Sono le 06:57.
Perché il mio cervello mi fa svegliare tre minuti prima? Quanto avrei potuto dormire in tre minuti.
Mi catapulto nella doccia ed esco a prendere i vestiti. Scelgo: una felpa lunga e larga grigia scura con qualche scritta qua e là, dei pantaloni neri e le mie amate vans nere, di cui ho una vasta collezione. Mi vado a truccare come sempre e mi lavo i denti.
Quando scendo per andare a fare colazione non intravedo lo sguardo di Luke. Probabilmente sta dormendo, questo spiegherebbe tutti i suoi ritardi a scuola. In compenso, vedo Jai che mi viene subito incontro, mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia poi mi siedo tra Lucy, che mi stava praticamente supplicando di sedermi affianco a lei e Jai. Lucy affianco ha Calum, cosa che mi fa pensare di essere usata dalla mi migliore amica per non lasciarla sola con il ragazzo che le piace.
"Dov'è Luke?" Chiedo sottovoce e di nascosto a Lucy.
"Non lo so, in realtà nessuno lo ha visto." Dice sincera.
"Strano..." Dico.
"Già... Anzi no, me a te che importa? Non ti piace mica." Dice tornando a mangiare il suo cornetto.
Finiamo di mangiare e di Luke ancora niente. Okay! Mi sto preoccupando!
Sto chiedendo a tutti di lui, questo potrebbe farmi sembrare innamorata di lui, ma questa cosa non è vero, io voglio solo chiarire pianamente con lui. Non vorrei mai tornare al liceo quando ci odiavo al tal punto da farci uno scherzo dopo l'altro. Io voglio davvero che diventi mio amico, forse non lo capisce. L'ho cercato dappertutto, l'unico posto dove potrebbe essere, e in cui non ho cercato, è il bar.
Lo trovo li, praticamente rovinato: capelli arruffati, occhiaie, con uno shortino in mano e nell'altro della birra. Cosa? Shortino e birra... Perché?
"Che ci fai qui?"Potevo sentire che ha vomitato dall'alito.
"Ti ho cercato dappertutto!" Dico avvicinandomi, anche se non avrei voluto farlo, ha un alito orribile.
"Mi hai trovato...che vuoi?"
"Non fare lo scortese." Gli dico, sedendomi di fianco a lui.
"Perché? Non sei nessuno quindi perché dovrei?"
"Perché sei un mio amico." Cerco di fargli capire in qualche modo che ci tengo.
"Sisi...Ariana, arriva al punto, che vuoi? Perché sei venuta qui?"
"Che ci fai qui?" Chiedo, è l'unica risposta che ricevo e la sua fragorosa risata.
"Che ci faccio? Tu non te ne devi preoccupare, hai scelto lui quindi preoccupati per lui!" Geloso...
"È per questo? Perché ho scelto lui? Ti sei ubriacato perché ho scelto lui?" Alzo la voce.
"E allora?" Chiede.
"Tu ti ubriachi se una ragazza non ti vuole? Davvero?"
"Sì, Ariana ma che vuoi?" Chiede scocciato.
"È stupido!" Dico.
"Cosa?" Chiede sorridendo sorridendo.
"Che ti sei ubriacato per me." Ripeto, sperando che se lo metta in testa.
"Chi ti ha detto che mi sono ubriacato per te?" Ma è scemo o cosa? Qualche minuto fa me lo ha detto è ora fa finta di niente? OKAY. È pazzo ma devo cercare di capirlo, è ubriaco.
"Tu. Qualche minuto fa."
"Ma che stai dicendo?" Inizia a ridere.
"Io me ne vado." Dico e giro i tacchi per andarmene.
"No aspetta!" Lo sento dire, mi giro e lo vedo alzarsi ma cadere subito per il troppo alcool. Mi catapulto da lui.
"Stai bene?" Chiedo inginocchiandomi difronte a lui.
"Sì... non te ne andare." Dice tenendomi le braccia.
"Mi dici perché ti sei ubriacato?"
"Perché hai scelto lui quando sei felice con me."
"Felice con te? Per poche ore che siamo stati insieme? Stai scherzando? Ti prego smettila di ubriacarti, è da pazzi."
"1 si vede che sei più felice con me e 2 io finisco quando voglio" Dice. Prova ad alzarsi e si risiede sullo sgabello ordinando l'ennesimo shortino.
"Vattene dal tuo amore, comunque bella la collana" Dice con voce di disprezzo.
"Grazie" dico sarcastica.
È strano, perché mi tratta così? Io sono stata sincera. Più o meno. Però non me lo merito e poi lui non è nella posizione di fare il geloso.
Mi giro e me ne vado. Appena arrivo "in classe" Lucy mi ha lasciato il posto affianco a lei libero, quando mi siedo lei mi manda un bigliettino (come in prima media).
"Lo hai trovato?"Dice il biglietto.
"Si" rispondo.
"Beh?"
"Era ubriaco, fradicio. Mi ha cacciata ma poi mi ha detto di restare, mi stava girando la testa."
"Puahahahaha"
"Non ridere. Sono arrabbiatissima-" mi blocco perché la professoressa mi prende il bigliettino e si mette a leggerlo.
Professoressa una cosa: sono fatti tuoi? No. Quindi perché cavolo leggi?
Appena finiamo la lezione vado verso la professoressa e chiarisco che ciò che c'era scritto sul bigliettino era più o meno la trama di un film, per non farle pensare male, lei annuisce sicura e io esco.
Dopo mi dirigo subito verso il bar, per vedere se Luke stava ancora bevendo, ma lui qui non c'è. Allora decido di andare all'entrata dove trovo Lucy che sta massaggiando seduta.
"Lucy hai visto Luke?" Lei alza lo sguardo e poi lo sposta.
"Ehm..vuoi dire quello zombie che barcolla li?" Mi chiede. Appesa mi giro trovo un Luke barcollante che fa fatica a mantenersi in piedi e che per poco non cadeva. Josh, un nostro compagno di scuola, gli va in soccorso e lo aiuta a tenersi in piedi.
"Salve bella gente!" Dice, guardando Josh.
"Oh ma guarda che bella signorina." Gli dice accarezzandogli la guancia. Oh mamma....
"Luke...sono Josh, il tuo compagno di scuola e sono un ragazzo." Dice Josh confuso.
"Oh, a me non sembra..." si mette a ridere Luke.
"Io non lo aiuto più"dice Josh frustato lasciandolo.
"Nono, cerca di capirlo, è ubriaco." dico, cercando di difendere quell'ubriacone.
"Ma la faccia tosta non li manca." Dice Josh, recuperandolo.
"Sì, ma perché ha bevuto troppo." Devo ripetertelo ancora? "Per favore portalo in camera sua e toglili ogni birra o liquore che ha." Continuo poi.
"Ok.." dice annoiato portandolo via mentre io li seguo.
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Only one mistake || Luke Hemmings & Ariana Grande.
FanfictionSTORIA IN FASE DI CORREZIONE. Luke Hemmings, uno stangone di un metro e ottantatrė. Il solito ragazzo donnaiolo, quello che ogni settimana ha una ragazza diversa da reputare la sua fidanzata, iperprotettivo con ciò che ama e menefreghista con ciò c...