JACE'SPOVV
Appena uscito dall'ospedale sentii chiamarmi. Mi girai ed era Hero. Non sapevo se correre o no, sicuro vorrà dirmi qualcosa, presumo di non molto bello.
Hero: "HEY" già a sentire questo tono di voce mi vennero i brividi.
Io: "ciao He-" mi prese dalla maglietta e mi portò a sé.
Hero: "che cazzo hai fatto con la mia fidanzata..." mi urlò addosso
Io: "sen-"
Hero: "CHE CAZZO HAI FATTO! NON DEVI AVERE IL PERMESSO DI TOCCARLA, L'HAI GIÀ FATTA SOFFRIRE, COSA PENSI DI FARE ANCORA EH"
Io: "ho provato a scusarmi e credo abbia accettato le mi scuse...tutto qui" lo dissi con tutta la calma del mondo, ma per lui pensa che sia la fine del mondo.
Hero: "ah si? E dimmi, ora cosa vorresti fare"
Io: "niente perché?" Rise.
Io: "ti rendi conto di che razza di persona sei? NON TI DEVI AVVICINARE A LEI E L'HAI PURE BACIATA COGLIONE" mi tirò un pugno.
Non seppi cosa dire, cercai di allontanarmi ma lui continuò a darmele.JESSICA'SPOVV
Non so come la prenderà Hero quando scoprirà che ho baciato Jace. Non credo bene e dopo questo credo lo vorrà uccidere.
Sentii urlare da fuori, mi affacciai alla finestra e vidi Jace ed Hero scontrarsi. Hero lo sta massacrando. Devo fare qualcosa...non posso uscire dall'ospedale...ci provo. Ora sono le 12.30, tutti sono a mangiare. Di soppiatto uscii dalla mia stanza e mi avvii fuori.
Corsi giù per le scale e appena arrivai fuori vidi Jace a terra con Hero sopra che continua a dargli pugni.
Io: "HEY FERMO" mi vide e lo spinsi via. Jace aveva il naso e la bocca ricoperti di sangue, Hero con le mani sporche del liquido rosso e Jace lo stesso con la sua felpa bianca.
Io: "CHE CAZZO FAI"
Hero: "NON TI DEVI AVVICINARE A LUI, LO DICO PER IL TUO BENE"
Io: "E PENSI CHE FACENDO COSÌ RISOLVI QUALCOSA?"
Hero: "È UN COGLIONE E BASTA! SAI QUELLO CHE TI HA FATTO E LO HAI PURE PERDONATO!?"
Io: "NON HO CONFERMATO IL PERDONO, MA ACCETTO IL FATTO CHE ABBIA SBAGLIATO. PERCHÉ RISPONDERE CON LA VIOLENZA, QUANDO NON POTEVI PARLARGLI TRANQUILLAMENTE" stette zitto e mi abbassai per aiutare Jace.
Io: "Jace...Jace svegliati" gli diedi dei colpetti sulla guancia ma non tende ad aprire neanche un occhio.
Dalla mia tasca tirai fuori un pacchetto di fazzoletti e iniziai a pulirgli il naso.
Hero iniziò a rompermi chiamandomi.
Io: "cosa cazzo VUOI!"
Hero: "mi spieghi che cazzo stai facendo?" Lo guardai male, ma è coglione o cosa?
Io: "hai bisogno degli occhiali? A casa ne ho un paio se vuoi. COSA CREDI CHE IO STIA FACENDO, GLI STO PULENDO IM CASINO CHE GLI HAI COMBINATO"
Hero: "PERCHÉ SE LO MERITA!" dopo questa non seppi cosa dire. Se si merita una cosa negativa, di sicuro non è la violenza, se si non così.
Io: "spero tu sti scherzando. Lo so che ha sbagliato e su questo ti do ragione, MA LA VIOLENZA COSÌ NON È IL MIGLIOR MODO PER-" venni interrotta da un dottore che era venuto a cercarmi.
Dottore: "signorina perché non è nell-...oh...che succede qui?" E ora chi spiega?
Io: "lo ha preso a pugni"
Dottore: "va bene, lei ritorni nella sua stanza, ora chiamo i miei colleghi e lo metto nella tua stessa stanza"
Hero: "non lo-" lo interruppi
Io: "STAI ZITTO E VAI A RIPRENDERTI" lo squadrai di nuovo e tornai dentro l'edificio.HERO'SPOVV
Penso che io abbia esagerato con questa estrema violenza, forse era meglio parlarne, se no la voce a cosa serve? Non bado a quello che faccio e finisco a fare queste cagate qua. Il classico bad boy Hardin di After mi ha preso anche nella realtà. Ora sarò io a quello che dovrà aspettate finché non riavrò la sua fiducia, ma ciò non significa che Jace sia uno tanto di buono. Non avrò mai intenzione di togliermi dalla testa che sia un coglione, senza cuore. Il mio piano lo voglio portare avanti. E se mai risolveremo, fingerò. Sono bravo a fingere, sarà un gioco da ragazzi. Ma ora non so se Jessica mi vuole lasciare...anche se si, la porterò lo stesso via con me, così le faccio capire le cose come stanno.
JACE'SPOVV
Mi sono svegliato con un mal di testa assurdo, che quasi neanche capisco dove mi trovo.
Con la vita un poco sfuocata vidi una altissima fonte di luce e una persona alla mia sinistra, pelle scura, alta, bellissima. Sentii le sue labbra sulle mie, dolci e calde come un marshmallow scaldalo sul fuoco come i campeggiatori. Delicate come una rosa e sembrava durare infinito. Prese la mia mano e intrecciammo le mani, passai la mia mani tra i suoi capelli, tirandola con cautela verso di me.
Dopo questo lungo bacio aprii gli occhi e come mi aspettavo, era Jessica, la ragazza che amo.
Jessica: "come va?" Mi chiese con quella voce dolce e calma.
Io: "bene" risposi un poco debole. In effetti, non mi sento né il naso e né le labbra, ma quando è Jessica a baciarmi, ritornano come se non avessi niente.
Passò il suo pollice sulla mia guancia e la accarezzò delicatamente, sentendomi dei brividi che percorsero per tutto il mio corpo a partire dalla testa fino ai piedi. Guardandola sorridere mi fa stare bene, come la prima volta che mi ha visto a casa sua, era al settimo cielo e io anche, ma mi fa stare male che io abbia ferito una persona come lei che nonostante tutto, era anche mia fan, una delle mie grandissime, vedevo sempre i suoi messaggi ma non avevo mai il coraggio di risponderle per paura che si vantasse come se le avesse scritto uno più famosi di me. È una ragazza diversa da come dicono sui social di lei, se conosci il suo passato, sai come migliorarle il futuro e questo è quello che cercherò di fare, anche se ci sarà Hero che me lo impedirà, io non perderò le speranze. Lo faccio per la persona che amo veramente.
Mi scese una lacrima, due, tre, fino a diventare una cascata. Ancora non ci credo che io riesca ad arrivare fino a questo limite.
Jessica: "hey hey hey calma ok?" Fu ad un palmo della mano dalla mia faccia.
Jessica: "so che hai sbagliato e so che ora mezzo mondo ti odierà, ma non pensarci su va bene? Non mi piace vederti con le lacrime agli occhi va bene?" Cenni un si, mi asciugò le lacrime mi lasciò uno dei suoi lunghi e infiniti baci.Hey! Commes vassss? Io tuttoh beneh
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e fatemelo sapere su ig (normanxamp = fanpage, omgitzjessix = mio personale)
Ci vediamosss
Bacionessss
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Da una fanpage...alla realtà|| Jace Norman
FanfictionJessica, semplice ragazza 14enne "famosa" sia su tiktok che su Instagram, con tre migliori amiche, le viene fatto una sorpresa al suo compleanno di cui ricorderà a vita. Già dai suoi festeggiamenti con i suoi amici inizia a cambiare qualcosa. Due me...