti ti ricordo.."la voce di mia madre risuonò in tutta casa.

"Lo so mamma,ma è una cosa importante."urlai di rimando dal bagno.

Poi sentii soltanto il consenso divertito dato dai nostri ospiti e al fatto che se non mi fossi divertita ora non l'avrei più fatto.

Presi un piccolo elastico e legai dietro la testa le ciocche che mi cadevano dinnanzi al viso, lasciando il resto dei capelli ricadermi sulla schiena.Applicai del correttore dove era necessario e un po' di mascara,il giusto per risaltare gli occhi...mi piaceva solo quello d'altronde.

Tornai in camera in totale fibrillazione e prima di pensare a qualsiasi altra cosa,decisi in quell'esatto istante che qualsiasi cosa sarebbe successa quel pomeriggio,avrei fatto conoscere una parte di me ad Edward.

Amati così come ami meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora