Only one mistake || Luke Hemmings & Ariana Grande.

Capitolo 15

ARIANA POV'S

È frustrante, molto frustrante, mi sono appena lasciata e mi sono rimpizzata di patatine. Sembro un' obesa che si sfoga sul cibo, anche se non niente in contrario.

Sono le 21.10 quindi me ne torno in camera. Sorpasso la hall e quando sono arrivata all'ascensore vedo Luke che sta arrivando, mi affretto a schiacciare il tasto e ringrazio Dio per il fatto che le porte si chiudono prima che potesse entrare. Non ho voglia di parlare con lui dopo quello che è successo. Chissà se lo sa che mi sono lasciata, credo visto che tutti lo informano di tutto.

Quando apro la porta ed entro in cucina vedo le ante della dispensa aperta e la mancanza dei biscotti. Noto che per terra ci sono delle briciole che tracciano un sentiero e lo seguo. Le briciole si fermano sul letto di Lucy dove ci sono barattoli di gelato vuoti e buste di biscotti, anche esse vuote, con briciole che fuori escono. Cosa cavolo è successo?

Vedo Lucy sul letto, piange. Ha tutto il mascara colato e le lacrime che fanno a gara per chi arriva prima al collo mentre mangia i biscotti inzuppati nel gelato. Chi devo uccidere?

"Cosa cavolo è successo?" Dissi molto, molto confusa.

"Calum mi ha detto che gli piace Hanna e a me sembra più innamorato. Ci sto malissimo."

"Lo ved" inizio a dire ma lei mi guarda male è cerco di cambiare frase "ceh ...nel senso che...che non puoi starci male per un ragazzo che non sa cosa si perde." Nessuna di noi due in realtà.

"Questa situazione mi fa ridere." Sorride asciugandosi le lacrime.

"Che situazione?"

"A me piace Calum ma a lui piace Hanna, ad Hanna piace Luke ma a Luke piaci tu e anche a Jai piaci tu ma a te piace Luke."

"A me non piace Luke." Dico, poco convinta.

"Ooh. Andiamo, sono la tua migliore amica credi che non me ne accorga? Ti piace il cattivo ragazzo." Sorride.

"Ok, un pò si." Ammisi.

"Lo sapevo sono un genio. GE-NI-O." Mi spaventano i suoi cambiamenti d'umore.

"Soprattutto modesta"ridiamo"stai meglio?"

"Sì, più o meno. Voglio tingermi i capelli." Mi sembra una bambina piccola che devo accudire.

"Andiamo domani, adesso è tardi, mettiamoci un pigiama e accendi la TV che io intanto preparo i pop corn. Godiamoci i nostri giorni da single." Sorrido e lei ricambia.

"Ok secondo te che colore dovrei farmi?"

"O rosso o blu."

"Ok allora rosso scuro." Dice soddisfatta. "No, blu scuro, o che ne dici di azzurro?"

"Domani si decide." dico e ci stendemmo sui letti.

***

La mattina avevo un mal di pancia di quelli infernali, Lucy stava ancora dormendo quindi decisi di iniziarmi a preparare. Non mi vesto eccentrica visto che dovevamo andare dal parrucchiere, mi metto: una canottiera sul grigio scuro, dei jeans stretti, una giacca nera e le mie amate vans bianche. Mi vado a lavare e mi trucco, al solito modo. Torno in camera e trovai Lucy ancora dormiente allora decido di farli un piccolo scherzetto. Ho un applicazione nel telefono che amplificava il tono della voce e lo alzava quindi prendo il telefono, lo misi vicino alla bocca e mi misi vicino all'orecchio di Lucy. Inizialmente la chiamo a bassa voce.

"Lucy..." dico sotto voce.

"Eeeh..." dice.

"DOBBIAMO ANDARE DAL PARRUCCHIERE" Grido con l'applicazione e lei saltò per lo spavento.