LUCY POV'S
Sto aspettando Harry, mi ha mandato un messaggio qualche minuto fa dicendomi che stava dentro il taxi e che stava arrivando.
Sto sentendo un pò di musica nell'all quando mi sento toccare la testa. Alzo lo sguardo e vedo lui, la ragione per cui ho pianto ma è anche la ragione per cui adesso conosco Harry, quindi li dovrei dire ti odio o grazie?
"Lucy!" Mi sorride.
"Ci conosciamo?" Li dico.
"Oh, avanti Lucy, non fare la bambina."
"Oh, scusami Calum se non ti voglio parlare!" Inizio a gridare.
"Lucy: 1 non gridare, ti prego, 2 io non potevo sapere di piacerti. Però dopo una lunga riflessione, ho capito che tu sei la ragazza adatta a me, mi sei sempre stata accanto. Mi piaci." Queste parole non mi toccarono, e come se avessi uno scudo che mi protegge dalle fesserie.
"Lucy eccomi!" Sentii Harry, mi girai, lo vidi appoggiare per terra le valige ed aprire le braccia. Mi catapultai in un abbraccio senza fine.
"Chi è questo?" Avevo gli occhi chiusi per il piacere ma poi sentii Calum e li riaprii roteandoli.
"Non devo dare spiegazioni a te." Dico fredda.
"È lui Calum?" Mi sussurra Harry all'orecchio.
"Si, andiamo." Lo tiro e lo porto via senza neanche salutare Calum. Harry prende le valige e fa un saluto con la mano a Calum.
Quando scendo dall'ascensore apro la porta e vedo Ariana che sta scrivendo un quaderno con le cuffie. La solita -.-
Apro il frigo e prendo un pò d'acqua.
"Ehi, non ti avevo sentito." Mi dice.
"Ehi. Allora che ascoltavi?"
"Nessuno di importante." Alza la voce.
"Oh, ok."
"Scusa e solo che... leggi qua." Mi porge un biglietto.
Cara Ariana..... Perdonami. Luke.
"Luke?" Dico con voce alta, troppo alta.
ARIANA POV'S
"Luke?" Dice Lucy con voce alta.
"Siiii." Dico ma sembra di più un lamento.
"Che intendi fare?"
"Che dovrei fare? Non lo so. Io voglio che torni tutto come prima ma ho paura che non potrà mai tornare come prima, potrei anche perdonarlo, cosa che farò, ma ho paura che non provo più niente per lui."
"Allora perdonalo e basta! Per lui questo dovrebbe bastare."
"Si, forse hai ragione. Vado."
Esco senza neanche sapere cosa risponde e mi dirigo in camera di Luke. Busso alla porta e mi viene ad aprire Calum in uno stato di depressione.
"Ciao Ariana." Mi dice sempre in questo stato anche se un pò sorpreso.
"Ciao, c'è Luke?" Li chiedo.
"Luke? Tu cerchi Luke? Quel ragazzo alto? Capelli biondi? Occhi azzurri?" Dice supersorpreso.
"Si Calum, si. C'è?"
"Si entra, io vado da Lucy."
"Ok..."
Entro e lo trovo steso sul letto che sta dormendo, la faccia sul cuscino e il braccio che tocca terra.
"Luke." Lo chiamo.
Si sveglia di scatto e sbatte la testa contro il letto sopra il suo.
"Ari-Ariana? Che ci fai qui?"
"Sono venuta per parlarti."
"Parlarmi?"
"Si, della lettera."
"Oh..." abbassa la testa grattandosi la testa.
"Ti perdono."
"Cosa? Davvero?"
"Si, ma non tornerà come prima. Solo amici."
"Che? E che senso ha avuto la lettera?" Si alza velocemente e si avvicina, indossa una cannottiera bianca e dei pantaloncini celesti e gialli.
"A farmi riflette, ho riflettuto."
"Senza far tornare tutto come piace a noi?"
"A ME PIACE GRANT!" Urlo.
"Che?" Si è lasciato cadere sul letto e adesso sta guardando il nulla.
"Credo...non ne sono sicura..." mi porto una ciocca dietro l'orecchio.
"E il nostro 'noi'?" Mi fa la faccia da cucciolo.
"Esiste un noi...di amicizia."
"Vattene ti prego." Ha gli occhi lucidi e non ha intenzione di guardarmi, forse per vergogna o forse per la delusione che prova nei miei confornti. Comunque sia me ne vado senza parlare e raggiungo la mia camera.
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Only one mistake || Luke Hemmings & Ariana Grande.
FanfictionSTORIA IN FASE DI CORREZIONE. Luke Hemmings, uno stangone di un metro e ottantatrė. Il solito ragazzo donnaiolo, quello che ogni settimana ha una ragazza diversa da reputare la sua fidanzata, iperprotettivo con ciò che ama e menefreghista con ciò c...