Quei minuti in paradiso...
Wow...che bello questo posto! Non sono sporca e ne tagliata. Mi ricordo che avevo percorso delle scale che portavano in cielo e una cancellata oro mi accoglieva. Appena la varcai mi avvisarono che avevo ancora 5 giorni di vita e dal sesto sarei morta, se non riuscivo a sopravvivere sulla terra. Spero di morire perché lì non ci voglio tornare. Ho conosciuto persone tossiche e non vorrei rivederle sinceramente, non mi va e sono tutti stronzi, l'umanità in generale è stronza. Non ragionano con la testa e non pensano mai alle conseguenze. Io credevo di andare all'inferno, perché di cose brutte ne ho fatte, ma alla fine sono pur sempre una ragazza carina, dolce e sempre disponibile per tutti, solo che la gente laggiù non mi accettava, mi insultava e sinceramente mi stavo rompendo le palle. Se non vi piacciono, non mi guardate, non mi parlate, non interagite con me. Mi chiedo, perché non potevo morire prima? Quando ci stavo provando perché non l'ho fatto veramente? Forse perché stavo pensando che se fossi morta non avrei mai rincontrato i miei cari amici e amiche e detto sinceramente mi mancano, i miei genitori, Hero, Lara, Simone, Paolo e altri, tranne Simona, Jace e la loro compagnia. Non posso di certo mancarmi persone che mi hanno rovinato la vita fino a portarmi a questo. Preferisco stare qui, bella tranquilla, con un'aria pulita e fresca che accarezza dolcemente il mio, con persone che saltellano in giro giocando allegri, vedendo parenti rincontrarsi e salutarsi con un abbraccio che avrebbero dovuto dare prima che uno dei due cedesse, come potevo fare io. Ormai sono un angelo, posso fare qualunque cosa voglia, ho delle ali bellissime bianche come la neve e un'aureola sulla testa che tratto come se fosse la mia corona, ne ho sempre voluta una un testa e ora ne possiedo una che purtroppo nella vita reale non posso avere. Al posto dei miei vestiti che saranno ormai tutti sporchi di sangue, ho un vestito lungo bianco e non indosso calzature. Mi sento così libera, felice e tranquilla, il paradiso è un posto fantastico ed enorme, come se fosse il mio paese in una versione migliore di quello che è veramente. Sono stata fortunata ad arrivare fino a qui e spero di starci per sempre, non voglio lasciare questo posto armonioso, con gli uccellini che cantano e le donne che suonano l'arpa in modo delicato. Ammetto che la terra mi manca, il contatto fisico con le persone che amo, parlare e interagire con loro in modo concreto, non spiritualmente. Sono felice di rimanere qui per sempre, ma spero anche di tornare sula terra per avverare i miei sogni.Sono passati dei giorni e questo è il grande giorno che deciderà il mio futuro, se rimarrò qui per sempre o che ritornerò sulla terra. Non è ancora successo niente e siamo ormai al pomeriggio di questo clamoroso e ansioso giorno.
Il tempo passa velocemente, è sera e alle dai dieci secondi dalla fine del giorno avrei chiuso gli occhi per vedere se rimarrò qui o no...
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HERO'SPOVV
Il dottore ci aveva predetto che che se Jessica non si fosse svegliata entro 5 giorni, probabile dal sesto giorno non si sarebbe più svegliata e siamo alla sera del quinto e ancora non si è mossa di un millimetro. Jace e Simona si sentivano in colpa e non credevano di arrivare fino a questo. Non avevo mai urlato contro a nessuno ma questa volta, insieme a mia madre, Mercy e Lara gli abbiamo urlato contro, quando eravamo al Burbank Studios. Non mi piace urlare contro la gente ma questa volta se lo meritavano.
Sono le 23:59 e incominciai a piangere, ero consapevole di averla persa...per sempre.
Morena: "spero si svegli..." disse piangente.
Scocca la mezzanotte e nessuna reazione.
Passano dieci minuti e niente, l'ho persa...
I dottori iniziarono a mettergli un velo su di lei, ma sentii dei mugugni...
Io: "chi è stato?"
Morena: "forse io..."
Io: "ah.." ritornai a piangere.
Le misero il velo e fui l'ultimo a uscire dalla stanza quando sentii chiamarmi.
Io: "mi avete chiamato voi?"
Lara: "no..."
Rientrai nella stanza, i dottori le tolsero il velo dal viso e vidi le sue palpebre muoversi fino a quando non si aprirono. Scoppiai a piangere. Non l'ho persa, ero al settimo cielo, ringraziai Gesù, Dio e tutte le madonne più e più volte.
Io: "è viva!" Urlai e in un lampo tutto rientrarono e si misero in cerchio attorno al suo letto.
Jessica: "d-dove mi t-trovo?" Disse con una voce debole e tremolante...JESSICA'SPOVV
Il tentativo di suicidio non andò a buon fine. Volevo solo sparire da mondo e invece non è stato possibile. Ho vistato il paradiso in questi cinque giorni ed era stupendo e anche strano. Mi sentivo leggera, libera e sicura, con le mie ali e la mia aureola regnavo, ma è durato solo per quei giorni fino a quando non chiusi gli occhi e Dio decise che forse era meglio che io ritornassi sulla terra.
Appena aprii per poco gli occhi vidi tutto sfuocato e doppio. Non mi sento le braccia e ho un mal di testa assurdo, spero di non aver perso la memoria, sarebbe un grossissimo problema.
Questo posto in cui mi trovo è luminoso, sono su una cosa molto comoda e sono piena di flebo e tubi, sono al caldo e ho notato delle persone intorno a me.
Sentii accarezzarmi delicatamente la testa..
?: "è sveglia" non capii chi lo avesse detto...
Aprii bene gli occhi e vidi tutti alla perfezione, girai la testa e abbracciai il mio grande amore, Hero. Iniziai a piangere come una fontana.
Hero: "credevo di averti persa..." avevo il bisogno di urlare.
Mamma: "tesoro..." mamma? Ma non era in Italia.
Io: "mamma...!" Dissi piangente.
Io: "perdonatemi non dovevo farlo, i-io n-non volevo...avevo il bisogno ma ora mi sono resa conto..."
Paolo: "non fare mai più una cosa del genere!"
Io: "si scusate..."
Sentii dei passi provenire da fuori, erano passi veloci e forti. Vidi chi entrò ed erano Jace e Simona. Li guardai male e ricominciai a piangere.
Jace: "Jessica io-"
Io: "no. Vai. Non mi parlare adesso"
Simona: "seriamente non-"
Io: "BASTA"
Hero: "amore calmati...non agitarti che ti sei appena svegliata" Li guardai con sguardo assassino e cercai di tranquillizzarmi.
Volevo dormire anche per farmi passare forte mal di testa che avevo. Coricai la mia testa e presi subito sonno.JACE'SPOVV
E ora...come mi farò mai perdonare? Ho peggiorato le cose da quanto ho smesso di stare con lei quando ha festeggiato il compleanno. Perché sono così stupido ad aver dato retta ai miei amici senza conoscere il suo passato? Come ho potuto fate una cosa del genere ad una persona che amavo? Sono un mostro, io non merito di vivere. Mi solo lasciato andare dopo ciò che ho letto in quella stupidissima diretta, la stavo rendendo felice e ora non più. Simona lo ha capito alla perfezione, però ora sono consapevole che, uno Jessica si è trovato uno migliore di me, due che non mi parlerà più dopo tutte le sofferenze che le ho causato, fino a farle portare a questo. Sono così tanto in colpa, che non meriterebbe più sofferenza, gliene ho già dato abbastanza. Io amo Jessica ma lei non me. La voglio con me ma lei non mi vuole. Cosa posso fare?
Piansi, a dirotto. Insultai me stesso e iniziai ad augurarmi la morte la solo. Mi alzai dalla sedia e uscii fuori dalla stanza, camminai avanti e indietro portando le mani tra i capelli e strattonarmeli. Devo soffrire, la mia vira ora ha bisogno di questo come penitenza, come pena. Mi sedetti su una delle sedie e sbuffai, mossi la gamba il modo veloce ed ero agitato, non stavo un attimo fermo. Ricominciai a piangere.
Sentii una mani sulla spalla.
Hero: "hey..."
Io: "no Hero...tu non capisci...ho fatto soffrire una persona che amavo veramente, l'ho fatta soffrire sun dall'inizio e non mi merito tutta questa felicità..."
Hero: "lo so..."
Io: "come ho potuto farlo..." chiesi a me stesso
Hero: "Jace ascolta...io si che la ami anche se ora sta con me, so che cercherai di riconquistate la sua fiducia ma sarà impossibile, quindi Jace datti una calmata. Lei ora ama me, non te, l'hai fatta soffrire, non starebbe mai con un ragazzo come te..." grazie per queste parole, ora sto più male di prima.E ora...con questo cosa vuole dire?
Ciao! E si la storia si fa interessante eh :) vi sta piacendo la storia? Spero di si❤️ho già in mente una nuova storia prevista dopo la pubblicazione del sequel di "e se non fosse solo amicizia..." :) non vi spoilero niente😝
A presto!
Baciones!
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Da una fanpage...alla realtà|| Jace Norman
FanfictionJessica, semplice ragazza 14enne "famosa" sia su tiktok che su Instagram, con tre migliori amiche, le viene fatto una sorpresa al suo compleanno di cui ricorderà a vita. Già dai suoi festeggiamenti con i suoi amici inizia a cambiare qualcosa. Due me...