Capitolo 13

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Verso le 15.20 ci incamminiamo per andare da Paolo. Siamo partite tardi perché siamo andati a comprargli delle caramelle. Da casa mia a casa sua ci voglio circa 20 minuti a piedi.
Io e Lara stiamo ascoltando la musica con le kue cuffiette.

Ci abbiamo messo 30 minuti perché dove io di solito percorro la strada per andare da Paolo stanno facendo i lavori. La più fortunata è Simona che abita più vicino a Paolo. Suoniamo il citofono e ci apre sua madre. Abitano in un condominio a cinque piani, loro sono all'ultimo piano e hanno un secondo piano e la terrazza.
Entriamo all'interno e subito usiamo l'ascensore, uno perché non abbiamo voglia di fare le scale, due perché siamo pigre.
Arriviamo al piano, la porta è già aperta ed entriamo, ci accoglie il suo bellissimo cane, un Amstaff grigio e bianco. Si chiama Fulmine.
Io: "ciao Fulmine!" Arrivò la madre di Paolo.
Mamma di Paolo: "ciao! Paolo e gli altri sono in camera"
Lara: "ok grazie"
Mamma di Paolo: "date pure le giacche a me" ci togliamo le giacche e le diamo alla madre, ci togliemmo le scarpe, le mettemmo vicino alle scale e salimmo insieme a Fulmine.
Il cane ci aprii la porta
Lara: "ciao!"
Simone: "ciao raga!"
Io: "come stai Paolo?"
Paolo: "bene, voi!"
Lara: "bene"
Simona: "ciao Fulmine!" Il cane va da lei
Lara: "Jace?"
Paolo: "è un attimo in bagno"
Io: "ok comunque tieni"
Paolo: "grazie"
La porta si aprii, mi girai ed entrò Jace.
Lara: "ciao" alzò la mano a mo di saluto. Invece a me guardò male, sto incominciando a perdere le speranze con Jace, non mi vuole e non capisco che gli ho fatto.
Lara: "Jessica.." non risposi. Posò una mano sulla mia spalla.
Lara: "stai bene..?" Mi sussurrò, scossi la testa accennando un no. Mi abbracciò. Non ce la faccio più. L'abbraccio si sciolse e il cane venne verso di me, sorrisi. Io e Fulmine abbiamo un stretto legame, come se fossi un suo secondo padrone, ogni volta che vengo qui, è al settimo cielo, è felicissimo. Lo accarezzo..

Simona: "ciao Ella! Ci sono anche gli altri?" Cosa..?
Simona: "come stai?...anche io grazie...sono a casa di un mio amico perché non sta bene, poi c'è ache Lara, Simona e Jessica.."
Riele: 'oddio quella sfigata..' ma che..
Lara: "perdonami?"
Io: "ma che.."
Ella: 'perché sei con lei?'
Jace: "io non sto con lei, ho chiesto a sua madre se potevo stare da Simona e infatti ora sto da lei.."
Riele: 'menomale..'

Ella: 'se n'è andata?'
Simona: "no"
Ella: 'perché non se ne va?'
Jace: "non lo so" ma perché mi odiano!? Cos'è che ho che non va!?

Simona: "no vabbè comunque.." Lara si alza, strappa dale mani il telefono di Simona.
Simona: "ma che fai!"
Lara: "STAI ZITTA!"

LARA'SPOVV

Adesso parlo io con loro

Chiamata
Ella: 'chi sei?'
Io: 'allora sentite sarete anche le mie attrici preferite, ma insultare la mia amica no'
Riele: 'ma se è una sfigata' dissero in seguito di una risata
Io: 'sentire mi avete rotto i coglioni quindi vedete di smetterla va bene!?'
Fine chiamata

Attaccai la chiamata. Ridiedi il telefono a Simons.
Simona: "perché!?"
Io: "tu che fai finta di niente, bell'amica eh. Tu sai che una tua amica non sta bene e tu continui a far finta di niente. Complimenti. Stai con Jace se lo ami, tanto so che è così. Non parlarci più, ci vediamo a scuola Paolo, riprenditi! Ciao Simone, andiamo Jessica" mi prese per il polso.

JESSICA'SPOVV

Questo gesto che Lara fece è un atto coraggioso, che io non avrei mai. Mi prende per il polso e mi alzai.
Paolo: "no tu Fulmine no, rimani qui" si fermò e mi guardò, lo accarezzai e poi uscii dalla stanza trascinata da Lara.
Mamma di Paolo: "già andate via?"
Lara: "è successa una cosa e abbiamo deciso di andare via"
Mamma di Paolo: "ah ok, tranquille ci vediamo, ciao!"
IoeLara: "ciao!" Ci aprii la porta e uscimmo dall'appartamento.

Io: "perché lo hai fatto?"
Lara: "prima o poi andava fatto.." annuii
Ci incamminiamo per andare verso casa mia.
Io: "grazie.." ci fermammo, Lara si mise davanti a me, posò le sue mani sulle mie spalle.
Lara: "io l'ho fatto per te" sorrisi e l'abbracciai. Mi scese una lacrima.
Lara: "non piangere..ora andiamo a casa" annuii.

SIMONA'SPOVV

Lara forse ha esagerato a strapparmi il telefono dalle mani. Io a Jace non lo lascio a qualunque costi. Si posso sembrare stronza, ma Jace ha scelto me e non lei e io non posso farci niente.
Simone: "voi a che ora andate via?"
Io: "che ore sono?"
Jace: "le 17.49"
Simone: "ah...vabbè alle 18.30 vado via, così ti lasciamo riposare"
Paolo: "mi sorge una domanda..ma voi state insieme?" con i miei amici non ho mai mentito, ma ora se lo dico probabilmente lo diranno a Jessica.
Io: "promettetelo che non lo dite alle altre"
Simone: "già se dici così vuol dire che state insieme"
Paolo: "e quando pensavate di dirlo!?" Disse irritato
Io: "non volevamo dirvelo davanti a Lara e Jessica..ecco..però ora lo sapete"
Simone: "complimenti" non so se prenderlo per un complimento o no.

JESSICA'SPOVV

Io e Lara siamo tornate a casa da 15 minuti, siamo stese sul divano che stiamo guardando la televisione.
Io; "mi accompagni a danza dopo?"
Lara: "che ore sono?"
Io: "le 18.09, la lezione inizia alle 18.45"
Lara: "certo, partiamo alle 18.30"
Io: "vado a fare lo zaino"
Lara: "ok"

LARA'SPOVV

Jessica è appena andata a fare lo zaino di danza..senti un messaggio, era il telefono di Jessica. Misi la password e andai a leggerlo.
Il messaggio faceva...






Ma ciao bei ragazzi!
Volevo dirvi una cosa bellissima! Ho detto a mia mamma dell'idea di pubblicare la storia "due persone un amore eterno" su amazon e ha detto va bene! Io tipo felicissima!😍
Spero che alla gente piaccia, però prima dovrò revisionarlo bene, sia per wattpad che per la pubblicazione, che modificherò qualche cosa per renderlo leggibile e non come l'ho scritto io. Spero che voi lo prendiate in futuro🥺❤️
Non ho altro da dirvi e nada, ciaooo!
~Jes~

Da una fanpage...alla realtà|| Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora